Ristorante Osteria della Capra — Restaurant in Val d’Enza

We chose Barco quite randomly as a place to stay when planning a trip this year but in the future I would come back just for the joys of the food on this area. We came across this restaurant without a plan and were immediately offered excellent service as well as a small aperitif and snack as a gift from the chefs (these were delicious). The menu was broad and we chose the tagliatelle (slow cooked to perfection) and the 'New Years Eve 85' parmesan rice dish (I had to savour every forkful of buttery richness) there was more I would have loved to try if we'd had more time in the area and this restaurant- with lovely attentive service from the chef and the waiter (who did an excellent job translating into english/italian), is well worth coming back to. I should also add we had a delicious white wine which complimented both dishes perfectly. My only regret is not being in the area for long enough to come again. If this were in London I would choose it as a relaxed special restaurant that you can trust for casual dinners as a treat and also for...

Quando ho prenotato ho chiesto apposta se era troppo tardi come orario le 21 e 30,21e 40,xche sappiamo benissimo che la cucina ha un'orario da rispettare. Dopo poco ci è stato chiesto se eravamo pronti (calcolando che c sono 6/7menù serve comunque tempo x leggere le proposte)abbiamo risposto 2 minuti poi ordiniamo...la risposta scortese delle signora NON LA RAGAZZA CHE FORSE È L'UNICA CHE HA TRATTATO I CLIENTI COME TALI)è stata :si ma ricordatevi che la cucina chiude eh?!(ripeto,quando ho prenotato ho chiesto apposta se era un problema)ceniamo. Alle 23 e 25 il ragazzo ci dice... scusate ma devo mettermi avanti posso portare il conto a tavola? Rispondiamo che non c'è problema,nel mentre c portano gli amari,alle 23 e 35 dopo che abbiamo pagato tutti torna il ragazzo e ci dice scusate ma noi stiamo chiudendo.PUOI DIRLO NEL MODO PIÙ CORTESE DEL MONDO MA NON SI CACCIANO I CLIENTI,SOPRATTUTTO NON ALLE 23:35! finiamo gli amari di corsa e c alziamo,fumiamo una sigaretta davanti al locale e il cameriere esce dicendo che dobbiamo andare via perché con il vicino hanno come orario le 23:30x fare rumore;premettendo che non stavamo né urlando né parlando ad alta voce e che tutto ciò è successo prima delle nuove normative x covid ah... anche che tra il locale e il vicino che è parecchio distante ci sono anche i pannelli frangisuono direi che non c'era motivo di essere così sgarbato,noi non lo siamo stati quindi non ci aspettavamo un trattamento del genere,l'unica cosa che ci aspettavamo era passare una bella serata in compagnia e cenare bene xche nel locale nuovo non eravamo mai stati,forse dato che non è l'unica recensione dove vi fanno presenti lo stesso atteggiamento basterebbe avere un minimo di umiltà e semplicemente scusarsi se non era vostra intenzione far passare un messaggio così. Ci siamo veramente rimasti malissimo;a Cavriago quando c'era la signora anziana in sala non c'e'mai stato riservato un trattamento del genere è sempre stata cordiale ,gentile e educata. Prezzi comunque piuttosto altini. Purtroppo è stata una delusione di serata e non ce lo aspettavamo. Ripeto ogni tanto basta essere un po' più umili e semplicemente scusarsi per il disservizio perché potere tirare fuori sotto ogni recensione che è 35 anni che fate questo mestiere ma sicuramente quello che c'era a cavriago qui non viene rispecchiato,se non nel cibo. Un'altra cosa,così impegnati a rispettare le normative anti covid poi portate gli antipasti senza posate dove ogniuno deve pocciare la propria forchetta nella stessa ciotola di giardiniera dove è appena passata un'altra persona...strano In ogni caso Grazie...

Sabato 05/10, ore 23:00 circa, appena dopo digestivi e caffè: - Speriamo che abbiate mangiato bene, noi siamo in chiusura... - interviene così la titolare del locale. Vale a dire: Se alzate il culo da quelle sedie, io incasso e chiudo. Un nostro amico ha scelto questo locale, Ristorante Osteria della Capra a Bibbiano, per festeggiare il suo compleanno. Siamo in nove. Ambiente rustico che stona con l'odore acre che ci accoglie nella saletta prenotata. Passi questo fastidio, pensiamo al cibo. La serata sembra cominciare bene con un antipasto di benvenuto della casa. Nulla di prelibato, ma gradito perché non scontato. Ordiniamo le prime portate. Personalmente ho scelto un Tris di Tortelli verdi, di zucca e ai funghi. Dopo due minuti, desidero modificare la scelta, ma la titolare me lo impedisce: - Abbiamo già buttato la pasta... - Va bene, sono comunque tortelli reggiani, penso io, leggermente dispiaciuto, tuttavia soddisfatto. Certo è che il comportamento della titolare è stato inadeguato! Confermato dall'arrivo del piatto: 15 tortelletti della grandezza di un francobollo, serviti mischiati tutti insieme!! Un piatto striminzito da 18,-€ dal reale valore di 6,-€!!! Avevano buttato la pasta... Per favore......!! La mia compagna riceve un tagliere misto di affettati e tartine da sfamare una formica. Le seconde portate, scelte in gruppo, contemplano tigelle con salse e salumi misti. A parte la pubblicità del prosciutto crudo sbandierato di 42 mesi... ci portano 2/3 tigelle a testa che finiscono in 5 minuti. Siamo affamati, alcuni chiedono il bis. Stesso servizio striminzito, stessa sorte. Rimaniamo affamati. La nostra unica speranza di affrancarci da questa miseria è riposta nei dolci, ma ci attende l'ennesima delusione: seppur "fatti in casa", come dichiarato a parole altisonanti, sono nulla più che pasticceria di modesto livello venduta come rinomata. Ma, dulcis in fundo, ciò che è veramente rinomato è il conto: 40,-€ a testa!! per aver degustato poco più di qualche assaggio!!! Scusate, 40,-€ SENZA le bevande e i dolci!!!!, pagati generosamente dal festeggiato. A onor del vero debbo aggiungere che l'unica nota azzeccata in questo banchetto stonato è stata il vino, un Lambrusco della casa amabile al punto giusto, che ha mitigato in parte la delusione dell'intera serata.

N.B. - Nulla di tutto ciò ha a che fare con quella che fu la storica osteria che fino a qualche anno fa dimorava in Cavriago. Brutta copia di un passato casareccio d'altri tempi all'altezza delle...