sito delle Cascine di Tavola è un complesso monumentale e paesaggistico d'importanza storica e un'area naturale protetta di interesse locale ubicata a Prato in località Tavola. Fino agli anni '20 del XX secolo nei secoli scorsi prendeva il nome di "Cascine del Poggio a Caiano" e faceva parte della tenuta agricola annessa alla Villa Medicea di Poggio a Caiano; in particolare era la porzione posta nella piana alla sinistra del fiume Ombrone, proprio di fronte alla collina dalla quale domina la villa voluta da Lorenzo il Magnifico sulla sponda destra.
Il nucleo centrale delle "Cascine: Al centro il portale dell'edificio a corte a sinistra il pozzo, a destra il Magazzino del riso Si tratta di un luogo complesso che vede stratificati sull'originale ambiente naturale costituito da boschi planiziari e paludi, i molteplici interventi umani a partire dal primo e fondamentale della centuriazione romana che ha dato l'orientamento del sistema orografico e agricolo. In seguito vanno ricordati gli interventi di bonifica medievali realizzati dal comune di Prato mediante il sistema delle gore che percorrono il territorio verso l'Ombrone ed infine le trasformazioni attuate su questo tratto di pianura, da Lorenzo il Magnifico prima e dei granduchi di Toscana dopo, che hanno portato alla formazione ed allo sviluppo della tenuta delle Cascine.
Occupa una grande area di circa 300 ha corrispondente ad una larga porzione del settore sud-ovest del comune di Prato, non lontano della frazione di Tavola da cui prende l'attuale nome, ma in effetti, nei pressi del borgo di Castelnuovo e della strada tra Prato e...
Read moreLe Cascine di Tavola sono uno splendido parco che, con i suoi circa 300 ettari, si estende nella zona sud della città, prendendo il nome dall’omonimo quartiere in cui si trova. Realizzate nel Quattrocento per volere di Lorenzo di Piero de' Medici detto il Magnifico, sulla base di un progetto che prevedeva l’acquisto e la trasformazione della villa di Poggio a Caiano e la realizzazione di un vasta tenuta agricola bonificata dalle paludi attraverso una fitta rete di canali. All’epoca l’attività principale era l’allevamento del bestiame e la produzione di formaggi era in grado di soddisfare la domanda di tutta Firenze. La fattoria, circondata da un largo fossato, è l’edificio principale della tenuta e fu realizzata tra il 1477 e il 1479 da Giuliano da Sangallo e Giuliano da Maiano. La massima estensione e la più razionale organizzazione della tenuta agricola fu raggiunta all’inizio del Seicento, quando le attività principali erano costitute dall’allevamento del bestiame, dai prodotti caseari, dal pesce pescato nei canali, dalle risaie e dai prodotti agricoli. Ma le Cascine di Tavola erano anche luogo di delizie e di svago: al tempo dei granduchi medicei tutta la tenuta era collegata da viali percorribili con le carrozze, vi erano zone per la caccia e la pesca, furono realizzate due ampie gabbie per l’uccellagione, il recinto delle ‘pavoniere’. Nel corso del Settecento la fattoria fu ristrutturata ed assunse...
Read moreMeraviglioso parco mediceo, in esso vi è anche il Golf Club "Le Pavoniere", il parco pubblico e di perimetro al club stesso. Vi sono molti ruderi di ponticelli, accessi e casupole che in questi anni vanno restaurando rendendo il luogo molto suggestivo. Frequentato da tutti gli abitanti della zona è ottimo per lente e salutari passeggiate in compagnia, allenamenti fitness (dotato di diversi anelli o percorsi di varia lunghezza e difficoltà) e anche di attrezzi ginnici all'ingresso del Parco. Non vengono disdegnate le passeggiate a cavallo e biciclette Tassativamente proibiti i mezzi a motore. L'ideale quindi per tutti gli amanti del fitness e della natura che possono stare in tranquillità e sicurezza. Adesso che hanno hanno inaugurato anche il Ponte Manetti, ponte che collega "Il Bargo" di Poggio a Caiano con il retro del suddetto Parco il parco riuscirà finalmente a essere frequentato anche dalla popolazione di Poggio a Caiano. Comunque e terminando, ottimo parco, rispettato e pulito. Grande possibilità di parcheggio nei pressi sia dall'accesso principale sia dagli altri, ne vale la pena farci un giro al suo interno. Di sicuro ci...
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