Parco ex Cava Monte Croce — Attraction in Battaglia Terme

Qualche tempo fa ci siamo concessi una piacevolissima escursione 🚶🏻‍♂️ post natalizia 🎄, se così si può dire, all'ex Cava di Monte Croce ⛰, sita in prossimità del confine tra l'area comunale di Battaglia Terme e quella di Galzignano. Giunti presso l'omonima area parcheggio 🅿️ poco prima delle 15.30 🕞, ci siamo incamminati di buon passo 🚶🏻‍♂️ verso l'apposito sentiero escursionistico che si sviluppa attorno al colle (89 metri d'altitudine). Oltre alla pendenza, marcata nel tratto iniziale e poi assai più lieve, abbiamo iniziato a notare la morfologia del luogo godendo peraltro sin da subito di magnifici scorci 🌄 (vedasi foto 📸 allegate 📎). Una volta alla cava vera e propria, siamo rimasti molto colpiti 😲 dal profondo impatto antropico legato all'attività estrattiva (per fortuna cessata ormai da tempo); le cicatrici sul fianco del Monte Croce ⛰ appaiono in tutta la loro evidenza segnando inevitabilmente il contesto paesaggistico circostante. Proseguendo il nostro giro 🚶🏻‍♂️ abbiamo anche potuto apprezzare uno splendido colpo d'occhio 👁 sul Castello del Catajo e gli attigui terreni agricoli. Infine, dopo aver percorso l'ultimo tratto (con vista 👀 sulle strutture alberghiere 🏨 di Galzignano) siamo ritornati al punto di partenza all'incirca sulle 16.15. A beneficio del visitatore, suggerirei di installare anche altri pannelli didascalici 🪧 (ce n'è infatti già uno presso l'area parcheggio 🅿️) così da fornire informazioni ℹ su flora 🌳 e fauna 🦉 locali anche durante il percorso, non solo all'inizio. Inoltre, in certi punti del sentiero, specie quelli più soggetti alla formazione di fango in caso di pioggia 🌧, si potrebbero magari applicare delle traversine/passerelle in legno 🪵 per rendere più agevole il passaggio; penso, a titolo d'esempio, alle strutture presenti al Giardino Botanico Litoraneo di Porto Caleri (RO), le quali risultano non solo funzionali ma pure gradevolmente inserite nel contesto naturalistico del luogo. Per quel che riguarda la storia del sito invece, preferisco non dilungarmi in questa sede dal momento che molte informazioni ℹ si possono agevolmente reperire in rete 👨🏻‍💻. Per passare un po' di tempo all'aria aperta in pieno relax 😌 si tratta senz'altro del posto giusto 👍.

P.S.❗️❗️❗️GOOGLE CENSURA❗️❗️❗️ RECENSIONE RIPUBBLICATA CON QUESTO NUOVO PROFILO CREATO A SEGUITO DEL VERGOGNOSO E INGIUSTIFICATO OSCURAMENTO DEL PRECEDENTE DA PARTE DEGLI AMMINISTRATORI DI GOOGLE ❗️❗️❗️STOP...

L'autunno rende questo luogo così magico che tutte le persone che porto a passeggiare qui si innamorano. Potete raggiungere il sentiero arrivando da Padova o da Monselice, a Battaglia Terme seguendo le indicazioni per Galzignano Terme. Potete parcheggiare l'auto o il camper nei pressi dell'inizio del sentiero all'ingresso dell'ex Cava di Monte. Questo magnifico sentiero è lungo circa 5 chilometri e mezzo. Un po' di storia...la Cava di Monte Croce ora dismessa e recuperata dal punto di vista ambientale dal Parco Regionale dei Colli Euganei, è uno dei luoghi più visitati per i fenomeni geologici interessanti verificatisi qui negli anni. La struttura della parete è costituita da roccia vulcanica (latite) e grazie alle attività estrattive potete osservarlo da più posizioni camminando lungo il sentiero. Nella parte più bassa si nota una fessurazione colonnare dovuta al raffreddamento repentino in ambiente marino del magma. Nella parte più alta della parete la massa rocciosa presenta uno strato semi orizzontale di roccia sedimentaria (marna) ben distinto dal resto della parete anche per il colore più chiaro. Tutto ciò osserviamo oggi in questo luogo ha avuto origine da fenomeni avvenuti circa 33...

Bella passeggiata sui colli Euganei. Partendo dall’area sosta camper seguire il sentiero 29. Arrivati in cima è possibile completare il giro sul sentiero 29 (5.5 km ca. ma un po’ più impegnativi) oppure proseguire sul sentiero 15 che è più facile ma più lungo (7.5 chilometri). Il paesaggio è caratteristico. Curiosa la presenza di moltissimi fichi d’india nani. Se si va nel periodo giusto (fine agosto - primi di settembre) è possibile anche raccogliere le more selvatiche. Presenti sul percorso tavoli e/o panche per fare le dovute soste...