Un grande complesso monumentale, unico nel suo genere di cui si erano perse le tracce nei secoli, dopo le devastazioni barbare. Solo il caso ha voluto che si scoprisse questo sito, enorme, di cui solo una parte è stata portata alla luce. L'origine sembra essere dell' VIII° secolo. Gli scavi principali, sono condotti da equipe straniere. In definitiva, il più grande sito benedettino d'Europa. A mio avviso, andrebbe notevolmente pubblicizzato: Abbiamo trovato difficoltà nel visitare le parti esterne a causa di sterpi e rovi che occludevano il passaggio. Un obbrobrio inutile, la copertura alla chiesa maggiore: dicono sia costata un patrimonio e non salva le struttura dalle infiltrazioni di acqua e pioggia! % stelle, le attribuisco all'importanza del sito, non alla gestione...
Read moreCinque stelle meritatissime per l'importanza storica e per la cripta di Epifanio, anche se purtroppo l'impatto visivo della visita agli scavi dell'antico monastero è molto ridotto perché è visibile solo una piccola parte delle decorazioni e dei reperti. La visita della cripta non è inclusa nell'ingresso agli scavi, ma è imperdibile perché la cripta contiene delle splendide decorazioni pittoriche del IX secolo, che sono di grande importanza anche nel quadro dello sviluppo del culto mariano, in cui si nota l'influenza di Ambrogio Autperto, che fu abate del monastero. La visita alla cripta va prenotata in anticipo, la guida è molto competente ed appassionata. Ottima l'accoglienza del personale dell' area...
Read moreMolto interessante girare tra le rovine di questa basilica e costruzioni annesse. Ho trovato la cartellonistica molto utile per capire in quali ambienti dell'epoca ci si trovasse e la relativa funzione. Purtroppo alcuni cartelli erano rovinati dalle intemperie e non più leggibili (e a differenza di Altilia dove l'accesso è gratuito, qui si paga e ci si aspetterebbe maggior cura nei confronti dei visitatori). Molto bella la cripta coi suoi affreschi, ma purtroppo è stata molto breve la permanenza all'interno (anche se per giuste motivazioni). Il ponte in pietra di accesso al complesso che attraversa il Volturno (che in quel punto è poco più di un torrente) purtroppo è stato rovinato da una...
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