Un giro alternativo per spezzare le giornate di mare. Si sale da SMN in 30 minuti , strada abbastanza comoda , con qualche tornante . Ci si ferma alla chiesa di San Pietro come prima tappa . La trovate chiusa , ma interessante tutto l’altopiano del Golgo che la ospita così nel nulla . C’è un video in internet di pochi minuti. “ Quella sporca sacca nera “... guardatelo ! Da qui si può fare delle passeggiate tra ulivi millenari , con asinelli e maiali allo stato brado che si avvicinano in cerca di cibo ... non è la giungla , state sereni . Riprendi l’auto e scendi di qualche km, ci sono indicazioni di un parcheggio e “ Su sterru “. Prima del parcheggio a 600 my. sulla sinistra c’è uno spiazzo con sicuramente alcune auto. C’è un recinto con un ingresso ampio , ci sono mucche ed altri asini . Li a 150 mt. tra rocce e ulivi , ci sono due pizze di acqua dette piscine è più in su il famoso buco. Non c’è segnali , andate un po’ a caso , ma se l’ho trovato io e mia nonna .... Il taglio nella terra è visibile da una piccola postazione in altura , protetta da un cancello verde. Niente di che ... vero, però resta uno dei buchi più profondi di Europa e se parli con esperti e speologi .. si emozionano a parlarne . Se non avete voglia di camminare e cercare ... state pure al mare . C’è un trenino che parte da Baunei molto interessante, noi non avevamo prenotato e ci siamo arrangiati. Nell’altopiano c’è un maneggio è una escursione alla roccia detta della maschera , sito all’interno di una proprietà gestita da un ristorante, ma accesso libero . Scendendo , fermatevi per foto panoramiche a Baunei e spendete soldi per comprare formaggi...
Read moreWas euch erwartet: eine Straße voller Serpentinen mitten durch die Wildnis. Bis nach Baunia führt die breite Straße immer aufwärts, danach wird es wirklich steil: 180° Kurven mit knackiger Steigung, das ist nichts für schwache Nerven. Aber die Aussicht ist es alle Mal wert, sie ist im wahrsten Sinne atemberaubend. Oben angekommen wird es still und urwsüchsig: dichte, alte wilde Olivenbäume zu beiden Seiten und plötzlich hört dir Straße auf und macht einem Schotterweg Platz. Es wird still. Es sind Kühe, Esel und Vögel zu sehen, ein Plateau mit niedrigen Gewächsen. Die Straße führt im Kreis um den Mittelteil herum und hinter einem verschlossenen Tor sieht man die Kirche. Hineinfahren zur Kirche kann man nicht. Ich muss sagen das Gebäude selbst ist langweilig, man sieht nur die Fassade. Drum herum sind kleinere Hütten, die da schon spannender sind. Aber das wundervollste sind die Reihen großer, uralter Bäume. Es ist schwer in Worte zu fassen, wie es dort ist...wir waren zu Mittagszeit da, es war unglaublich ruhig und die Luft duftet nach allerlei guten Dingen. Unter den Bäumen ist es kühl, friedlich...fast nicht von dieser Welt. Schaut es euch an. Genießt die Fahrt. Und grüßt die niedlichen und ziemlich...
Read morePeccato per l'intonaco bianco sulla facciata, il resto della chiesa, del muro di recinzione e all'interno di questo alcuni ambienti aperti sul piazzaletto con camino e tavoloni, sono di pietra nero-grigia originaria, ben inserita nell'ambiente circostante con degli ulivi dall'aspetto millenario. Molti gli abbellimenti con legni di ginepro dalle varie forme e a completamento di piccole architetture. La presenza degli asini, vitelli, cavalli, liberi sul territorio ma accuditi con dedizione dai gestori dei pochi ma confortevoli posti di ristoro rendono più ricco l'aspetto selvaggio, ostico e del tutto naturale di tutto l'altopiano. Curiosità da vedere bastano per una giornata invece i percorsi di trekking verso le cale tra le più belle del mondo e tra le località della costa con punto di partenza e pernottamento negli alloggi gestiti dalla cooperativa Goloritzè reggono degnamente il confronto coi pernottamenti nei rifugi più remoti delle altre belle montagne italiane nonostante i...
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