Il Museo nasce per tutelare e valorizzare la Casa Natale di Giuseppe Giusti, poeta e scrittore ma anche uomo impegnato nei valori rinascimentali dell'Italia Libera; politico eletto a furor di Popolo per un breve periodo tra il 1847 e il 1848; amico di Alessandro Manzoni ed infine accademico della Crusca. Laureato, con fatica, in Giurisprudenza a Pisa nel 1834, dove è meglio conosciuto per la vita bohémienne tra salotti, bettole, biliardi, teatri, casini e soprattutto il Caffè dell'Ussero, dove si esibiva in "Scherzi" e "Rabeschi" tra gli applausi e i consensi degli astanti. Tra le poesie più note Sant'Ambrogio, dove dichiara le sue idee anti-austriache; Il Re Travicello; Il Brindisi di Gisella; Le Memorie di Pisa; Il Papato di Prete Pero, dove esprime un'acre satira anticlericale; La Chiocciola. Tra le Opere in Prosa Le Memorie inedite e una Raccolta dei Proverbi Toscani, postumi. Morì giovane, a soli 40 anni, il 31 marzo 1850 (soffocato nel suo stesso sangue per la rottura di un tubercolo polmonare) a Firenze in casa di Gino Capponi, amico del Poeta. Oggi è sepolto, sempre a Firenze, in quello che è il Pantheon dei personaggi di spicco ... con vista sulla Città, il Cimitero della Basilica di San Miniato al Monte. Casa Giusti fu ampliata tra il 1791 e il 1793 dal nonno di Giuseppe, Giuseppe di Alessandro Giusti, Ministro ed amico del Granduca di Toscana, Pietro Leopoldo II d'Asburgo. Giuseppe Giusti vi nacque il 12 maggio 1793. Il padre Domenico, agiato proprietario terriero, fu cassiere e amministratore delle Terme di Montecatini tra il 1818 e il 1861. Tra i possedimenti di famiglia fu scoperta una Grotta, nel maggio 1849, poi divenuta stabilimento termale di fama internazionale, proprio grazie a Domenico, nota come Grotta Giusti ed ancor oggi in funzione. La Casa, che è un Museo Nazionale, fu acquistata dallo Stato negli anni '70 ed inaugurata nell'ottobre del 1992 dopo una serie di lavori atti al restauro del bene. La visita consente di far rivivere, attraverso gli ornati, i paesaggi ideali, le scene allegoriche delle decorazioni il clima romantico della prima metà dell'800. Concorre al clima anche gli arredi, solo in parte appartenenti alla famiglia, data la dispersione degli arredi e dei cimeli del Poeta, ma comunque coerenti (provengono dai depositi di Palazzo Pitti) con il tono raffinato e semplice di una famiglia di campagna benestante, come lo sono stati i Giusti. L'ambiente della biblioteca, come testimonia una foto del '900, rispecchia il carattere originale. Da notare il ritratto di Giuseppe Giusti, opera di Giuseppe Bezzuoli, pittore di spicco nel...
Read moreOur visit at the Museum Casa Giusti was a wonderful one: educational and entertaining! Our guide was very welcoming, polite, professional and passionate about introducing us to the world of the poet and his life. This is a great opportunity to be immersed in an authentic local cultural experience. To the museum staff, especially to our guide: thank you for your hard work and passion to preserve such...
Read moreMi sono trovato per caso da queste parti avendo prenotato un B&B in cui ancora non potevo accedere. Ho visto l'insegna della casa natia di Giuseppe Giusti ed essendo appassionato di storia e letteratura ne ho approfittato. Purtroppo la casa non era del tutto agibile, soprattutto le stanze più belle ai piani superiori per alcuni lavori di ristrutturazione. La cosa che mi ha colpito di più di questo posto è stata l'estrema cordialità, ospitalità e passione dell'addetto all'accoglienza e guida Tiziano Angel Cassaro, mi ha fatto vedere le stanze praticabili, mi ha spiegato la storia del poeta, mi ha illustratrato i vari dipinti nella sala principale con entusiasmo ed estremo coinvolgimento. Alla fine mi ha dato un depliant delle opere del piano superiore e un piccolo disegno di Giuseppe Giusti fatto da lui con dedica. Veramente un ottima accoglienza e professionalità. Spero di tornare per un saluto e per visitare i piani...
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