Osteria La Cueva — Restaurant in Vallefoglia

MENO MALE CHE AVEVO 2 ORE PER PRANZARE Grazie al navigatore che mi ha fatto fare una gita tra le colline romagnole e marchigiane ( peccato ci fossero 35ºC) sono arrivato alla chiusura della mia destinazione e mi hanno indirizzato lì vicino. L'aria condizionata de La Cueva è certamente la loro migliore qualità. La sala da pranzo è ben arredata. Durante la mia visita di 2 ore, tanto c'è voluto per un menu da €14 compreso caffè, si sono avvicendati non più di (max) 25 commensali, e c'erano 3 addetti al servizio. Gli spaghetti pomodoro e basilico sono arrivati dopo oltre ½ ora, non cotti espressi, infatti tiepidi. Ma ancora di più c'è voluto per ricevere l'ambiziosamente chiamata tagliata di pollo, una fetta di petto grigliato ( gustosa devo dirlo ) coperto da lattuga e dei... vermicelli di formaggio insipido. L'altra cosa lodevole è stata il pane, gustoso senza essere salato e croccante, servito a fette in un pratico sacchetto di carta immacolata; non ho resistito e l'ho mangiato tutto anche perché sul tavolo c'era un vassoio con buon olio EVO aceto bianco e balsamico. Tornerò se i 2 vecchietti ( proprietari ) si svegliano, se la ragazza al banco ( figlia ) si calma, e se il cuoco esce dalla depressione ( che mostrava accasciato su una sedia nell'altra sala, vuota ma raffrescata, vabbè poverino che era abbigliato di tutto punto da capo a piedi con una divisa nera, il massimo in cucina quando fuori ci sono già 35 gradi ). Il vino ( scelto rosso ) compreso nel menu era migliore della media, e la bottiglia prestige in vetro ½ litro di nota acqua minerale mi ha fatto sentire 'speciale'; anche il tovagliato era almeno tre volte più bello della...

Mio marito fa spesso cene con i colleghi,x cui ero curiosa di cenare alla Cueva. Ci siamo stati durante la settimana, abbiamo comunque prenotato perché pur avendo due sale grandi, comunque diversi tavoli erano occupati. Peccato il parcheggio, nel senso che il parcheggio davanti l'ingresso dispone di pochi parcheggi, quasi sempre occupati; x cui occorre parcheggiare dall'altra parte della strada...strada "impegnativa" dove occorre prestare molta attenzione. Accomodati, abbiamo preso un gran tagliere (minimo 3 persone), ottimo e vario; un piatto di tortellini alla boscaiola x il ragazzo, e un filetto lardo ed erbe con una insalatina, un paio di fornarine, catalana, dolci secchi con vin santo, acqua e vino. Buona la carne, chiesto cottura media che tuttavia x Noi era ancora poco cotta...qst volta abbiamo proseguito così, prossima domanderemo ben cotta 😜 Buona Fornarina, x cui ci siamo riproposti di: tornare x la pizza, ma mio marito che con i colleghi mangia pesce, propone di tornare anche x il pesce 🎏 Personale gentile e disponibile. Prezzo rapportato alla qualità. Ci torneremo sicuramente ☺️ Ah! Dimenticavo, x gli amanti dello sport, dispone di due grandi schermi, di cui uno...

DISGUSTATO. Partiamo subito dall'antipasto. Quasi un'ora di attesa per un tagliere di formaggi con confetture e miele (biologici) ed una ciclista. LOCALE SEMIVUOTO. Dopo un attesa interminabile arriva un tagliere misto sbagliato, fatto in cucina dal cameriere, peccato che egli abbia utilizzato le mani per adagiare i salumi sul tagliere. (solitamente, come minimo si usa la forchetta). Subito dopo arriva questo "tagliere" con 8/9 porzioni di 2 tipologie di formaggio e giusto una marmellata presumibilmente di ciliegie. MOLTO MALE. Poco dopo ci viene servito un piatto di passatelli con salsiccia e funghi e "crema al tartufo". Crudi, salati, con un retrogusto all'uovo che strozzava, condimento non all'altezza di un ristorante. In più, anche una porzione di cappellacci verdi con pendolini e ricotta salata. Primo, non era ricotta e non ho la più pallida idea di cosa potesse essere. So solamente che era insipida ed in bocca non si scioglieva ma tendeva ad agglomerarsi diventando "ciancigosa". Ripieno con ricotta e spinaci, ed anche qui ricotta insipida ed a malapena si percepiva lo spinacio.

Al termine di quest'assurdita mi ritrovo un conto di 36€.

SIGNORI, A VOI...