La Villa Pisani di Bagnolo, progettata da Andrea Palladio fin dal 1541, data del ritorno dal suo primo viaggio a Roma, e costruita tra i 1544 e il 1545, è forse l’opera più rappresentativa del periodo giovanile della sua attività. Con essa inizia la gloriosa collaborazione del Palladio, con la Serenissima. L’autore teneva in tanta stima questa sua opera e in tale considerazione il potere dei committenti, i Pisani, da aprire con essa la sezione dedicata alle “Case di Villa” nel suo famoso trattato: “I Quattro Libri dell’Architettura”. (Venezia 1570). La Villa di Bagnolo, ispirata ai monumenti della antica Roma, in particolare agli edifici termali, ne ripeteva la monumentalità e come tale ben si adattava a rappresentare l’insediamento dei nuovi “feudatari” e l’affermazione del potere di Venezia sulla terraferma. Secondo il progetto presentato sui Quattro Libri dell’Architettura, l’edificio avrebbe dovuto avere due facciate principali, delle quali quella verso il fiume, con i grandiosi fornici in bugnato rustico, si può tuttora ammirare nella sua integrità. Un’altra difformità, rispetto al disegno del trattato palladiano, è costituita dalla mancata costruzione del porticato dorico che, partendo dai lati della Villa, avrebbe dovuto circondare il quadrilatero della corte rustica antistante. In suo luogo recentemente è stato piantato un viale di platani che ne restituisce, almeno visivamente, le proporzioni. Gli studiosi sono però discordi nel ritenere certi i progetti rivisti dal Palladio in tarda età per la stampa del suo trattato. La Villa è oggi in perfetto stato di conservazione grazie all’opera dei proprietari...
Read morePerfect place for wedding or an extravagant event. We booked on Airbnb and the hostesses was extremely nice and welcoming to us. We enjoyed the restaurants in the vicinity, and also had a couple of afternoons at the pool which was clean and generally perfect for what we needed. The host would bring us a drink in the afternoon, and we also had breakfast...
Read moreVilla Pisani Bonetti fu progettata da Andrea Palladio nel 1541 ed è una delle opere più rappresentative del periodo giovanile del grande architetto. La Villa, commissionata dall’illustre famiglia Pisani, fu costruita tra il 1544 e il 1545 a Bagnolo di Lonigo, e inaugurò la fertile collaborazione del Palladio con la Serenissima. La struttura di Villa Pisani Bonetti si ispira alla monumentalità imperiale di Roma: come in tutte le ville palladiane, la funzione celebrativa si unisce all’importante ruolo di controllo dell’attività agricola. La collocazione della Villa nel territorio era considerata da Palladio parte fondamentale della progettazione. Villa Pisani Bonetti conserva affreschi attribuiti a Francesco Torbido, allievo di Giulio Romano; unico nel suo genere il cucinone, che nel ‘700 fu trasferito al piano nobile a causa del tracimare delle acque del Guà. La Villa, perfettamente conservata grazie all’opera dei proprietari, è oggi aperta a visite guidate ed eventi e ospita mostre d’arte contemporanea. A breve centro congressi e ricezione alberghiera nella barchessa ora...
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