Can Coll — Restaurant in l'Escala

Io e la mia famiglia siamo in vacanza in Catalogna da due settimane, essendo vegetariani abbiamo spesso mangiato paella vegetariana, tapas vegetali o tortillas di cipolle e patate. Questa premessa per dire che stasera avevamo nostalgia della pizza e dopo una bella giornata al mare ci siamo diretti nella piazzetta del paesino. Tutti i ristoranti propongono la pizza, noi scegliamo Can Coll per il bel giardino illuminato. Peccato che poi finiamo nel cortile dietro, chiuso da vetrate e troppo freddo, abbiamo cenato con l'aria ghiacciata sulle spalle che ci ha raffreddato all'istante le pizze. Pizze che a chiamarle pizze si commette un peccato. Erano tutte e quattro sicuramrnte surgelate, cotte male perché parevano biscotti bruciati e senza sapore. Un vero insulto alla pizza e in generale una presa in giro ai clienti. Abbiamo preso 4 pizze e 3 bibite e 1 acqua, quasi 60 euro. Costo che sarebbe più che onesto per delle pizze. Costo che diventa inaccettabile se accostato a ciò che abbiamo dovuto mangiare. Per fortuna che dopo la nuotata di oggi avevamo tutti molta fame, se non fosse stato così le mie figlie avrebbero lasciato sul piatto le loro pizze secche, davvero scondite e immangiabili. Sarebbe davvero consigliabile togliere le pizze dal menù, non ne ho mai trovate di così cattive. Peccato, la cena sarebbe potuta essere la nostra ciliegina sulla torta di una bella giornata al mare! Unica nota positiva: la cameriera simpatica. Ps, detesto recensire male perché sono sempre positiva e supportiva ma essere presa in giro non mi piace! Supportare le famiglie in vacanza dovrebbe essere doveroso per qualsiasi...

Estuve cenando el martes con amigos edespués de mucho tiempo sin ir, y la experiencia fue agridulce. El lugar es bonito y el servicio amable (nos invitaron a sangría y al final a un limoncello), aunque algo lentos y con algún despiste.

La carta sigue la cocina tradicional catalana, pero la ejecución dejó bastante que desear. Los chipirones estaban bien, pero las gambas al ajillo eran simplemente gambas hervidas en aceite sin sabor, y los mejillones en “salsa picante” resultaron ser con tomate frito de brick por encima y un poco de tabasco, no era una salsa picante elaborada, era un insulto al mejillón y acompañados de patatas fritas congeladas. El lenguado a la “meunière” se estropeó con una salsa que no era “meunière”, esa salsa se elabora con mantequilla y limón, y en algunos casos con perejil y vino blanco, pero esa salsa no se lo que era, parecía margarina fundida con limón en vez de mantequilla, y hay una diferencia abismal entre la mantequilla y la margarina que cualquier cocinero debería conocer, tenía un sabor desagradable que arruinó un buen pescado de unos 30€. Las gambas a la plancha tampoco parecían frescas y venían con guarniciones poco trabajadas (arroz blanco y verduras casi crudas, al igual que el pescado, que si se acompaña con algo, es patata).

Una lástima, porque el producto es bueno, el entorno es precioso y el precio (unos 40 €/persona) sería justo si la cocina cuidara más las elaboraciones. Creo que el restaurante tiene potencial, pero debería tratar con más mimo la tradición y la...

We have been going to this restuarant for 33 years, travelling over the border from France for a day out. Even though it has cahnged ownership a few years ago, we have never been disappointed with the food, the staff or the service. A wonderful ambiance in this charming village.Gets busy in the summer but somehow, the staff always seem to be able to produce a table. See you later...