Zoom Torino — Attraction in Cumiana

Vado da Zoom almeno una volta all'anno da 8 anni circa. Io e mio figlio con disabilità ma senza carrozzina. Sono tornata l'ultima volta a fine Maggio, e questa volta la recensione é d'obbligo perché non va per niente bene. Sono arrivata in treno e ho prenotato la navetta che mette a disposizione zoom, costa 5 euro a persona.Ogni volta, da 8 anni, succede sempre la stessa scena:nonostante abbiamo prenotato siamo sempre gli ultimi a salire sulla navetta(secondo giro)aspettando quindi anche mezz ora.Arriviamo al parco, c'era mezzo Piemonte quel giorno, per evitare la ressa(soprattutto per mio figlio)prenoto sul sito il posto per entrare. Ma anche lì, nessun controllo da parte del parco. Per loro basta che paghi. Gente a flotte che ti passa davanti.Ce la fai ad entrare quando ormai dal 1000 posto sei arrivato a 3000 per la gente che ti passa avanti e ti spinge. Finalmente nel parco, si... Arrivi a una delle prime attrazioni : i lemuri. Ci troviamo di fronte a una fila chilometrica e recintata, penso che sia molto strana una fila del genere per un attrazione. La motivazione? Due addette del parco che "costringono" le persone a fare la foto (a pagamento) sennò mica entri. Ogni foto a ogni persona almeno 10/20 secondi. Decidiamo lo stesso di fare la fila, mio figlio che a problemi a stare nelle folle troppo importanti ha un malessere visibile, anche lì, all'italiana, quelli davanti a me invitano amici e parenti ad unirsi al loro gruppo mentre sono in fila... Al che, dopo la ventesima persona che si unisce a quelli davanti con "anche tu qui al parco", chiedo a quelli dietro se volevano passare anche loro. E anche lì da che eravamo i millesimi in fila arriviamo a tremila... arriviamo al punto di fare la foto e dico alla ragazza : abbiamo fatto la coda ma la foto non ci va di farla. La ragazza ci risponde testuali parole (anche un po' incazzata) : noi facciamo la foto a tutti perché così calcoliamo quanta gente é entrata dai lemuri... (fa già ridere così). Le rispondo : guarda che non la ritiro la foto a 15 euro all'uscita. E lei : ti ripeto che noi facciamo la foto per calcolare quanta gente entra dai lemuri. Inutile dire, che dopo sta cavolata che ho sentito dire, sono passata con mio figlio SENZA fare la foto. La ragazza mi ha letteralmente mandato a quel paese. che cortesia. Non so il nome sennò lo scrivevo. Pensano solo al business, ai soldi. Se un bambino in difficoltà non vuole fare la foto ti costringono, cercando di dire qualche cavolata su perché devi farla. Cascano male perché nessuno é costretto a fare nulla, neanche una foto. In questo parco si paga già l'ingresso di più di ciò che vale, se vuoi prenotare un posto all'anfiteatro paghi 1 euro a persona, (ma tanto poi entrano tutti) se vuoi fare una foto, 15 euro, i ristoranti costano 3 volte tanto il normale, se vuoi fare una qualsiasi cosa extra 5/10 euro in più, la navetta 10 euro per due persone e ti fanno pure aspettare mezz'ora. In più, non si capisce dove andare, e dopo 8 anni di visite non l'ho ancora capito..le indicazioni non sono chiare, l'unica cosa dove si capisce dove andare è dove si paga qualcosa o dove si ritirano le foto a 15 euro l'una che manco l'album di nozze. Per spendere più di 100 euro in 5 ore mi aspetto almeno che venga rispettata la privacy delle persone e che il personale sia gentile. In più, con i disabili, magari l'empatia é d'obbligo. Concludo dicendo che anche all'anfiteatro, non a me personalmente, ma anche li, il personale é stato scortese e maleducato con una signora. Per finire. Conclusioni : non prenotate nulla prima, vi viene solo il nervoso perché poi "i furbi" passano prima. Portatevi una bussola perché non si capisce nulla di dove andare. Il personale da rivedere. Il parco ormai é improntato solo sul guadagno e si é perso di vista tutto il resto. Non tornerò più. P. S: mi hanno mandato una mail per la recensione:Detto la mia esperienza, neanche una risposta di scuse per la scorrettezza riscontrata. Per carità, io sono solo una che non verrà più a spendere sti 100 euro , ma non so quanto vi può fruttare essere...

Zoom is a lovely Zoo and Water Park near Torino. It's a great place to see a variety of animals and enjoy a day at their artificial pools. It is highly recommended to plan things out. You can access the park from Torino via teain to Piscina (please note they are operating Bus Rail Replacement services). While Google Maps says it's a 19 minute walk from the Train Station. There are no sidewalks on part of the trip so it's best to reserve a shuttle which for €5 RT will take you to / from the park. This can be booked online and paid in cash to the driver. Book tickets in advance, you can reserve spots at the beach and have a pair of sun loungers and an umbrella for about €27. Ticket prices are reasonable but check online as discounts are available. The pool itself is extra so look for deals. Several food options and expect about €15-20 for lunch on the low-end. (The fried seafood platter was a miss). Lots of places to buy waters at €1.50 each, no real free water fountains like you find all over Italy. Animals seemed to be treated ok, it's a zoo and of course some people have strong...

The Zoom Parc at Cumiano is a copy of the German Zoom Erlebniswelt, albeit on a small scale. The spaces, especially the African savannah, are rather limited, though the animals seem well and healthy. There is way too much gastronomy everywhere, and the water parc is overcrowded on weekends, with no personal lockers available after you have paid the extra entrance. The butterfly oasis looks good at first sight but needs improvements. The windows should be covered by fine netting to avoid the poor insects battering themselves against the glass. The nursery window could be fitted with holes to allow the hatched butterflies to make their way into the conservatory. There are way too many morphos - these butterflies are highly territorial and they exhaust themselves in constant combat and motion (no, they do not DANCE!). The plants are covered by aphids. Introducing ladybugs would help keep them clean and healthy. For ideas and advice, a look at the premises of the Niagara Butterfly...