Prima di tutto qualche indicazione per arrivare poiché non è così facile. Tanto che anche prima di entrare in paese Google Maps proverà a farvi fare una strada che è solo per biciclette. Fidatevi del segnale e fate il giro.
=Il paese= Google maps vi porterà ad una strada chiusa con delle scale accompagnati da sguardi increduli dei pochi paesani che se la rideranno sotto ai baffi. Vi incastrerete a fare manovra e tornare indietro. Avevo preparato un link con la strada precisa, ma Google maps non me lo fa pubblicare. Cercate di arrivare più a monte possibile.
= La strada del castello = Arriverete ad un punto con delle indicazioni per il castello fino a a quando vi troverete la strada sbarrata. Niente paura. Proseguite verso il paese verso nord-ovest. Dovete cercare delle scalette che vanno verso monte. Molte strade saranno interdette. Prima o poi qualche strada salirà: prendetela. Cercate di andare più a monte possibile. Ad un certo punto compariranno di nuovo le indicazioni per il castello. Se in difficoltà qualche paesano vi indicherà la strada come ha fatto con noi. Arriverete all'inizio dei gradini con parapetti in corda. Cominciate la salita.
= Il castello = E' così arroccato che a chi verrebbe in mente anche solo di salire fin lassù. Invece al Braccio del Montone, al secolo Andrea Fortebraccio, che non aveva il cellulare e non si fermava certo di fronte ad un 'vietato oltrepassare' salì sopra e se lo prese.
Il castello è malridotto tra assedi, crolli e terremoti. Tuttavia è una esperienza che vi consiglio di fare, soprattutto dalle 15 in poi dove prende tutto il sole del pomeriggio e la torre giallina si staglia contro un cielo azzurro, magari con 20 gradi e non a 35 come abbiamo fatto noi.
La fatica verrà ricompensata. Purtroppo il castello non è tenuto benissimo; nel male in cui è ridotto puoi respirare ancora tanta storia. Scarpe da ginnastica, meglio se da trekking. Salire più di qualche metro dopo il punto di arrivo può...
Read moreAvventura alla scoperta del paese di S. Pio delle Camere ed al suo castello così visibile dalla piana di Navelli. Si attraversa il borgo dove fervono i lavori dei tanti cantieri per il ripristino delle case. Si seguono le indicazioni per il castello. Per salire consiglio vivamente degli scarponcini, il sentiero è evidente, ma sdrucciolevole e faticoso anche se non dura molto. Dotatevi di spirito curioso e salite. Arrivati alla base delle mura, si apre una piattaforma che offre la vista alla sottostante valle. I più decisi potranno raggiungere su terreno un poco più impegnativo e verticale la cima del castello e godere di un panorama unico. Attenzione nella breve discesa. Il paese ed il castello meritano...
Read moreSteep climb to impressive castle ruins. The path is in excellent condition, mainly steps and a solid new rope handrail. We stayed at the base of the castle - reaching the top is quite possible but more difficult as...
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