Al momento del mio fortunato arrivo, per gli amanti degli ombrelloni di legno e paglia, ve ne erano 28, con due lettini ciascuno ed un tavolinetto. Per tutto il giorno un simpatico ragazzo chiede 4 euro per lettino. Nel mio caso, pur non amante dell'ombra, ho trovato molto comoda la possibilità di un tavolinetto per appoggiar di tutto. Mi è stato dato un singolo lettino con un ombrellone ed un tavolinetto. Nonostante vicino non ci sia nessun chiosco bar con musica a palla attaccato, per buona ventura, il giovanotto va a prendere dal vicino ristorante Limnionas ciò che si desidera e lo porta in spiaggia a prezzi onesti. Ελληνικό καφέ a 2 euro e freddo espresso a 3. La spiaggetta è poco lunga (250 m. c.a) e profonda (15/30 m.) ma molto pulita. Sabbia finissima chiara incastonata in una mezza baia da una parte, difesa dalle altre onde (pare ci siamo pure loro ogni tanto) da un contorno di sassi, che permettono un placido ormeggio alle due o tre barche di pescatori. Si apprezza moltissimo il silenzio. Purtroppo a volte spezzato dalle telefonate dei nostri connazionali. Unici a chiaccherare al telefono in spiaggia invece che godersela. Tornando indietro verso il ristorante, quindi uscendo dalla spiaggia verso il piccolo molo, vale la pena conservare tempo ed energie per un'altra nuotata sulla deliziosa caletta che si apre appena cento metri a sinistra. Acqua limpida e cristallina pure lì ed ancora più silenzio, dato che la spiaggetta è di pochi metri. Una ventina circa. Nessun problema di parcheggio ed arrivare da Κεφαλοσ è un piacevole percorso, meglio in scooter o moto che auto. Circa tre chilometri prima dell'arrivo, venendo da Kefalos, si accorgerà una deliziosa chiesetta ortodossa, che apparirà drasticamente chiusa da un'azzurra cancellata. Non abbiate timore di restare a guardare solo da fuori. Girate a sinistra e percorrete i 200 metri che separano la base rocciosa della chiesetta dalla strada e parcheggiate. Vedrete che il cancello non ha lucchetto. Spingete, entrate e girando sulla sinistra della chiesetta ne troverete l'ingresso. La chiave è sulla toppa e basta girarla per entrare. Fatelo e troverete una chiesetta deliziosa che merita una piccola sosta di raccoglimento od una sguardo alle molte belle icone. Se volete accendete una candela e rivolgete una richiesta od un saluto a San Rafael, cui è dedicata la chiesetta. Però spegnetela prima di uscire!! È millenaria tradizione dei monaci della Montagna Sacra (Άγιον Όρος) offrire ai pellegrini che compiono il viaggio ai loro monasteri un bicchiere di acqua fresca e qualche dolcetto. Lukumi, prevalentemente, fatto da loro. Qui pur non trovando nessuno, il pope vi accoglie lo stesso in sua assenza. Infatti troverete bottigliette da acqua a disposizione e qualche dolcetto. Se non avete denaro per le candele, l'acqua e il dolcetto, prendetene pure. Se ne avete, lasciate quel che vorrete dove capirete. Il mare che lambisce la spiaggetta incantevole di Λιμνιώνας è di una pulizia difficilmente eguagliabile pure da un fondale di scogliera, non sabbioso. Se vi attarderete nel pomeriggio o se arriverete presto ed avrete famuccia a pranzo, andate con fiducia al vicino ristorante. Gli isolani di Cos città, Κω, sono spesso i clienti serali del ristorante, che a mio avviso serve il miglior pesce dell'isola. Adesso basta leggere della spiaggetta, andateci senza perdere altro tempo. Buon bagno a...
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