🌴 PUNTA DEL SERRONE Quest'estate vi avevamo già parlato di "Punta del Serrone" delle TORRI COSTIERE DI BRINDISI. In alcuni tratti della costa pugliese le località sembrano chiamarsi tutte ‘Torre qualcosa’. A volte rimane solo il nome, ma spesso la torre o qualche rudere restano a memoria di una storia secolare di attacchi e incursioni da parte di pirati e corsari. Erette nei punti strategici del territorio già a partire dal XIII secolo, furono chiamate a fronteggiare dapprima la minaccia saracena, poi i nemici turchi (enorme impressione fece il massacro di Otranto nel 1480), ma in verità qualsiasi potenza europea dotata di una flotta. Solo nel Cinquecento, però, cominciarono a formare una catena ininterrotta di punti di avvistamento che finì per contornare tutto il meridione d’Italia, dalla Puglia alla Campania. A base quadrangolare, con la sagoma geometrica di un tronco di piramide (misurano circa 11 m per lato e hanno un’altezza di 12 m), le torri sembrano sentinelle del mare in cima alle rupi per avvistare le navi dei turchi, che, con i loro saccheggi e rapine, costituivano una costante minaccia per la popolazione. All’interno erano disposte su due piani: il piano terra fungeva da magazzino, quello superiore da abitazione. L’accesso avveniva dal lato rivolto verso i monti per mezzo di scale retrattili in legno, poi sostituite da rampe fisse in muratura. Le feritoie, invece, utilizzate anche come finestre, erano aperte nelle pareti laterali. Ogni torre doveva essere visibile almeno da altre due torri gemelle: l’avviso dell’imminente sbarco dei pirati avveniva di giorno per mezzo di segnali di fumo, di notte con segnali di fuoco, a cui talvolta si aggiungeva il fragoroso suono di corni e campane, e messaggeri a cavallo inviati nei paesi per mettere al riparo famiglie e tesori. Cadute in disuso dal punto di vista militare dal XVIII secolo, ebbero i destini più diversi. Alcune hanno addensato intorno a sé piccoli borghi, altre sono state restaurate e ospitano ora piccoli musei, altre ancora sopravvivono in rovina, ma tutte fungono da punti di riferimento e contribuiscono ad ammantare le coste di suggestioni e fascino. #visitmesagne...
Read moreParco raggiungibile con l'auto da due direzioni lontane tra loro dato che si sviluppa principalmente sulla costa. Sulla spiaggia è dotato di passerelle in legno (o finto legno), mentre nel parco ci sono alcune strutture militari risalenti alle guerre mondiali e alcune colline artificiali create all'epoca. A tratti ci sono cartelli che spiegano sia in italiano, che inglese che in braille alcune piante o formazioni del terreno. Tranquillamente percorribile grazie a...
Read moreLovely walk along the seafront... either on boardwalk with benches or dirt road or you can interchange. Perfect for bringing picnic and for...
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