Situato all’interno degli storici Studi di Cinecittà a Roma (via Tuscolana 1055), “Cinecittà si Mostra” è molto più di un museo: è un viaggio nel cuore della Fabbrica dei Sogni. Gli studi, fondati nel 1937 sotto il regime fascista con l’intento di creare una Hollywood italiana, sono tuttora attivi e ospitano produzioni internazionali. “Cinecittà si Mostra” non è un museo tradizionale. È un percorso immersivo, evocativo e cinematografico all’interno degli studi, pensato per coinvolgere lo spettatore attraverso installazioni scenografiche, video, costumi, oggetti di scena e reperti originali. L’obiettivo non è solo esporre, ma far vivere il cinema dall’interno, come se il visitatore fosse parte del set. L’atmosfera è sospesa tra nostalgia e meraviglia, con un sottotesto emotivo che celebra la grandezza del cinema italiano senza dimenticare il contributo internazionale. Palazzina Presidenziale Un edificio razionalista che ospita la parte più museale della mostra. L’allestimento è suddiviso in sezioni tematiche: • Cinecittà e il sogno del cinema: una narrazione storica con fotografie, documenti, proiezioni e installazioni interattive. Si parte dagli anni ’30 fino alle grandi coproduzioni degli anni ’50-’60. Viene data particolare attenzione a registi come Fellini, Visconti, De Sica, ma anche a produzioni come Ben-Hur e Cleopatra. I Mestieri del Cinema: questa sezione è una gemma. Mostra con grande dettaglio il lavoro dei costumisti, scenografi, truccatori, montatori, direttori della fotografia, fonici, ecc. Include riproduzioni di uffici di produzione, postazioni interattive e ricostruzioni laboratoriali. Si possono osservare bozzetti originali, storyboard, e video che mostrano il processo creativo. Felliniana – Ferretti sogna Fellini: curata da Dante Ferretti, scenografo storico del maestro, questa installazione onirica e barocca immerge il visitatore nell’immaginario visivo di Federico Fellini. Una sorta di sogno a occhi aperti, tra carrozze, teste giganti, elementi circensi e disegni originali. Uno dei punti forti dell’esperienza. Parte della visita si svolge a cielo aperto, negli autentici set cinematografici usati per numerose produzioni: • Il Set di Roma Antica: una ricostruzione monumentale e molto realistica di un quartiere dell’antica Roma, utilizzato per serie come Rome della HBO. Permette di passeggiare tra templi, fori e palazzi imperiali. Di forte impatto scenografico. • Set del Tempio di Gerusalemme e Suburra: usati per film e serie storiche, questi spazi sono impressionanti per la cura dei dettagli, nonostante siano solo facciate. • Set della Firenze rinascimentale: meno noto ma sorprendente, costruito per serie e fiction italiane e straniere.
I set, pur essendo strutture vuote, riescono a restituire la magia del cinema: sono il guscio dell’illusione, ma l’atmosfera è tale da farti sentire sul set di un kolossal. Il museo utilizza sapientemente la tecnologia: video proiezioni, schermi touch, stazioni interattive e audioguide multilingua. L’equilibrio tra analogico e digitale è ben calibrato: nulla è invasivo, tutto è funzionale a creare un racconto coerente e coinvolgente. Una sezione dedicata ai più piccoli, con laboratori e attività creative legate al cinema. Si possono costruire storyboard, provare costumi, disegnare scenografie. Un modo intelligente per avvicinare i bambini al linguaggio audiovisivo. Non tutti i set sono sempre accessibili, in quanto gli studi sono attivi e talvolta occupati da produzioni in corso. Alcuni spazi, specie all’esterno, sono soggetti a usura e potrebbero essere meglio mantenuti. La segnaletica, in certi punti, è un po’ dispersiva o ridotta. • Il bar/caffetteria è piuttosto basico rispetto al livello dell’esperienza. “Cinecittà si Mostra” è un’esperienza unica e raffinata, capace di emozionare sia i cinefili che i semplici curiosi. È un museo che vive e respira, come i set che racconta. Mette in luce il dietro le quinte del cinema, celebrando l’artigianalità, la creatività e la passione che hanno reso grande il cinema...
Read moreMuseum is great and definitely would be worth visiting. Apart from that visit to the studios is a little disappointing. Girl who was our guide (in italian) walked very fast while talking, so you had to chase her to be able to hear anything (some older people gave up...), and to be honest she didn't say anything interesting, only some basic informations about movie sets. The worse part was our experience at the ticket office, very unpleasent guy treating people unpolitely and behaving like he owns the studios and you should be thankful that he even lets you enter. I was looking forward to taking my friend to see Cinecitta (which was a great experience for me some years ago), but the guy completely ruined it. If you add to it the disappointing visit to the sets, the price of the ticket and the fact that it takes quite a lot of time to get there, I am sorry to say that after all, maybe it's...
Read moreEra la prima alba che ho trascorso a Roma, il 5 gennaio, per arrivarci dovetti prendere la metro da Termini. Usciti dalla metro ero già davanti all'ingresso, era una giornata un po piovosa; (ma questo non ha rovinato la giornata. Una volta passati dalla biglietteria si entra dentro una vasta area verde con cipressi, prati verdi e nel centro un terreno di ghiaia. Abbiamo raggiunto la guida una ragazza con dei capelli rossi molto simpatica e disponibile ci ha accompagnati verso il lato destro dell'area della pineta d'ingresso, e la 1° postazione è una scenografia del luogo esterno di una serie tv quasi longeva di RAI 1 della prima serata "un medico in famiglia" siamo entrati dentro il giardino con una villetta in miniatura cioè finta con materiali leggeri come se fossero fatti di plastica. La ragazza ci ha mostrato delle foto spiega che a cinecittà si girano o si sono girate le scene in acqua in aree di recipienti come ad esempio il porto o fontane ecc. Tra i quali u571 e gangs of New York di Martin Scozzese. C'è un area di cui non è stato permesso di scattare le foto è lo studio 5 dove la ragazza ha raccontato degli momenti che ha trascorso la vita professionale di Federico Fellini e ancor prima il deposito del reparto di masse ha spiegato la ragazza che in questo edificio era un luogo di fare audizione e depositare oggetti di vario tipo dei film. L'area più bella secondo me è quella di una ricostruzione di una cittadina della Roma antica con edifici con materiali leggeri fatti con plastica. Tra le serie è stato girato la serie Roma un telefilm girato 20anni fà. Ritornando dal punto di partenza dall'ingresso dei capannoni degli studi dal sinistro di cinecittà si entra come una galleria del vento. Noterete delle mostre, oggetti, abiti, poster dei film ,e filmati dei film e fotografie delle grandi icone del cinema. Nel finale ho trovato un aula con un sottomarino dove ha girato il film U571 DEL 2000 È stato girato a cinecittà nello studio 5. E per finire un souvenir dove ho acquistato una t-shirt e un bicchiere. Una...
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