HTML SitemapExplore
logo
Find Things to DoFind The Best Restaurants

Salto dei Granatieri — Attraction in Cogollo del Cengio

Name
Salto dei Granatieri
Description
Nearby attractions
Nearby restaurants
Rifugio Al Granatiere
Località Monte Cengio, 36010 Cogollo del Cengio VI, Italy
Nearby hotels
Related posts
Keywords
Salto dei Granatieri tourism.Salto dei Granatieri hotels.Salto dei Granatieri bed and breakfast. flights to Salto dei Granatieri.Salto dei Granatieri attractions.Salto dei Granatieri restaurants.Salto dei Granatieri travel.Salto dei Granatieri travel guide.Salto dei Granatieri travel blog.Salto dei Granatieri pictures.Salto dei Granatieri photos.Salto dei Granatieri travel tips.Salto dei Granatieri maps.Salto dei Granatieri things to do.
Salto dei Granatieri things to do, attractions, restaurants, events info and trip planning
Salto dei Granatieri
ItalyVenetoCogollo del CengioSalto dei Granatieri

Basic Info

Salto dei Granatieri

36010 Cogollo del Cengio, Province of Vicenza, Italy
4.9(127)
Open 24 hours
Save
spot

Ratings & Description

Info

Outdoor
Adventure
Scenic
Pet friendly
attractions: , restaurants: Rifugio Al Granatiere
logoLearn more insights from Wanderboat AI.

Plan your stay

hotel
Pet-friendly Hotels in Cogollo del Cengio
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Affordable Hotels in Cogollo del Cengio
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Trending Stays Worth the Hype in Cogollo del Cengio
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Reviews

Things to do nearby

ROVERETO - Genitorialità, adolescenza e bullismo: a confronto con lesperta
ROVERETO - Genitorialità, adolescenza e bullismo: a confronto con lesperta
Fri, Dec 5 • 5:00 PM
58 Corso Antonio Rosmini, 38068 Rovereto
View details
Scrib Night - Shrink Plastic
Scrib Night - Shrink Plastic
Fri, Dec 5 • 9:00 PM
41 Via Cà Morosini, 36061 Bassano del Grappa
View details
Villa Stecchini Retreat
Villa Stecchini Retreat
Sat, Dec 6 • 9:00 AM
Villa Stecchini Resort, Via Molinetto, 2, 36060 Romano d'Ezzelino VI, Italy
View details

Nearby restaurants of Salto dei Granatieri

Rifugio Al Granatiere

Rifugio Al Granatiere

Rifugio Al Granatiere

4.2

(489)

Click for details
Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Wanderboat LogoWanderboat

Your everyday Al companion for getaway ideas

CompanyAbout Us
InformationAI Trip PlannerSitemap
SocialXInstagramTiktokLinkedin
LegalTerms of ServicePrivacy Policy

Get the app

© 2025 Wanderboat. All rights reserved.
logo

Posts

CastoreCastore
"EMOZIONANTE" Partendo dal comodo parcheggio del Rifugio al Granatiere, (Cogollo di Cengio), prendendo il sentiero numero 651 che poi si allaccia al sentiero numero 643, si intravede subito quale impressione ci fornisca il percorso. Situato nel l'altopiano dei Sette Comuni, nella Val d'Astico, si può respirare un po' di storia della Grande Guerra. Arroccamenti, trincee, appostamenti e gallerie scavate a protezione delle truppe, sono parte integrante del percorso che ha rappresentato un momento saliente della guerra. Le truppe Austro-Ungariche tentarono più volte la conquista di questi fondamentali avamposti per accerchiare l'Esercito Italiano che contrastava il nemico sul Carso. Le gesta di coloro che si batterono, sono riportate sui libri di storia. Combattuta all'arma bianca e con estremo coraggio. Una delle storie vuole che, piuttosto che arrendersi, le truppe di granatieri coinvolte abbracciando i loro nemici, nell'ultimo gesto, preferirono immolarsi con essi lungo le ripide pareti del Monte. Da qui nasce la leggenda del "salto dei Granatieri". Percorso facile ma che presenta Come difficoltà delle rocce a volte molto scivolose. Il sentiero è indicato con "E" e di durata variabile a seconda del punto di partenza. Dal Rifugio sopra nominato ci vuole circa un'oretta. Un'esperienza da fare con torce frontali per il passaggio in alcune gallerie.
Alessandro InnocenziAlessandro Innocenzi
Salto del Granatiere (Vi). L’episodio a essa legato risale al maggio 1916, quando l’esercito austroungarico lanciò un’offensiva sugli altopiani veneti, la Strafexpedition, voluta per punire il tradimento italiano alla Triplice Alleanza. Per fermare l’avanzata austriaca che aveva travolto in pochi giorni la linea di difesa posta sulle creste settentrionali, seimila uomini della Brigata Granatieri di Sardegna, comandati dal Gen. Pennella, furono inviati sulla propaggine meridionale dell’Altopiano. Scrisse il Gen. Pennella: ”Si narrava già di aver veduto rotolare per le rocce strapiombanti sull’Astico nel furore dell’ardente lotta, grovigli umani di austriaci e granatieri”. La montagna cadde in mano nemica il 3 giugno 1916, ma il sacrificio della Brigata Granatieri di Sardegna riuscì a fermare l’invasione della pianura. Gli austriaci, infatti, si ritirarono presto dai territori occupati e, il 24 giugno 1916, le truppe italiane ripresero possesso del Monte Cengio e di tutto il pianoro circostante fino alla Val d’Assa. I paesaggi poi li vedete in foto e queste parlano da se.
Paolo PugiottoPaolo Pugiotto
Luogo sacro alla Patria. Oggi, Festa della Repubblica, abbiamo pensato di fare un'escursione sul Monte Cengio. Percorrere i sentieri a strapiombo, le gallerie buie e umide, scavate con i picconi dal 93° Reggimento Zappatori, infine vedere il Salto dei Granatieri, dove gli ultimi Ragazzi del '99 del reggimento Granatieri di Sardegna resistettero per giorni sotto il fuoco nemico, ormai accerchiati, senza più cibo e munizioni, non si arresero, ma lottarono corpo a corpo fino a lanciarsi nel vuoto trascinando con sé i loro nemici, ci ha fatto commuovere e provare una grande emozione e un profondo senso di gratitudine. Ho pensato: cosa direbbero se fossero ora qui tra noi, questo eroi? 😔 Non mi è rimasto che dire: Grazie per il vostro sacrificio ragazzi, grazie dal profondo del cuore ❤️ Dio vi benedica🙏🏻
See more posts
See more posts
hotel
Find your stay

