Il bosco è bellissimo, ad alto fusto con rado sottobosco, facile da percorrere con alcuni stupendi alberi secolari. Il sentiero si snoda per un tratto lungo il torrente Peschiera, dove dovrebbero vivere le lontre di cui naturalmente non siamo riusciti a vedere nemmeno un baffo. Nonostante fosse il periodo di ferragosto, durante il percorso non abbiamo incontrato quasi nessuno, se non nei primi 50 metri, accanto alla strada, invasi da folle di gitanti dediti al pic-nic. Purtroppo non sembra che la cultura del trekking qui abbia attecchito, né aiuta la politica con cui sono gestite queste zone: le segnalazioni lungo il sentiero sono carenti, né siamo riusciti a trovare in zona una cartina con la sentieristica, giusto per orientarci e capire le distanze. Manca per esempio il primo cartello, quello fondamentale 😁, tanto che all'inizio abbiamo preso il sentiero in senso opposto e ce ne siamo accorti solo dopo almeno due km, quando il sentiero spariva... Beh, niente di male, abbiamo seguito un bel ruscello anche camminando nell'acqua, però i tempi si sono dilatati e non siamo riusciti a giungere al recinto dei cervi, che era sul sentiero dalla parte opposta. In compenso, quasi alla fine, alle casette della forestale, abbiamo incontrato una guida locale superinformata, che ci ha dato molte dritte, ma ci ha confermato che la gestione a livello centrale del Parco è deficitaria. Pochi giorni più tardi si è verificata la tragedia nelle gole di Raganello, in un'altra zona del Pollino, certo non dovuta del tutto alla mancanza di informazione da parte di chi gestisce il Parco, ma forse...
Read moreAl contrario di altri che hanno pubblicato commenti entusiastici, foto di bei scorci, e altro... senza voler essere la solita voce fuori dal coro, voglio pubblicare in segno di vergogna (perché mia mamma è originaria di queste parti) ciò che si può trovare visitando quello che potrebbe essere tranquillamente un bosco delle fate o degli elfi. Immondizie di ogni genere ovunque, gente che defeca mentre gli passi accanto, deiezioni di cani lasciate lì a seccarsi e stupidi (se così si possono definire) che in barba ai divieti con tanto di nota che rimanda a un'ordinanza del sindaco, fanno il bagno, peggio ancora lo fanno fare ai propri figli, in acque, all'apparenza limpide e bevibili, ma che magari non lo sono proprio... Ragazzi di posti come questo ce ne sono molti in questa regione come in altre, tutti con gli stessi problemi, ABBANDONO da parte delle Amministrazioni Pubbliche (la gente "LA FA " dove capita perché è MALEDUCATA, ma anche perché non ci sono toilette, butta la carta dove capita anche perché non ci sono cestini); durante l'emergenza COVID alcuni ci andavano raccontando che saremmo rinati più belli che mai, io ero del pensiero esattamente opposto, non fatemi pensare che...
Read moreUn posto fantastico, fra i più belli del Pollino in assoluto. Offre la possibilità di fare escursioni o semplicemente di passeggiare immergendosi nella meravigliosa natura circostante. Con scorci davvero favolosi, come le piccole cascate del torrente Peschiera che lo attraversa. Molti sconsigliano di immergersi dentro.. Io non ho saputo resistere alla tentazione di farlo e sono andato ad infilarmi proprio sotto le cascate... Stavo in paradiso sentendomi un po' come il Tarzan televisivo nella mia personalissima giungla. Se l'aria salubre e la passeggiata vi stuzzicano l'appetito, a pochi metri dall'area parcheggio auto vi è un b/b con sala ristorante di cui adesso mi sfugge il nome ma dove si mangia una ottima cucina locale. Un posto consigliatissimo a chi desidera trascorrere giorni in assoluta...
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