"Chi da Castelsardo percorre la Via Nazionale che conduce a Sedini, d'un tratto si trova di fronte ad uno strano spettacolo. Un gigantesco elefante, tre volte più alto degli enormi mamhut preistorici, par che esca dalla jungla e s'incammini verso la montagna". É con questa pittoresca immagine che lo studioso Edoardo Benedetti, nel 1914, descrisse per primo la roccia associandola alla forma di un elefante per il suo particolare profilo, sebbene sia invece il risultato della continua erosione degli agenti atmosferici. La roccia, che era già conosciuta in precedenza con il nome di "Sa Pedra Pertunta" (traforata) é un masso trachitico e andesitico tra il bruno e il rossastro, di 4mt di altezza facente parte del complesso roccioso di Monte Castellazzu, ma che successivamente si é staccato e si é adeguato a valle. Per chi arriva da Castelsardo, si trova al 4,3 km della SS 134 verso Sedini, la stessa SS costruita alla fine del 1800 e che le passa rovinosamente affianco. Ció che la rende peculiare a parte il suo aspetto, é il fatto che custodisca al suo interno due domus de janas, realizzate nella prima metà del terzo millennio a.C. in periodo prenuragico. Le due domus si trovano su due diversi livelli: al livello superiore é stata concepita la prima, dotata di 3 vani ma ad oggi risulta priva della parte frontale della roccia, causa cedimento già in tempi molto remoti. Forse questo ha obbligato la costruzione di una nuova domus al livello inferiore, composta di 4 vani e in origine preceduta da un dromos (corridoio) in parte a cielo aperto. La porticina d'ingresso misura 1,37x1,40 e 0.83 mt alt. e all'interno, una volta varcata, troviamo due protomi taurine con corna a mezzaluna e testa trapezoidale scolpite in ciascuna delle due pareti laterali del vano. Le decorazioni, oltre che a dare un senso sacro all'ipogeo, sono anche relative ad una fase artistica evoluta per la forma aperta e stilizzata delle corna. La porta d'accesso al vano successivo presenta due lisene ai lati con tanto di riproduzione di base e capitello. Dagli studi é emerso che tutti i vani sono stati concepiti in un unico periodo storico poiché risultati identici e privi di successivi...
Read moreIl Roccia dell'Elefante or Elephant Rock, is a very peculiar natural rock of about four metres in height in the northern part of the island of Sardegna near the historic village of Castelsardo. According to the name, it has the silhouette of an elephant and therefore an attractive phenomenon for tourists. Apart from local sellers of artcraft souvenirs related to the rock, there are no facilities like restaurants, hotels or toilets in the neighbourhood, only a few places to park your...
Read moreIt look’s exactly like in the pictures. There were only 3-4 people at the time I went which was at 15:00 so i guess it’s not a very visited site. It was interesting but kinda looked human made it has like tunnels which looked to perfect to be natural. You won’t be spending more than 5 minutes there since it’s not really big. If you don’t want to lose 5 minutes you can pass by it by car and you will see everything since it’s right next...
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