Rocca di Riolo - Museo del Paesaggio dell'Appennino Faentino — Attraction in Unione della Romagna Faentina

A really nice place to visit. It brings vibes at a medieval era and it is positioned in the middle of the city. On one of the 4 towers (the highest) there is a small bar where you can enjoy your drink while having a nice view of the castle.

More importantly, there is an escape room challenge that takes place inside the old towers that is thematic (last time I visited was DaVinci) and the target is to escape the castle on time (1h). Super exciting and plus you get to see the place in the price of the escape room (price depending on the people attending, but I think we payed 10 euros for 5 or 6 people).

Overall...

La Rocca di Riolo è molto affascinante, risale alla fine del XIV secolo e ci sono elementi medievali mescolati a altri rinascimentali perfettamente conservati. Si cammina attraverso stretti passaggi e si può salire fino alle torri o andare nei sotterranei vivendo una vera e propria immersione storica nel medioevo indossando e impugnando gli strumenti utilizzati in battaglia, scoprendo il funzionamento delle macchine da guerra e si ascoltando i racconti di Caterina Sforza. Questa visita da la possibilità di conoscere questo indomito personaggio femminile, che conquistò anche l'ammirazione di Niccolò Machiavelli, e sicuramente avrete la curiosità di approfondire con letture che parlano della "Tigre di Forlì". C'è inoltre una sezione archeologica all'interno del museo che ospita reperti databili dall’Età del Ferro all’Epoca Romana. Da non sottovalutare la presenza di un locale Torrino Wine Bar su una delle torri dove si mangia e si beve benissimo in un'atmosfera semplicemente mozzafiato Sicuramente...

La Rocca di Riolo fu costruita nel 1388: inizialmente era una torre quadrata a difesa del borgo, grande quattro metri per lato, con piani in legno collegati tra loro da scale retraibili. L'ingresso era posto tra il primo ed il secondo piano così gli armigeri si potevano rifugiare al suo interno per proteggersi. A Riolo raccontano che qui venisse Caterina Sforza ma siccome era solita visitare i suoi possedimenti in incognito, non ci sono carte che attestino il suo passaggio. Si dice che ci siano tre fantasmi: una donna incoronata, un uomo in fuga dal Mastio ed un bambino di circa 11 anni. Sarà vero? Se volete rischiare potete indugiare fino a sera : per un buon aperitivo al wine bar che si trova nel ponte di accesso al mastio magari dopo aver visitato il museo del paesaggio che racconta la particolare natura geologica del territorio, con calanchi, una maestosa vena di gesso e le dolcissime colline coltivate...