Pet-friendly Hotels in Cogollo del Cengio

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

"EMOZIONANTE" Partendo dal comodo parcheggio del Rifugio al Granatiere, (Cogollo di Cengio), prendendo il sentiero numero 651 che poi si allaccia al sentiero numero 643, si intravede subito quale impressione ci fornisca il percorso. Situato nel l'altopiano dei Sette Comuni, nella Val d'Astico, si può respirare un po' di storia della Grande Guerra. Arroccamenti, trincee, appostamenti e gallerie scavate a protezione delle truppe, sono parte integrante del percorso che ha rappresentato un momento saliente della guerra. Le truppe Austro-Ungariche tentarono più volte la conquista di questi fondamentali avamposti per accerchiare l'Esercito Italiano che contrastava il nemico sul Carso. Le gesta di coloro che si batterono, sono riportate sui libri di storia. Combattuta all'arma bianca e con estremo coraggio. Una delle storie vuole che, piuttosto che arrendersi, le truppe di granatieri coinvolte abbracciando i loro nemici, nell'ultimo gesto, preferirono immolarsi con essi lungo le ripide pareti del Monte. Da qui nasce la leggenda del "salto dei Granatieri". Percorso facile ma che presenta Come difficoltà delle rocce a volte molto scivolose. Il sentiero è indicato con "E" e di durata variabile a seconda del punto di partenza. Dal Rifugio sopra nominato ci vuole circa un'oretta. Un'esperienza da fare con torce frontali per il passaggio in alcune gallerie.
Castore

Castore

hotel
Find your stay

Affordable Hotels in Cogollo del Cengio

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Salto del Granatiere (Vi). L’episodio a essa legato risale al maggio 1916, quando l’esercito austroungarico lanciò un’offensiva sugli altopiani veneti, la Strafexpedition, voluta per punire il tradimento italiano alla Triplice Alleanza. Per fermare l’avanzata austriaca che aveva travolto in pochi giorni la linea di difesa posta sulle creste settentrionali, seimila uomini della Brigata Granatieri di Sardegna, comandati dal Gen. Pennella, furono inviati sulla propaggine meridionale dell’Altopiano. Scrisse il Gen. Pennella: ”Si narrava già di aver veduto rotolare per le rocce strapiombanti sull’Astico nel furore dell’ardente lotta, grovigli umani di austriaci e granatieri”. La montagna cadde in mano nemica il 3 giugno 1916, ma il sacrificio della Brigata Granatieri di Sardegna riuscì a fermare l’invasione della pianura. Gli austriaci, infatti, si ritirarono presto dai territori occupati e, il 24 giugno 1916, le truppe italiane ripresero possesso del Monte Cengio e di tutto il pianoro circostante fino alla Val d’Assa. I paesaggi poi li vedete in foto e queste parlano da se.
Alessandro Innocenzi

