Taverna La Contadina Sisina — Restaurant in Aliano

Purtroppo è stata una pessima esperienza. Passando per Aliano durante un giro in Basilicata, avevo prenotato in anticipo un tavolo per il pranzo ed in quella circostanza non sono stato informato del fatto che l'unica modalità per pranzare era tramite un'unica soluzione di menù fisso al costo di 25€. Informazione scoperta dalla cameriera che ci ha accompagnati al tavolo e che appunto pensava che fossimo già informati di questo. La cameriera ci spiega che il menù prevede un antipasto (affettati e mozzarella), uno o due primi (ma non è stata in grado di dirci in prossimità del pranzo se per quel giorno ci fosse uno o due primi e quali), una grigliata mista, acqua, vino e coperto. Apprendiamo, tristemente quindi, che c'è il rischio di non degustare alcun piatto tipico locale! Nonostante ciò e nonostante ancora non sapessimo che primo avremmo mangiato, dovendo procedere con il tour e non essendoci grandi alternative ad Aliano, decidiamo di accettare le regole del gioco. Arriva la coppetta del pane...dire che era secco ed almeno del giorno prima è un eufemismo...e quindi le aspettative continuano a calare. Nonostante fossimo arrivati al locale quando era ancora vuoto (solo 2 tavoli prima di noi) passa oltre mezz'ora, si riempiono gli altri tavoli e vediamo che diversi altri tavoli sono serviti con gli antipasti prima del nostro tavolo, in quanto evidentemente la policy del locale non prevede alcun ordine nel servire dato che si tratta di menù fisso per tutti. Attesa un'ora da quando ci siamo seduti e non avendo visto ombra di cose commestibili, disgustati dall'atteggiamento del personale del locale, ci siamo alzati e siamo andati via. Mentre si andava via, abbiamo per correttezza informato la stessa cameriera che ha reagito tra l'altro sorpresa alla nostra iniziativa, appunto dicendo che stavano servendo tutti!! Lezione appresa...chiedere sempre dettagliatamente cosa prevede il menù del locale quando si prenota dove non si conosce... nonostante tutto, grazie contadina Sisina...

Per chi vuole per un giorno abbandonare la realtà contemporanea, con il piede sull'acceleratore dello stress, lavoro, tempo mai abbastanza e tutto alla velocità della luce, ad Aliano avrete la possibilità di fare un salto bi-dimensionale per ritrovarsi in un'altra realtà in cui il tempo è dilatato, lento e corrispondente alla vera realtà in cui la natura percorre nei secoli il proprio essere. Tutto, nel paesino incastonato tra i meravigliosi calanchi di arenaria è silenzio. L'ambiente trasuda fascino secolare, in un'atmosfera asettica, tra cielo azzurro e montagne innevate all'orizzonte. Poi all'improvviso la Taverna, della Contadina Sisina governata da una signora mite, cortese ed amorevole coadiuvata da una cameriera attenta e celere. Hanno servito un pranzo a menù fisso, (unica soluzione, ma la migliore) tra i più buoni gustati in assoluto, a parer mio. Sono lucano e dunque conoscitore della locale tradizione gastronomia, ma sono stato sorpreso dalle tante zeppole fritte come antipasto, dal buonissimo pane aromatizzato al finocchio appena sfornato dal loro forno evidentemente a legna, pane di grano duro e da un abbondante corollario di antipasti nei quali è spiccato il mio preferito e saporitissimo peperone crusco e poi la rafanata, buon purè di patate, sfornato di melanzane, mozzarella e solumi. Primo assaggio di primo con tortelloni ricotta&spinaci con scaglie di noci (divino), poi pasta casereccia al sugo di pomodoro fresco (passabile). Unico secondo piatto: saporitissima carne arrosto di maiale e di agnello. Dulcis in fundo: chiacchere appena fritte con tanto zucchero a velo, una goduria. Anche il vino nero della casa non era male, tannico, il mio preferito. Eccellente il conto: 20€ a testa. Signori consiglio apertamente il buon locale, tenuto bene, in un contesto tipico della zona, nella tranquillità di un paese che è sì isolato, ma che permetterà ad ognuno di voi di riconciliarsi con una realtà nascosta a tutti, ovvero quella del tempo secolare, nel ritmo lento...

Aliano non è un paese di passaggio! Ad Aliano ci si va di proposito! Perché? Perché Carlo Levi, col suo confino, il suo " Cristo si è fermato a Eboli" e la sua tomba su al cimitero che dá alla casa del confino, ha cambiato oltre che sconvolto la vita di tantissimi lucani e italiani! Ecco perché chi va ad Aliano ci va per respirare quell'aria, osservare quei vicoli, quelle case, quei calanchi dirupati che tanto sono serviti a Carlo Levi per farne storia e passare lui stesso alla storia! Ma fatta una bella passeggiata pregna di storia ed emozioni vuoi o no arriva l'ora di pranzo! E qui la storia la fa il ristorante della intramontabile Sisina! Entri, due ampie sale! Avverti subito un senso di ordine e di pulizia! Si fanno avanti sua figlia Stella e Geny! Due signorine veramente aggraziate, di bell'aspetto che con vero garbo ti accolgono ti servono e ti consigliano! Con lo scorrere delle infinite portate assapori la squisitezza delle pietanze! Preparate con amore oltre che grande maestria! Di chi crede nel suo lavoro e lo fa con passione, impegno! Di chi veramente ci mette l'anima! Sapori ormai rari, introvabili! Ma che Sisina riesce a imbrigliare in quei gustosissimi e genuini piatti! E tu che siedi da questa parte, ammiri, apprezzi e soprattutto mangi, mangi, e non lasci niente, non riesci, nemmeno quando ti propongono il bis! Infine uno dei loro amari! Preparati in casa come tutto il resto! Il conto? Modesto rispetto alla genuinità e abbondanza del cibo! Alle due meravigliose hostess! Allo splendido locale! Alla storica Sisina! Il caffè? Senza nulla togliere, rinuncio! Il caffè ad Aliano lo prendo al bar di fronte " il Brillo Parlante" come a Napoli, provate! E poi se volete, appena più su c'è il panificio Villone e portate a casa qualche genuino prodotto da forno! Così a sera, dopo aver ripercorso le vie di Carlo Levi, potete tornare a casa appagati! E...se vi prende un senso di tristezza potete sempre ritornare!...