Very nice, scenic hike through the rugged Salento coastal landscape. The path is fairly easy (but comfortable shoes advised) but narrow (which adds to its beauty). We did the hike on a Sunday in May, and it was fairly busy, but we could still enjoy the beauty of the trail at our own pace. In spring, the area if full of wild flowers, which makes it a great time to visit. Halfway the trail you can descend to an impressive cave which looks out over the sea. The hike is fairly short (there and back approximately 5km, and not to much height difference), but you can prolong it by adding the ‘sentiero del Ciolo’, which goes up the canyon at the Ciolo bridge. At the end of the ‘sentiero del Ciolo’ there’s a convenient and...
Read moreIl sentiero delle cipolliane è per lo più soleggiato ed adatto a tutti purchéabbiano delle buone scarpe anche da running. Inizia con il parcheggio lungo una piazzola con 2 bar. Noi l'abbiamo preso dal sentiero del ciolo, poco impegnativo ma molto bello. Le cipolliane passa molto vicino a delle abitazioni che hanno la fortuna di avere una vista senza paragoni. È possibile fare il bagno solo all'inizio del sentiero, meglio se avete delle scarpe per le rocce altrimenti qualche graffio è assicurato. Il sentiero per arrivare alle grotte è lungo circa 1 h di passo normale. Le grotte non sono ben visibili bisogna fare molta attenzione alle indicazioni. Tutto il sentiero gode di ottima vista sul mare non ci sono strapiombi se non nelle prossimità delle grotte. Sono presenti diverse pachine che permettono una sosta e qualche tavolino da pic nic. Se siete appassionati trekking sicuramente è un esperienza da fare nel Salento. Magari partendo proprio dal sentiero del ciolo. Noi ci siamo andati il 7 agosto 2021 e fortunatamente la giornata era ventilata....
Read moreBellissimo percorso, molto breve ma caratteristico. Si fa tranquillamente in 45 minuti, a passo medio, sebbene il cartello all'inizio del sentiero (partendo da novaglie) riporti 1,45 h. Esagerati! In realtà al ritorno ci ho impiegato 30 minuti, perché alla fine è leggermente in discesa. Il sentiero è tanto bello quanto quello degli dei sulla costiera amalfitana, certo molto diverso come paesaggi, ma simile in difficoltà e nelle emozioni che ti restituisce. È bello farlo in autunno o primavera, quando il caldo è accettabile e non c'è il fastidio del turismo di massa alla partenza e all'arrivo, visto che novaglie e il ciolo sono eccessivamente affollati da giugno a settembre. Il sentiero è pulito (wow!) e sono state installate delle panchine lungo il percorso. All'inizio ci sono anche dei tavoli da picnic. Ben segnalato, anche se in un paio di punti andrebbe segnalato meglio. Tuttavia basta seguire la scia di terra lasciata sulle pietre dagli altri camminatori ed è sicuro di non perdersi (che poi è difficile di per sé perdersi...
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