Le Tre Croci (situated in the Pineta Sant'Elia) is a very beautiful place to visit. From the top of the hill you will enjoy an amazing view of Palmi, the "Viola Coast" and the tirrenic coast of Calabria region. You can reach easily the place from the highway A3 (Palmi) and following the information that you will find . It is also possible to have a picnic in the park close to a restaurant, bar. One of the most famous photo of Calabria was shoted from...
Read moreLuogo bellissimo con una storia molto suggestiva... Dal monte si può ammirare un panorama immenso...e immergersi nella sua storia... La leggenda narra di un uomo dal volto nero, che si aggirava con un grande sacco sulle spalle, e che giunse sul monte che sovrasta la cittadina di Palmi. L’uomo misterioso si presentò al Santo Elia, durante un momento di solitaria meditazione, e gli mostrò il contenuto del suo sacco: “una grandissima quantità di monete” Quest’uomo non era altro che il diavolo, il quale disse al Santo di aver trovato le monete in un casolare abbandonato e gli propose di dividere la fortuna. Il Santo Elia reagì lanciando le monete giù dalla montagna, le quali si trasformarono in pietre nere, fermandosi sull’erba, sulla terra o sulla roccia, le stesse che oggi possiamo trovare sul monte. Il diavolo a quel punto si alzò e, con gli occhi infuocati, spiegò due grandi ali nere da pipistrello, prese il volò verso il mare e si tuffò, senza lasciare alcuna traccia di sé. Dal mare in tempesta si innalzò una grande nuvola dopo la quale emerse un’isola a forma di cono, dalla quale fuori uscivano fumo e fuoco. Era proprio Stromboli, che imprigionava al suo interno il diavolo e con lui altri spiriti maligni, che ribellandosi soffiavano...
Read morePromontorio stupendo che offre una delle panoramiche più belle del mondo. Il panorama che si può ammirare è unico, permettendo di vedere quasi tutta la costa tirrenica calabrese e anche buona parte di quella siciliana. C'è anche una piccola chiesetta, con annesso convento, costruita nel 884 da un monaco, Elia lo Juniore, poi santificato e venerato sia dai cattolici che dagli ortodossi. La chiesetta è stata distrutta più volte, sia da terremoti che da bombardamenti, ma è sempre stata ricostruita. Si narra di un uomo nero che andò a corrompere il monaco con un sacco pieno di denaro che però fu rifiutato e gettato giù nel dirupo. L'uomo nero si trasformò nel diavolo e spicco il volo con delle grandi ali di pipistrello e lasciando l'impronta dei suoi artigli su una pietra situata a pochi metri...
Read more