Ho visitato con la famiglia questo maestoso castello normanno nel cuore del Borgo della Regina Edificato nel 1114 e più volte modificato nel corso degli anni con nuove fortificazioni in età rinascimentale, è uno dei simboli più importanti della comunità di Oliveto Citra. All'interno abbiamo trovato Vincenzo un ragazzo educato che a titolo gratuito ci ha nattato tutte le storie nei dettagli di questo posto ed in più ci ha fatto visitare tutto il castello con il museo spiegandoci ogni singolo dettaglio in più abbiamo concluso con un video particolare riflesso nelle mura del castello...ci ha narrato che é appartenuto a Guglielmo di Toille e, infine, ereditato dal patrizio di Ravello Andrea Guerritore, da cui prende il nome, con la sua posizione privilegiata domina tutta la Valle del Sele, offrendo a noi visitatori un panorama mozzafiato che vi mostro in foto. ... La storia degli antichi silenzi di Oliveto Citra... Un nome che riecheggia nel profondo di una valle antica. Non si tratta della storia di un singolo fantasma o di una donna di cui si è smarrita l'identità... ma di qualcosa di molto più remoto. Tra le terre di questa valle, gli archeologi hanno dischiuso le tombe silenziose della Cultura di Oliveto-Cairano, risalente a un'era di nebbia e ferro, tra l'VIII e il VI secolo a.C. Ed è qui che sorge la figura misteriosa nel senso di ignota, ma avvolta nel velo del tempo: la "Donna di Oliveto". Immagina... sotto terra, in una sepoltura che ha atteso millenni, è stata trovata la traccia di una figura di potere. Una donna non comune, forse una sacerdotessa, o la matriarca di un clan, il cui prestigio è stato sigillato nel suo corredo funebre. Tra i doni per il suo ultimo viaggio, spicca un oggetto che parla di un mondo perduto: una spilla bronzea a doppia spirale. Un simbolo, un monile che ha attraversato le ere per rivelare il ruolo e lo status di una donna che ha dominato le sue notti in un'epoca di leggende non scritte. I suoi gioielli, i suoi utensili... tutto è muto testimone di una vita vissuta e di un potere sepolto. Lei, ora riposa, o i suoi resti, esposti nel castello che veglia sulla città, parlano ancora della grandezza e del mistero delle genti che l'hanno preceduta.
un altro mistero legato a storie più recenti, ricorda che il nome di Oliveto Citra per le apparizioni della "Regina del Castello" del 1985, un mistero di fede...
Read morePeccato non esserci entrati perché era chiuso ma all'esterno molto molto carino e suggestivo. Vi è la Madonna del Castello posizionata all'interno di una teca a forma di stella contornata da un particolare muro di pietra. Il paesino è molto caratteristico, un po' in salita ma è l'ideale per una piacevole passeggiata...
Read moreSi tratta del castello che domina sul paese di Oliveto Citra, famoso anche perché qui si sono verificate apparizioni della Madonna , di fianco al castello la bellissima torre campanaria...
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