Visita della casa di Carlo Levi: La casa è esattamente la stessa di quando fu da lui lasciata nel 1936. Non vi sono oggetti, né suppellettili, né arredi; la casa è rimasta completamente vuota ed è su questo “vuoto” che si desidera costruire una forte emozione attraverso la quale tutto ciò che si immagina diventa vivo, vero, percepito dai sensi; il senso di squallore profondo che si manifestò all’Autore non appena entrò nell’appartamento è stato mantenuto e conservato dagli spazi appena restaurati e così il minimo intervento architettonico ha prodotto il massimo effetto simbolico intorno alla sua casa, alla sua cucina, al camino, alla camera da letto, alla terrazza panoramica.
Non sono stati creati falsi arredi, false immagini inutili e non rispondenti alla realtà, non sono stati allestiti oggetti od ambienti artificiali per non “sacralizzare” ciò che oggettivamente non possiede autentico valore storico. Tuttavia un video multimediale sapiente, efficace e suggestivo si lascia compenetrare dai tanti turisti-viaggiatori che, catturati dalla voce narrante e dalle immagini che scorrono, sfogliano con la mente le pagine del “Cristo si è fermato ad Eboli”. Dunque l’abitazione di Levi è rimasta nuda, racchiusa dentro alle sue mura imbiancate di calce, separata tra cucina e studio di pittura dalle porte verniciate di azzurro, separata nei suoi immensi spazi esterni dalle piccole finestre...
Read moreLa casa dove visse il confino Carlo Levi si trova nel borgo di Aliano, il cui nome cambiato figura anche nella sua opera più celebre "Cristo si è fermato a Eboli". Il piano terra ospita il museo della civiltà contadina, dato che al tempo dello scrittore era occupato da uno dei frantoi per cui era noto il borgo (ad oggi la produzione di olio è molto rinomata). Qui sono racchiuse maschere del carnevale, attrezzi agricoli e di lavori dell'epoca donati nel tempo dai cittadini del borgo. Al primo piano, la casa vera e propria è priva di qualsiasi arredamento, ma è possibile visionare un filmato di 20 minuti che spiega la vita vissuta nel periodo del confino dallo scrittore torinese e fare un giro sulla terrazza, da cui si gode una splendida vista sulla valle dei calanchi sottostante. Per visitare la casa occorre chiamare il numero presente sul cartello: dopo pochi minuti alcuni ragazzi dell'associazione locale verranno ad aprire gli spazi. Per la visita si paga un...
Read moreLa casa all' esterno è completamente ristrutturata, non credo che quando Levi venne confinato si presentasse così. Ciò che mi è piaciuto è il terrazzino dove c'è una magnifica veduta. Durante la visita viene mostrato un video di circa venti minuti, molto interessante, ma proiettato di sghembo "sul muro", con un audio pessimo. Al pianterreno c'è la mostra degli usi e costumi del passato alianese. Il paese di Aliano è situato su di un colle circondato da ripide vallate calanchive e tutto sommato è una bomboniera e dove il silenzio regna sovrano. Ogni tanto si sente lo stridio di un rapace che vola alto nel cielo di Aliano. Nella cittadina sono rimasti solo due piccoli ristoranti e se volete assicuravi un pasto telefonate con grande anticipo, perché è preso d'assalto dai gruppi turistici. Quello che mi è piaciuto particolarmente è la cortesia della popolazione locale, sempre sorridente e...
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