Cave Mont Blanc — Attraction in Morgex

🍇 Un vitigno, mille sfumature – Cave Mont Blanc Valle d’Aosta – Morgex et La Salle

La visita alla Cave Mont Blanc è stata un’esperienza affascinante e intensa, alla scoperta di un vitigno straordinario: il Prié Blanc, autoctono valdostano, coltivato a piede franco ai piedi del Monte Bianco, tra i vigneti più alti d’Europa.

La nostra Sommelier, Giorgia, ci ha accolti con grande professionalità e passione, conducendoci in un racconto coinvolgente sulla storia della cooperativa, sulla viticoltura eroica di montagna e sulla filosofia produttiva della cantina. La sua competenza e capacità comunicativa hanno dato ancora più valore all’intera esperienza.

La degustazione (30 €- con 4 vini ) ci ha permesso di apprezzare due interpretazioni del Prié Blanc:

una versione secca, diretta, leggera (11,5% vol.), ma con una sorprendente freschezza, verticalità e sapidità, che ben rappresentano l’essenza dei vini d’altitudine;

e un spumante metodo classico, fresco, sapido, raffinato, teso, dalla bollicina elegante in sorsi dove tipicità, carattere, si intrecciano con quella verticalità in cui eleganza e piacevolezza sono esperienze legate alla degustazione della singola bottiglia.

Cave Mont Blanc è pioniera nella spumantizzazione del Prié Blanc, con un approccio unico che si declina in diversi affinamenti sui lieviti: 24, 30, 40 e fino a 72 mesi, dando vita a cuvée di grande carattere. Alcuni di questi affinamenti avvengono in ambienti estremi, come gallerie di miniera e altissima quota, veri progetti di valorizzazione enologica senza eguali in Italia e rarissimi nel panorama internazionale.

L’unico aspetto migliorabile riguarda l’ambiente della degustazione, tenuta in piedi al bancone del punto vendita: un’esperienza così curata meriterebbe uno spazio più intimo e accogliente, per permettere agli ospiti di godere appieno della narrazione e delle sfumature dei vini.

In definitiva, una visita imperdibile per gli appassionati di vini di montagna, per chi cerca autenticità, ricerca e rispetto del territorio. Cave Mont Blanc è un'eccellenza vera.

Tornati a casa ed avendo comprato tutti i vini fermi e spumantizzati abbiamo fatto una degustazione su un panel di assaggiatori di n.14 persone con questo riassunto: 🍇 Cave Mont Blanc – Vini eroici ai piedi del Monte Bianco( Morgex) Degustati tutti i vini della cantina, nata nel 1983 e composta da 80 conferitori: bellissimo viaggio sensoriale nel mondo del Prié Blanc, vitigno a piede franco coltivato oltre i 1000 m.

I vini fermi colpiscono per la grande freschezza e verticalità, con acidità vibrante, bassi alcoli, spinta minerale e sapidità da vero vino di montagna.

La linea dei metodi classici, tra miniere e alta quota (cantina a 2.173 m), affascina per racconto e tecnica. Tuttavia, l’affinamento e le scelte stilistiche sembrano talvolta coprire l’identità pura del vitigno. I lunghi affinamenti possono ridurre la lettura del varietale, smussando l’impronta alpina a vantaggio di una narrazione "tecnica" che spesso si basa più sulla suggestione (miniera, quota, ghiaccio) che sulla reale distintività gustativa; 👉 Mi chiedo: può esistere un Prié Blanc metodo classico più essenziale, più varietale, che racconti davvero la sua anima alpina? Forse sì, lavorando su dosaggi bassi, affinamenti mirati e meno “effetto wow”.

Una cantina da seguire con grande attenzione, che ha ancora...

Le premesse erano ottime, ma poteva andare decisamente meglio... soprattutto la parte di degustazione finale che dovrebbe essere il momento "clu" in cui tutto quello spiegato in cantina si traduce nel calice. Invece, purtroppo la connessione si è interrotta proprio sul più bello.. in silenzi a tratti imbarazzanti e descrizioni stringate e asettiche. Magari si è trattato di una giornata "no", ma penso che tutti i visitatori e wine lover - indipendentemente dalle conoscenze pregresse - si aspettino di essere guidati per conoscere al meglio un vitigno così unico nelle sue declinazioni...

Ho visitato questa cantina durante un viaggio studio tra sommelier del vino in Valle D'Aosta. L'enologo, un giovane ragazzo, ci ha fatto vedere il vigneto di prie blanc, coltivato ad alta quota ocn la pergola bassa. Poi la degustazione e la visita della cantina. Buoni i vini, anche se ci hanno fatto assaggiare solo vini molto giovani, peccato. Ho visto per la prima volta un giropallet automatico per gli spumanti...