This is a wonderful ancient abbey in the mountains north of Milan. It is free to visit, but check the opening hours, and be aware that the only way to reach the abbey is by steep rocky mountain path. The easiest path goes from the town called Civate. Also be aware that Google Maps does not give you the right directions (probably because it does not take into accounnt mountain paths). We made a mistake of going all up to the mountain and then descending back to the abbey. In any case, it is a moderately intense hike, so be prepared (wear hiking boots, get some water). You will be rewarded by the masterpiece of medieval Lombardian architecture as well as a wonderful view on the lake. Inside, there are ancient frescoes and some carving. Friendly staff does not speak much English, but ask for an...
Read moreLuogo semplicemente spettacolare...il sentiero che ho percorso (in gita scolastica) con i miei compagni di classe è stato divertente, particolare, pieno di sassi; mi sono divertito un mondo, ho fatto anche qualche corsetta mentre salivo la collina, anche se arrivato alla parte finale sono dovuto stare attento perché si scivolava facilmente, in quanto aveva piovuto consecutivamente per un mese. Grazie a questa gita ora ho un amico in più, con cui condivido la stessa passione. Il percorso ti fa amare l'attesa, il viaggio e la curiosità di sapere quando arriverai e cosa vedrai. Il percorso ti crea molta suspence, che però alla quale qualche volta non pensi poiché sei maggiormente concentrato a stare attento e a camminare lentamente e prudentemente per non cadere, né tantomeno scivolare. Arrivati in cima si ha una soddisfazione enorme! Ci si guarda intorno a sé come se si avesse conquistato il mondo intero...una sensazione che mi capita di provare poche volte nella vita. Intorno all'abbazia non erano presenti alberi, dunque si poteva vedere molto bene il paesaggio (letteralmente) mozzafiato che raccontava la storia di Civate. Il dettaglio che mi ha colpito maggiormente del paesaggio è l'isoletta in mezzo al lago (meraviglioso), quest'ultima è incredibile! Se abitassi lì penserei di essere capo del mondo... è veramente fantastico il paesaggio, l'ambiente e l'accoglienza, la cordialità e la gentilezza delle persone del posto. Veramente un luogo incredibile, in cui assolutamente ritornare! Spero diventi una possibile tappa nei miei prossimi viaggi. Concludo con una "semplice"...
Read moreBellissimo posto. Tenuta meravigliosamente. Vale la pena fare una visita guidata (da prenotare dal martedi al venerdì sul loro sito. Nei w.e. e festivi invece ci sono sempre i volontari e le visite guidate), che è un pó tanto tecnica ed un filo pesante ma sarebbe un peccato fermarsi a guardare solo l'esterno. Inoltre parlando coi volontari potrete capire l'enorme lavoro di collaborazione che c'è dietro al mantenimento di questa chiesa. È pazzesco l'amore che c'è nei confronti di essa. Se si pensa che era rimasto poco di questa abbazzia che stava cadendo a pezzi. L'hanno proprio salvata e credo che qui la chiesa c'entri poco a livello di aiuti economici. Inoltre potreste avere la fortuna di incontrare Gaudenzio, un ottantenne tutto pepe che spesso sale su all'abbazzia e che attacca bottone con chi gli sta simpatico. Lui sa molte cose perché ha partecipato a tanti momenti della ristrutturazione. Per non parlare dell'ambientazione in cui è collocata: su un prato (per altro sempre impeccabilmente tagliato) in mezzo alle montagne verdi. Luogo di gran pace. Personalmente ho avuto la grandissima fortuna di visitarla in un giorno dove c'era poca gente a causa del meteo incerto. Ps: se fate la visite guidate abbiate l'accortezza DI LASCIARE UN'OFFERTA. Mi sembra il minimo. Ps. Se ha piovuto occhio che le pietre del sentiero lastricato sono...
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