Riserva Naturale Regionale Sentina — Attraction in San Benedetto del Tronto

Nata il 14 Dicembre 2004, la Riserva Regionale Sentina è la più piccola area protetta marchigiana, ma con una grande valenza ambientale (Deliberazione di Consiglio n. 156). Un paesaggio di acqua e sabbia che si sviluppa per circa 180 ettari all'interno del Comune di San Benedetto del Tronto, tra l'abitato di Porto D'Ascoli a Nord e il fiume Tronto a Sud. La Sentina è costituita da ambienti unici come cordoni sabbiosi, zone umide retrodunali, e praterie salmastre che ospitano una ricca e peculiare flora e fauna ormai scomparsa in quasi tutto il litorale Adriatico. Notevole è l'importanza dell'area per l'avifauna migratoria, che trova nella Riserva l'unica possibilità di sosta costiera tra le aree umide del Po e del Gargano. Grazie ai lavori di ripristino della zona umida, ora sono presenti sentieri attrezzati, bacheche divulgative e altane per l'avvistamento dell'avifauna. È sufficiente armarsi di una fotocamera, un po' di pazienza e anche un pizzico di fortuna. Folaghe, anatre, aironi, passeriformi e limicoli non sono così difficili da avvistare. Escursioni a piedi o in bicicletta per passare una giornata immersi in una natura...

Sono stata questa mattina, 27 giugno 2022, in gita con la bicicletta nella bella riserva naturalistica della Sentina. Una bella escursione tra canneti, una grande varietà di uccelli, litorali ancora non antropizzati che si alternano ad aree agricole coltivate all'interno ed a praterie salate. Ci sono diversi percorsi accessibili sia con la bicicletta che a piedi. Uno di questi conduce alla foce del fiume Tronto, segna il confine tra Marche e Abruzzo. Al momento si vede l'acqua del mare che ha invaso la foce, vista la secca del fiume. Molto suggestivi i tronchi d'albero divenuti bianchi, portati dal mare e disseminati sulla vicina spiaggia bianca....Il sentiero che porta alla Torre del Porto è altrettanto suggestivo: la vecchia Torre guardiana della costa appare poco alla volta tra i canneti e tra gli arbusti della liquirizia, che nel mese di giugno riempiono l'aria del loro profumo. Merita davvero una visita questa riserva naturale, così poco conosciuta...

Stretta tra il mare (splendido), strade e campi coltivati, è stata istituita nel 2004 (onore e lode alla regione Marche) quest'area naturale di 177 ettari che con le sue caratteristiche peculiari offre riparo a specie rare e a flora di macchia. La vicina foce del fiume Tronto contribuisce a mantenere inalterato un territorio naturalistico e umido unico, che ha solo il difetto di non essere più esteso. Sentieri ben tenuti e spiagge brade possono essere visitati e ammirate in qualsiasi momento dell'anno, si consiglia il passaggio fuori dal periodo turistico per poter meglio apprezzare paesaggi e profumi unici... Il silenzio scandito dal rumore delle onde è il miglior rimedio per ritemprare spirito e corpo, basterebbe solo un poco più di senso civico per evitare immondizie varie e degrado, ma si sa, l'animo umano non vede mai più in là del...