Read moreLa "MAFIA DELLE PICCOLE COSE", in alcune zone della Sicilia, è un cancro difficilissimo da estirpare. Arrivo alle 10:30 alla "Marchesa del Cassibile" località splendida che non conosco e che mi è stata indicata da un amico. Prima di partire - come mia abitudine - leggo qualcosa su Google per essere informato e preparato. Apprendo pertanto che esiste un parcheggio a pagamento all'interno del boschetto o - altrimenti - libero lungo la nazionale. Mi dirigo quindi, senza esitazione alcuna, al parcheggio a pagamento: un tavolino di legno sotto un gazebo di canne gestito da due energumeni con indosso una maglietta con su scritto "staff". Un cartello accanto riporta il tariffario: . Avendo intenzione di fermarmi soltanto poche ore ed essendo comunque contrario a sborsare tale somma (da dare a chi? non si sa bene) decido di optare per il parcheggio libero lungo la nazionale. Inutile dire che era già pieno di autovetture incolonnate tra i cespugli di bordura e la linea bianca di delimitazione della carreggiata. Quindi senza alcuna invasione di sede stradale. Avrete già intuito che al mio ritorno (alle 13) tutte le vetture erano state "benedette" dalla municipale di Avola con 41 €. ridotta a €. 28,70 se pagati entro 5 giorni. Nel frattempo, tra le auto parcheggiate a pagamento nel boschetto, erano stati "edificati" veri e propri accampamenti rom (no camping) dai quali si ergevano indisturbate colonne di fumo all'aroma di sasizza arrustuta da far resuscitare anche "La marchesa" (no barbecue). Da qui la mia riflessione: è tollerabile dover sottostare al pagamento di un "pizzo" per non vedere rispettate nemmeno le regole da loro stessi indicate, al fine di evitare di essere multati dai solerti vigili comunali allertati sicuramente dagli stessi energumeni dello "staff" che assistevano alla processione di auto che, una volta giunte al loro tavolino stile "Non ci resta che piangere", facevano inversione e uscivano ? ... peccato che il balzello non fosse di "1 fiorino". A proposito, dimenticavo: il trattamento non era uguale per tutti. C'era anche che chi pagava un pizzo risotto e chi, dopo un cenno del "capo", era libero di proseguire ... Indubbiamente la nostra bella isola deve sempre far conoscere ai propri turisti (ed erano tanti gli stranieri che affollavano la spiaggia), unitamente alle sue bellezze naturali, anche questo malcostume. Ad onor del vero - e concludo - non dappertutto ci sono queste usanze: a giugno sono stato a Macari di San Vito lo Capo ed ho potuto apprezzare grandi superfici ricavate tra la strada nazionale e la scogliera attrezzate a parcheggio ... LIBBBERO...
Great beach with beautiful views; We paid 12 Euro to park in their shady parking area. We went in early June and the water was chilly but very nice to combat the heat. If you follow the cliff line to the right of the beach there are some small cliff diving areas, ranging from 3ft-25ish feet. The hike to the cliff takes a little less than 10 minutes by foot and takes you through some tight bushes but is part of the adventure; it is a bit slippery at times on the smooth rocks. We brought our own food and drinks, and there is a ice cream cart on the weekends. Also It’s easy to pass the road for parking as you aren’t expecting to need to do a turn away from the beach, then loop through under a tight bridge tunnel, but using google maps we found...
Read moreGreat beach - water is amazingly clear with low waves when we were there. We were able to swim across the entire bay to the rocks.
4-stars only because when we were there around 6pm the wind was quite strong and picking up a lot of sand, turning the beach into a sandstorm. Walking into the parking lot was even more of a sandstorm, hitting every 60 seconds.
Parking - I didn’t see any cars parked on the side of the road, but after turning into the dirt road toward the parking lot, we found that it cost: 20 euro for all day parking on Saturday and Sunday 15 euro other days 5 euro for motorcycle 50%...
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