La storia del castello Zvikov è sin dall’origine legata alla dinastia dei Premislidi. Il primo passo per la sua Fondazione fu effettuato probabilmente Premysl Otakar I il quale, nell’anno 1226, cedette il cosiddetto "oujezd Oslovsky", appartenente al monastero Doksansky, in cambio di sei altri villaggi. Ottenne cosi anche la roccia sulla quale Zvikov fu costruito.
Zvikov è tra le più importanti costruzioni della architettura Iaica medioevale ceca. Il periodo più documentato della storia della graduale costruzione di Zvikov è legato al regno di Venceslav I (1230 - 1253). Nel I234 la costruzione del castello era in parte già finita, perché neIle fonti scritte è menzionato come suo burgravio Conrade, capostipite dei signori di Janovice.
II re Venceslav I si tratteneva spesso e volentieri a Zvikov. Quando, a Iuglio 1247,il giovane principe Pfemysl Otakar si ribellò contro suo padre, al re Venceslav I. Rimase fedele solamente il castello Zvikov insieme a Lokct e Most. A Zvikov Venceslav I ricevette anche la deputazione del figlio ribelle e della nobiltà ceca guidata dal vescovo praghese Nicola e li fece imprigionare nella torre del castello. Nella successiva costruzione continuo suo figlio Pfemysl Otakar II (1253 - 1278) che aveva scelto felicemente come burgravio di Zvikov Hirza, il quale era stato chiamato a Zvikov nel 1250. Nel periodo della permanenza di Hirza fu iniziata a Zvikov la costruzione principale del palazzo interno, cosiddetto reale,e della ghirlanda di fortificazioni. Lo stabilimento edile che costruiva Zvikov, si occupo contemporaneamente anche della costruzione della citta regia Pisek.
Nell’ann0 1306 si estinse la dinastia dei Premislidi nella linea paterna e il castello fu ceduto a Enrico di Rozmberk. Il castello acquisto gloria maggiore nel periodo del regno di Carlo IV; che lo fece restaurare a fondo ed amava anche soggiomare in esso. Fino alla fine della ricostruczione del castello Karlstejn, Zvikov fu anche il luogo dove erano custoditi i gioielli dell’incoronazione. Con la perdita di questa esclusivita diminui l'importanza di Zvjkov come castello regio di rilievo e il castello comincio a cambiare spesso di proprietario. Nel suo possesso si altemarono soprattutto due famiglie potenti e ricche: I signori di Rozmberk ed i signori di Svamberk.
Nel 1429 ai tempi delle guerre ussite il castello fu assediato dai taboriti (in quel periodo il castello era in possesso dell'imperatore Sigismondo), non fu perto conquistato. Nel 1437 lo zelante seguace dell’imperatore, signor Ulderico di Roimberk, capo della nobilta cattolica, ottenne di nuovo il castello dal proprio sovrano. Lo status del castello regio mantenne peré Zvikov fine al 3 decennio del 16 secolo, quando fu venduto i signori di Svamberk. (Nel 1575 la vendita del castello da parte del re Massimiliano II. fu registrata net catasto nobilitario).
Gli Svamberk effettuarono sul castello in rovina ample modifiche rinascimentali, che pero non hanno modificato la concezione originale dell’edificio. L'eccellente sistema di fortificazione del castello premise ai difensori del castello di resistere agli assediatori anche nei tempi della Guerra dei trent’anni. Solo nella primavera del 1622 la guarnigione di Zvikov si arrese alla superiorita di forze ed il castello fu devastato e saccheggiato dalle truppe imperiali.
Nel 1623 gli Eggenberg ottennero il castello e dopo l’estinzi0ne di questi nel 1719 esso divenne di proprieta degli Schwarzenberg. Dopo la divisione di questa dinastia in due rami, Zvikov passo in proprieta del secondo ramo, piu giovane, rappresentato dal maresciallo Carlo I. Di Schwarzenberg, che risiedeva nel vicino castello di Orlik. Solo allora si passo agli ampi lavori di sicurezza.
Nel 1812 fu restaurata la cappella e furono salvate delle pitture tarde-gotiche, furono restaurate due torri, pero le condizioni della muratura del palazzo reale erano talmente cattive, che nel 1820 cadde prima la Porta nuova, alla quale segui la caduta nel fiume di gran parte del palazzo reale. Si decise quindi di procedere alia ricostruzione generale sia del...
Read moreZvíkov Castle? Yeah, it’s a solid spot if you’re into old stones and medieval vibes. Looks cool, decent views, bit of history, the usual. You wander around on your own, no guide breathing down your neck, which is actually great. No waiting, no group of confused tourists in cargo shorts, just do your thing at your own pace. Now, 160 Kč per person? Bit cheeky, but whatever, call it a donation to “culture” and pretend you feel good about it. But here’s the kicker: you shell out those 160 crowns and then, surprise, they still want 20 more just so you can take a piss!? That’s not just rude, that’s straight-up robbery with a smile. Classy touch, guys. Real classy! Now you know, gents, take a piss in the bush...
Read moreZvíkov is a castle above the Orlík reservoir at the confluence of the Vltava and Otava rivers in the Písek district. It stands on a rocky watchtower about one kilometer north of the village of Zvíkovské Podhradí at an altitude of 370 m. It is open to the public. Zvíkov can be reached with the help of a steamer, which is moored under the castle Orlik and sails several times a day in the direction of Zvikov and back. you can also visit the castle Zvikov from the land, which, however, is not such a great experience and you can not see all its beauty, which is absolutely indescribable from the surface of...
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