Belle. Non importa quanti anni abbiamo, le cascate ci affascinano sempre.
Sarà che lo scrosciare dell’acqua copre la confusione dei pensieri che ci affollano la mente, sarà che il profumo del muschio ci riporta alla mente antichi ricordi, sarà che i giochi che fa l’acqua cadendo quasi ci ipnotizzano, ma davanti a una cascata in mezzo al bosco rimaniamo tutti estasiati. Anche se l’abbiamo vista mille volte.
Le Cascatelle di Sarnano non fanno eccezione.
Il bello è che non bisogna accontentarsi di ammirarle da lontano: se camminate sul bordo roccioso del fiume facendo attenzione a non scivolare potete allungare una mano e sentire la forza dell’acqua che cade lungo la roccia.
Già pochi metri dopo la cascata il livello del fiume torna ad essere piuttosto basso: potete attraversarlo camminando sulle rocce come fanno i personaggi dei cartoni animati oppure guadarlo con i piedi a mollo nell’acqua freddissima, ma rigenerante. D’estate potete anche fare il bagno come sono soliti fare i sarnanesi quando il caldo si fa troppo afoso. Potete anche tornare indietro lungo il sentiero, riprendere la strada imbrecciata salendo per qualche metro alla vostra sinistra e inoltrarvi nel bosco poco più avanti: vi ritroverete proprio sopra la piccola cascata.
Divertitevi a cogliere le strane figure formate dal muschio sulla roccia, osservate il cadere ritmico delle gocce sulle foglie, fatevi incantare dai giochi di luce che i raggi del sole creano sulla superficie dell’acqua.
D’autunno e in primavera, lasciatevi inebriare dai profumi del bosco resi ancora più intensi dall’umidità, sedetevi su una roccia, chiudete gli occhi e concentratevi sul rumore dell’acqua: vedrete che sarà più facile svuotare la mente dai pensieri e rimettersi in pace con il mondo.
Ma le Cascatelle sono un luogo magico anche d’inverno, quando lo scrosciare dell’acqua rompe il silenzio perfetto della neve e la cascata sembra incastonata in un paesaggio incantato.
Insomma, se passate da Sarnano non potete non fare un salto alla Cascatelle: uno dei luoghi più suggestivi, eppure meno conosciuti del...
Read morePasseggiata ad anello immersa nella natura. Inizia al parcheggio del PalaSport di Sarnano. Spalle al palazzetto subito sulla sinistra si trova il sentiero che porta alla prima cascata (Cascata dell'Antico Mulino). Si torna indietro, si sale la strada e si scende a sinistra. Circa 5 minuti e si imbocca un sentiero sulla destra che porta alle altre 2 (Cascata de Lù Vagneto e Cascatelle). Da qui potete o tornare al paese o continuare per un altro anello che riporta qua passando per le Pozze dell'Acquasanta e la Cascata del Pellegrino. Considerare che il primo anello ha una difficoltà abbastanza bassa. Il secondo un pò più impegnativo soprattutto per il fango ( oggi ce n'era abbastanza) che rende molto scivoloso e la risalita dalla Cascata del Pellegrino che ha un dislivello più importante. La fatica viene ricompensata da scenari eccezionali con vista ai Sibillini innevati. Da considerare anche che le difficoltà possono esserci ma l'ho completato tutto con mia figlia di 8 anni (finita completamente raggiunta la macchina) quindi direi fattibile ed è segnalato...
Read moreBellissima passeggiata/ trekking alla scoperta delle cascatelle perdute. Io ho fatto il giro ad anello vedendo così 4 cascate, saranno 10km al massimo se fate l'anello ma ne vale veramente la pena. Trekking per niente impegnativo può farlo tranquillamente anche un bambino. Ho lasciato la macchina a sarnano città (via Aldo Moro) e c'è il sentiero che in 5 minuti ci porta alla cascata del "Lu Vugnato", si prosegue e si arriva alla "Cascatella", poi tramite un sentiero si arriva all' agriturismo le querce si supera andando verso la stalla dei cavalli e poi si scende per la "cascata del pellegrino" e le pozze di acqua santa. Arrivati qui si può tornare indietro oppure continuare seguendo le indicazioni per la "Cascatella" e dopo un salita un po' noisa, si fa un pezzetto di strada asfaltata si supera il bar "la patata bollente" e sulla destra poco dopo c'è un stradina che vi ricondurrà alla...
Read more