Risulta francamente difficile capire che valutazione attribuire all'ex Stabilimento Termale INPS "Pietro d'Abano" di Battaglia Terme, monumentale struttura 🏨 ormai da tempo in stato di totale abbandono e degrado. Il complesso si trova all'interno dell'omonimo parco pubblico 🌳, presso il quale siamo tornati anche la scorsa domenica per concederci una rilassante passeggiata 🚶🏻🚶🏻♀️ pomeridiana. Giunti in loco dopo le 15.00 🕒, abbiamo parcheggiato di fronte all'ingresso principale del parco 🌳 raggiungendo quindi lo stabilimento 🏨. Davvero imponente e di grande impatto visivo quest'ultimo benché, come accennato, al momento esso non sia altro che un illustre e solitario testimone di un'epoca ormai lontana nel tempo. Le condizioni complessive dell'edificio risultano strutturalmente anche buone, ancorché i segni del tempo non manchino di mostrare i propri effetti, dalla scrostatura parziale dell'intonaco ad alcuni vetri 🪟 rotti passando per l'incuria generale (soprattutto per quel che concerne il retro della struttura). Durante la nostra permanenza abbiamo anche incrociato il guardiano 🧓🏻 che, dopo un primo controllo dell'ingresso, ha continuato a perlustrare il perimetro in bicicletta 🚲. L'episodio mi ha peraltro ricordato che, circa una quindicina d'anni fa, il guardiano dell'epoca (non so dire se si trattasse sempre di quello attuale) incontrandoci davanti all'ingresso (stavo facendo due passi in compagnia di un amico 👨🏻🦰) ci chiese se gradissimo dare un'occhiata all'interno. Naturalmente rispondemmo di sì seguendo quindi il nostro Cicerone in quello che si rivelò un interessante, per quanto insolito e inaspettato, tour guidato della struttura. Ancorché non rimembri esattamente ogni spazio e angolo visitato, ricordo però che rimasi molto colpito 😮 dai grandi spazi e dal "fascino decadente", se così si può dire, di quel luogo così spettrale che, effettivamente, si sarebbe potuto anche prestare come location per qualche film horror 🎬. Allo stabilimento è legato poi anche un altro mio ricordo, visto che nell'agosto 2009 (mi sembra il giorno 17), assistetti ad un concerto degli Stadio organizzato proprio sul piazzale antistante lo stabilimento 🏨. In merito alla storia della struttura, qualche cenno a riguardo viene fatto su di un pannello didascalico 🪧 (il n. 6) collocato lungo il viale principale del parco 🌳. La voce narrante è quella del "Ginkgo Biloba", il quale, dopo un'introduzione di ordine botanico sulle proprie caratteristiche, offre appunto al visitatore qualche informazione sullo stabilimento: «Sei da poco passato di fronte al grande edificio termale chiamato STABILIMENTO I.N.P.S. che fu inaugurato nel 1936. Devi sapere che qui venivano curati gli iscritti all'I.N.F.P.S. (Istituto Nazionale Fascista di Previdenza Sociale): oltre 500 persone al giorno, a periodi alterni tra maschi e femmine; mentre nello stabile di S. Elena che si trova vicino alla Villa Selvatico, le cure termali potevano essere effettuate anche dagli altri cittadini. Nel 1943, con lo scoppio della 2^ guerra mondiale, lo stabilimento fu trasformato in una casa di cura per i soldati reduci dalla guerra, che avevano contratto la tubercolosi. Nel 1946 lo stabilimento tornò ad essere una struttura termale completamente autonoma, di proprietà dell'INPS: era come un piccolo villaggio dove vi lavoravano infermieri, fanghini, massaggini, medici, camerieri, cuochi, falegnami, idraulici...dando impiego a moltissime persone del tuo paese. La struttura venne però chiusa nel 1993, dopo dieci anni di crisi, dovuti anche allo sviluppo di altri alberghi termali. Mi piacerebbe, nella mia lunga vita, vederlo nuovamente in funzione!». In rete 🌐 si possono comunque reperire ulteriori informazioni sul complesso 🏨, soprattutto consultando la pagina "Storia Termale (I.N.P.S.)" presente sul sito del Comune di Battaglia Terme. Associandomi agli auspici del summenzionato Ginkgo Biloba, spero vivamente che un giorno questa struttura possa tornare a nuova vita, soprattutto considerando le grandi potenzialità che...
Read moreUn parco in paese, isola tranquilla in cui passeggiare da soli o con il cane anche nel periodo più caldo si puo trovare riparo sotto i lunghi viali alberati. Non mancano ovviamente le panchine o zone di prato verde dove potersi rilassare. Penso che sia un parco con buone potenzialità ma...
Read moreHo scoperto questo meraviglioso parco ! Un grosso dispiacere posto tranquillo ma tenuto malissimo erba alta reti rotte sporcizia Veramente un peccato che si lasci così in stato di abbandono perché sarebbe un piccolo...
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