Nina, museo delle arti creative tessili — Attraction in Unione dei Comuni della Val Vibrata

Ho visitato questo museo, nato dalla collezione privata di una nobildonna civitellese e dalla passione del nipote: si è rivelato uno scrigno di cose curiose che ripercorrono la storia del costume e delle abitudini di vita quotidiana a cavallo tra Ottocento e Novecento. Gli abiti, oggetti per la casa e arredi esposti vengono ben spiegati nella scheda di presentazione, e messi in confronto tra i vari ceti sociali e nelle varie epoche. Tra le cose curiose: una lavatrice a mano (con manovella...chissà che fatica!!) e la storia del corsetto che si metteva già alle bambine, e dal quale gradualmente le donne si sono affrancate....

Il museo è ricco di oggetti che venivano usati tutti i giorni, dal ferro da stiro al vestito per le grandi occasioni. Bambole dei primi del novecento, culle, pentole, arnesi, indumenti militari, macchine per cucire, tamponi in legno per stoffe e carte da parati...ecc ecc. Il direttore è molto preparato e durante la visita ha la capacità di farti fare un viaggio nel tempo anche attraverso i racconti della propria famiglia!!! Tornerò sicuramente con mia figlia perché c'è tanto da imparare anche dalle nostre tradizioni e...

VISITATA ancora una volta dopo alcuni anni e si è arricchita di nuovi pezzi pregiati i miei più vivi complimenti per la cura e l'attenzione verso ogni oggetto, Ogni oggetto ha sicuramente una storia e sono certo che il Curatore Guido Scesi ne conosce bene ogni dettaglio, li chiamo oggetti ma sono pezzi unici sicuramente di grande valore oltre che affettivo è uno spaccato di una società che non esiste più grazie Guido per il grande e meticoloso lavoro svolto in questi anni fai rivivere il passato di...