II Parco del Carne è una vera gemma nascosta situata nella Vena del Gesso, raggiungibile attraverso un suggestivo percorso di 17 chilometri che parte da Faenza. Questo parco offre un'esperienza unica di immersione nella natura, con paesaggi spettacolari e un ristorante che offre un'ottima cucina. Il percorso per raggiungere il Parco del Carnè da Faenza è già un'esperienza a sé stante. La strada serpeggia attraverso le colline, offrendo panorami panoramici sulla campagna circostante e sulle formazioni di gesso caratteristiche di questa regione. Una volta arrivati al parco, ci si immerge immediatamente in un'oasi naturale di grande bellezza. II Parco del Carne offre numerosi sentieri escursionistici e percorsi ciclabili che permettono ai visitatori di esplorare la sua natura incontaminata. Gli amanti della natura potranno ammirare la flora e la fauna locali, tra cui rare orchidee e uccelli migratori. Le formazioni di gesso, con le loro scogliere bianche e i profonde gole, sono affascinanti e offrono uno spettacolo naturale unico. Ma non è tutto: il Parco del Carne vanta anche un ristorante che offre un'ottima cucina. Dopo un energica passeggiata o una pedalata, è possibile rifocillarsi nel ristorante del parco, che offre una varietà di piatti ispirati alla cucina locale. Dalle specialità regionali come la piadina romagnola e i cappelletti fatti in casa, ai piatti di carne e pesce, il ristorante del Parco del Carne offre una gustosa esperienza culinaria. La qualità del cibo offerto nel ristorante del Parco del Carnè è notevole, con ingredienti freschi e di alta qualità utilizzati per preparare i piatti. L'ambiente del ristorante è accogliente e offre una vista panoramica sul parco circostante, creando un'atmosfera piacevole per gustare il pasto. In sintesi, il Parco del Carne è un'oasi naturale affascinante e ben conservata, raggiungibile attraverso un suggestivo percorso da Faenza. La sua bellezza naturale è resa ancora più speciale dall'aggiunta di un ristorante che offre un'ottima cucina locale. Se sei in cerca di una giornata immerso nella natura con un'esperienza culinaria di qualità, il Parco del Carnè è sicuramente...
Read moreIncastonato come un gioiello tra i gessi di Rontana e quelli di Castelnuovo, nel Comune di Brisighella, il Centro Visite Ca’ Carnè è uno degli angoli più suggestivi dell’intera collina romagnola.
Il centro è stato istituito nel 1971 ad opera della Provincia di Ravenna e dei Comuni di Faenza e di Brisighella, previo acquisto di un podere abbandonato che si estendeva per 20 ettari di superficie, in parte bosco e in parte a prato derivante da ex coltivi. Attualmente il Rifugio si estende su circa 43 ettari, di cui 26 di proprietà pubblica e 17 in affitto. E’ aperto tutti i giorni e l’ingresso è gratuito.
L’area è caratterizzata da una morfologia piacevolmente mossa, con affioramenti rocciosi, conche, dossi e doline, e con copertura vegetale varia, che sta riacquistando spontaneamente caratteri di naturalità. Frequenti sono le cavità carsiche che si aprono nell’area per lo più a sviluppo verticale e solo in parte esplorate.
Il Centro visite Cà Carnè ha perseguito e incentivato questa tendenza alla naturalità, ponendosi come obiettivi prioritari quelli di tutela e conservazione dell’area. Non secondaria è la finalità di divulgazione naturalistica, poiché il parco si presta a tutte quelle attività didattiche, escursionistiche e di soggiorno nel verde alla base della conoscenza e del rispetto della natura.
Il centro offre numerosi servizi per il visitatore: il punto informazioni del Parco della Vena del Gesso Romagnola, la sala conferenze, l’aula didattica “Stanza del Clima” e il museo naturalistico dedicato alla fauna della Vena del Gesso, che ospita reperti di quasi tutte le più interessanti specie animali del parco, tra cui lupo, istrice, gufo reale, falco pellegrino, passero solitario.
Servizi offerti: foresteria, bar-ristorante, visite guidate, aula didattica e museo.
Presso Ca’ Carné, tipica casa rurale di bonifica collinare degli anni ’20 del secolo scorso, da cui prende nome il centro, si trova il rifugio, con ristorante e bar e con alcune stanze da letto (due camerate comuni e due stanze più piccole per famiglie, per complessivi circa 30...
Read moreSituato sopra Brisighella, luogo con ampi prati verdi e curati; raggiungile in auto parcheggiando nelle aree preposte, oppure ci si può arrivare in MTB o in alternativa a piedi, anche partendo da Brisighella
Sono presenti vari sentieri nei dintorni, per qualche trekking o giro a piedi; dal parco del Carne' passa il sentiero del CAI 505, con partenza da Faenza e arrivo sulla Colla. Proseguendo dal Carne' (per il sentiero 505), salendo, si arriva sulla Valletta, ed una volta presa Via Cavina inizia il sentiero che porta a Ca' Malanca. Mentre dal Carne' scendendo per il sentiero 505 si arriva prima sul Monticino e successivamente a Torre del Marino
Dal parco uno dei giri interessante da svolgere, é l'anello del Carne', percorso di circa 5 km; altrimenti un altro giro può essere quello per arrivare a Rontana
Personalmente nelle mie uscite, in MTB, nei trekking o di trail running, ho visto numerose volte dei caprioli, soprattutto in orario serale o tardo pomeriggio, nei prati meno frequentati dalle persone, quelli raggiungibili girando ed esplorando, senza fermarsi nei luoghi più frequentati
VI ALLEGO I TEMPI DI PERCORRENZA DEI VARI GIRI A PIEDI IN ZONA (considerate che i tempi sono abbastanza larghi, con un buon passo si riducono di parecchio)
Dal Parco Carne' per il sentiero 505, sono: meno di 2 ore al Monte Giornetto; 4 ore sono a Ca' Malanca; 4 ore e mezza proseguendo fino a Croce Daniele, meno di 7 ore fino a fontana Moneta; 12 ore circa fino al Passo della Colla
Dal Parco Carne' a Monte Mauro per il sentiero 511, 2 ore e mezza
Dal Parco Carne' a Borgo Rivola per il sentiero 511, 5 ore
Dal Parco Carne' fino a Rontana ci vuole circa 30 minuti per il 511A; mentre un ora per arrivare fino a Vespignano e lo stesso tempo fino a Brisighella
Da Faenza al Parco Carne' per il sentiero 505 si impiegano circa 4 ore
L'altitudine del rifugio...
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