Alessandro Innocenzi

hotel
Find your stay

The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

hotel
Find your stay

Trending Stays Worth the Hype in Cogollo del Cengio

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Luogo sacro alla Patria. Oggi, Festa della Repubblica, abbiamo pensato di fare un'escursione sul Monte Cengio. Percorrere i sentieri a strapiombo, le gallerie buie e umide, scavate con i picconi dal 93° Reggimento Zappatori, infine vedere il Salto dei Granatieri, dove gli ultimi Ragazzi del '99 del reggimento Granatieri di Sardegna resistettero per giorni sotto il fuoco nemico, ormai accerchiati, senza più cibo e munizioni, non si arresero, ma lottarono corpo a corpo fino a lanciarsi nel vuoto trascinando con sé i loro nemici, ci ha fatto commuovere e provare una grande emozione e un profondo senso di gratitudine. Ho pensato: cosa direbbero se fossero ora qui tra noi, questo eroi? 😔 Non mi è rimasto che dire: Grazie per il vostro sacrificio ragazzi, grazie dal profondo del cuore ❤️ Dio vi benedica🙏🏻
Paolo Pugiotto

Paolo Pugiotto

See more posts
See more posts

Reviews of Salto dei Granatieri

4.9
(127)
avatar
5.0
2y

"EMOZIONANTE" Partendo dal comodo parcheggio del Rifugio al Granatiere, (Cogollo di Cengio), prendendo il sentiero numero 651 che poi si allaccia al sentiero numero 643, si intravede subito quale impressione ci fornisca il percorso. Situato nel l'altopiano dei Sette Comuni, nella Val d'Astico, si può respirare un po' di storia della Grande Guerra. Arroccamenti, trincee, appostamenti e gallerie scavate a protezione delle truppe, sono parte integrante del percorso che ha rappresentato un momento saliente della guerra. Le truppe Austro-Ungariche tentarono più volte la conquista di questi fondamentali avamposti per accerchiare l'Esercito Italiano che contrastava il nemico sul Carso. Le gesta di coloro che si batterono, sono riportate sui libri di storia. Combattuta all'arma bianca e con estremo coraggio. Una delle storie vuole che, piuttosto che arrendersi, le truppe di granatieri coinvolte abbracciando i loro nemici, nell'ultimo gesto, preferirono immolarsi con essi lungo le ripide pareti del Monte. Da qui nasce la leggenda del "salto dei Granatieri". Percorso facile ma che presenta Come difficoltà delle rocce a volte molto scivolose. Il sentiero è indicato con "E" e di durata variabile a seconda del punto di partenza. Dal Rifugio sopra nominato ci vuole circa un'oretta. Un'esperienza da fare con torce frontali per il passaggio in...

   Read more
avatar
5.0
1y

Salto del Granatiere (Vi). L’episodio a essa legato risale al maggio 1916, quando l’esercito austroungarico lanciò un’offensiva sugli altopiani veneti, la Strafexpedition, voluta per punire il tradimento italiano alla Triplice Alleanza. Per fermare l’avanzata austriaca che aveva travolto in pochi giorni la linea di difesa posta sulle creste settentrionali, seimila uomini della Brigata Granatieri di Sardegna, comandati dal Gen. Pennella, furono inviati sulla propaggine meridionale dell’Altopiano.

Scrisse il Gen. Pennella: ”Si narrava già di aver veduto rotolare per le rocce strapiombanti sull’Astico nel furore dell’ardente lotta, grovigli umani di austriaci e granatieri”. La montagna cadde in mano nemica il 3 giugno 1916, ma il sacrificio della Brigata Granatieri di Sardegna riuscì a fermare l’invasione della pianura. Gli austriaci, infatti, si ritirarono presto dai territori occupati e, il 24 giugno 1916, le truppe italiane ripresero possesso del Monte Cengio e di tutto il pianoro circostante fino alla Val d’Assa.

I paesaggi poi li vedete in foto e queste...

   Read more
avatar
5.0
3y

Luogo sacro alla Patria. Oggi, Festa della Repubblica, abbiamo pensato di fare un'escursione sul Monte Cengio. Percorrere i sentieri a strapiombo, le gallerie buie e umide, scavate con i picconi dal 93° Reggimento Zappatori, infine vedere il Salto dei Granatieri, dove gli ultimi Ragazzi del '99 del reggimento Granatieri di Sardegna resistettero per giorni sotto il fuoco nemico, ormai accerchiati, senza più cibo e munizioni, non si arresero, ma lottarono corpo a corpo fino a lanciarsi nel vuoto trascinando con sé i loro nemici, ci ha fatto commuovere e provare una grande emozione e un profondo senso di gratitudine. Ho pensato: cosa direbbero se fossero ora qui tra noi, questo eroi? 😔 Non mi è rimasto che dire: Grazie per il vostro sacrificio ragazzi, grazie dal profondo del cuore ❤️ Dio vi...

   Read more
Page 1 of 7
Previous
Next