Un’osteria ricavata sul retro della propria abitazione, una di quelle villette carine, costruita su una piccola collinetta che svetta di qualche metro sulla linearità della Pianura Reggiana, se ne vedono diverse, mi sono sempre piaciute fin da quando ero piccolo.
Nasce dalla passione per la cucina di Dino e Bea, equamente divisa fra quella di tradizione e quella di mare, nonostante la presa così forte della prima sul territorio e una buona fetta del lungo tracciato della Via Emilia da percorrere, prima di arrivare al secondo.
Non ero mai stato da loro e ho deciso di scegliere per me piatti di terra, ma ascoltato le voci degli altri tavoli ho potuto notare che le varie richieste erano equamente distribuite. Intanto, quello che ho mangiato mi ha dato piena soddisfazione, con un tagliolino saporito da una carne d’anatra generosa, dolce, morbida e una faraona finalmente succosa, avvolta da una gustosa pelle croccante.
La carta dei vini riflette, giustamente, la duplice natura della cucina, soprattutto piccoli produttori, anche etichette che raramente mi è capitato di trovare in giro, quando ho visto il pinot nero di Elisabetta è diventato subito la mia scelta, ho persino smesso di sfogliarne le pagine.
La stagione 2019 si è riflessa nel calice in una vera esplosione speziata, sia dolci che solleticanti, la violetta rimane più timida, mentre la ferrosità proprio per nulla, un sorso che scorre austero, nella sua gioventù ancora rigido e ossuto, il tannino già ora è un elaborato ricamo, il calore lascia un ricordo senza essere prepotente, il finale di carattere, allungo agrumato in aromi di arancia tardiva e chinotto.
Il locale è proprio carino, con la veranda e una cucina a vista che rimane proprio a fianco della porta di entrata, le persone gentili, sono stato e ho mangiato davvero molto bene. Dino e Bea si sono guadagnati la fiducia di tornare una prossima volta per dedicarmi anche ai piatti di mare e, proprio per questo, ad un certo punto mi sono fatto portare di nuovo la carta, giusto per essere pronto 🙂.
🍴 benvenuto della cucina
🍽️ tagliolino con ragù d’anatra al coltello
🍽️ coscia di faraona confit con patate al forno
🍷 Dalzocchio - Vigneti delle Dolomiti...
Read moreSono stata a pranzo in compagnia di un amica. Appena arrivate siamo state accolte da una ragazza giovane e gentile, che ci ha seguito per tutto il servizio. Abbiamo scelto di accomodarci in un angolo del portico con tetto in legno, ben illuminato, vicino ad una bella stufa che ci ha scaldato creando un'atmosfera da chalet. Ci sono scatole e bottiglie di vino per tutti i gusti un po' in tutto il locale. I tavoli sono ben distanziati e l'acustica è ottima per godere di pace e di chiacchiere in compagnia. Il menù prevede portate di mare e di terra. Pochi piatti, semplici ma ben eseguiti. Ci hanno sevito subito un bocconcino di frittata alla verdure in attesa delle nostre portate. Come antipasto bbiamo optato per il flan di zucca con fonduta di Parmigiano che ci è stato servito con una bella fetta di pancetta abbrustolita. La morbidezza del flan e il contrasto tra la dolcezza della zucca e la sapidità del Parmigiano ti avvolge per poi completare il tutto con la croccantezza della pancetta. La mia amica ha scelto la spigola alla Ligure con cappuccio viola mentre io i guancialini in umido con patate arrosto al posto della polenta fritta. La carne si scioglieva in bocca e le patate dolci e molto croccanti. Unico appunto ma solo per mio gusto personale, ho sentito una punta di cannella un po' forte al primo boccone ma che si è poi affievolita fino alla fine. Una nota positiva sul pane, fresco, croccante fuori e morbido dentro. Un calice di Spergola e uno di Sangiovese, acqua e caffè. Conto onestissimo e siamo state servite in tempi coerenti con la qualità. Tornerò in estate per godere della distesa e provare altri piatti, con i bambini visto che il giardino è provvisto di altalene e...
Read moreBuon locale dove si percepisce la passione del proprietario.bene la presenza in carta di una voce del pescato del giorno che allarga offerta.gli antipasti gnocco ed affettati squisiti e poi seconda portata ha spaziato tra primi e secondi di terra e di mare.servizio veloce nonostante locale molto pieno ma strategicamente abbiamo prenotato alle 19.50.materia prima di qualità ed il locale nonostante il pienone ha tenuto botta anche nel servizio post portate giusto un pelo di attenzione in più quando si passa in mezzo ai tavoli giusto per chiedere se necessaria un po' di acqua ma ripeto era locale molto pieno.la gentilezza del proprietario nell'offrirmi un assaggio di barricata morbida di grappa ha concluso una piacevole serata ed un locale che merita anche nel Rapporto qualità prezzo ottimo( a proposito la selezione del prosecco di ottima qualità con raccolta a mano dell'uva così dichiarato sulla bottiglia complimenti)ha reso la serata da 8 pieno. ps non posso dare di più per location un poco rumorosa ma non eccessiva ed un paio di piccole scelte dello chef culinarie con cui mi confrontero' personalmente in futuro perché si tratta di scelte ..personali che mi incuriosiscono mavsempre in un ottica di qualità de gustibus.😁 questo vuol dire che avete conquistato nuovi clienti...
Read more