Esperienza deludente: piatti mediocri, servizio disorganizzato, attenzione al cliente assente. Unica nota positiva? Il sorriso di mia madre. Ho portato mia madre 80enne a rivedere un ristorante che ricordava con affetto. Speravo in una serata tranquilla e piacevole, ma è stato un viaggio tra fettuccine sbagliate, bistecche insipide e un bar che sembrava al primo giorno di scuola. Le fettuccine al tartufo sono state il colpo più basso: un lago di burro nel piatto, tracce di tartufo solo estetiche. Visivamente belle, sì, ma al palato? Imbarazzanti. Ho dovuto annegarle di grana per tentare di salvare la seconda forchettata. Il paragone con la mensa ospedaliera non è nemmeno un'esagerazione. Le ho lasciate lì. La cameriera, gentile, si informa e le riporta indietro scusandosi, sono certo che me le toglieranno dal conto, pensavo. Poi arriva la grigliata mista: carne ordinaria, bistecca servita senza sale. Abbiamo aspettato il sale così nel frattempo è diventata una suola di scarpa. Nemmeno il caffè è andato meglio: volevo un caffè shakerato con dolcificante. Panico. “Devo chiedere”, “non abbiamo lo shaker” (come se servisse davvero), “allora un caffè amaro con ghiaccio e dolcificante”. Arriva invece con lo zucchero raffinato!! Grazie, ma no. Saltati anche i dessert per evitare altri disastri. Morale: 3 primi (di cui uno restituito) e 2 secondi ci sono costati 40€ a testa. Ma il colpo di scena finale? Mi hanno messo in conto anche i 14€ delle fettuccine rimandate indietro. Sì, quelle immangiabili. Una sorpresa che fa passare la voglia di tornare. Mia madre è stata contenta, ed è l’unica cosa per cui questa uscita abbia avuto un senso. Cameriere comunque gentili e professionali. Ma io qui non ci metto più piede. Se preferite attaccarvi ai 14€ e perdere clienti per sempre, accomodatevi...
Read moreLa Trattoria Parco Rio Grande è un vero gioiello immerso nel verde dei Colli Euganei. Appena arrivati si respira subito un’atmosfera accogliente e familiare, merito della gestione calorosa di mamma Carla e dei suoi figli, che fanno sentire ogni ospite come a casa. La cucina è il cuore pulsante del locale: pasta fatta a mano come una volta, con bigoli, fettuccine e gnocchi che si sciolgono in bocca, conditi da sughi ricchi e genuini come ragù, anatra, porcini o cinghiale. Tra i secondi spiccano il pollo ai ferri con il suo irresistibile sughetto, le grigliate di carne succulente e il baccalà alla vicentina, tutti preparati con materie prime di qualità e tanto amore per la tradizione. Non meno speciali i dolci: dai semifreddi artigianali al gelato fatto in casa con erbe fresche come salvia e limone, che regalano un finale fresco e sorprendente al pasto. Il tutto accompagnato da ottimi vini dei Colli Euganei, selezionati con cura e perfetti per esaltare i sapori. L’ambiente è spazioso e curato, con sale interne accoglienti e un bel giardino esterno ideale nelle belle giornate. Perfetto sia per una cena romantica che per pranzi di famiglia o ricorrenze importanti, grazie anche agli spazi dedicati e alla disponibilità di menù...
Read moreAmbiente molto rustico e d'atmosfera, con qualche piacevole chicca d'arredamento. Servizio nella media, con qualche attesa di troppo tutto sommato accettabile. Menù alla carta curato, senza eccessi e fronzoli, col giusto numero di portate. Antipasti anch'essi rustici come ci si aspetta, con salumi saporiti e crostini ben caldi. La presentazione dei piatti è senza pretese. Primi altalenanti. La cottura e la fattura della pasta sono ottimi, mentre sui sughi c'è da distinguere quelli a base di selvaggina (molto buoni) da altri un po' meno curati. Evitate le tagliatelle col tartufo, piene di panna che va a coprire totalmente ogni altro sapore. Sui secondi un disastro (per le portate ordinate da noi) con la grigliata (cottura pessima, quasi bruciata, immangiabile) ed il pollo (parecchio asciutto). Sui contorni, le patate al forno sono davvero troppo unte, anche più di quelle fritte. Ottimo, invece, sul finale, il semifreddo all'amaretto: gustoso e ben presentato. I giro c'è di meglio, visto e considerato che in cinque si viaggia sui 120 euro con due portate a testa, un paio di contorni, un dolce e cinque caffè. Nella media, ma niente di...
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