Il castello, che non aveva scopo abitativo ma veniva sfruttato dal feudatario solo in caso di pericolo, era composto da un dongione circondato da altri corpi architettonici e protetto da una triplice cinta muraria. L'area che oggi rinchiusa da ciò che resta della cinta muraria è di 90 x 70 m; si calcola che potesse contenere 2000 uomini, un corpo di guardia più che sufficiente per controllare la valle centrale da una posizione strategica. Per quanto riguarda la costruzione del XIII secolo si trovano, all'interno della cinta, nella posizione più elevata del sito, la torre, i resti di un corpo di fabbrica e di una cisterna. Completava il sito una cappella. La parte meglio conservata, che caratterizza l'aspetto del sito, è rappresentata dal dongione di forma cilindrica, alto circa 16 metri ed avente un diametro di 9,50 m misurato all'esterno: la porta era posta a 8 metri dal suolo, per garantire una maggiore difesa in caso di attacco, permettendo di ritirare la scala a pioli per accedervi. La forma circolare della torre, inaugurata in Valle d'Aosta nel XII secolo, garantiva «un minor perimetro da difendere per unità di...
Read moreRaggiunto il sito a piedi dal sentiero che parte dal paese Villeneuve di fianco al fiume Dorabaltea. Auto parcheggiata in paese, c'è parcheggio entrando e passando chiesa a sinistra. Ci vogliono 20 minuti. Un'altro percorso parte dal cimitero. C'è un piccolo parcheggio. Nel sito si trova una cappella il mastio le mura di cinta diroccate e la cisterna per la raccolta dell'acqua . La costruzione risale al 1270 documentata da archivi dell'epoca. Entrata libera. Abbiamo trovato un cancello non siamo entrati abbiamo viso intorno e la cappella. Divieti in ngresso non ci sono, abbiamo considerato che è un rudere, per precauzione non abbiamo varcato il cancello. Alcuni giorni della settimana organizzano visite guidate al costo di 3€. In ogni modo é esposto un cartello con la...
Read moreSono i resti di una antico castello costruito nel 1275 dei Signori di Bard, su precedenti fortificazioni ( probabilmente un fortino romano..). Da sempre sotto il controllo diretto dei Savoia, con la sua posizione panoramica, controllava il passaggio nella valle. Fu anche luogo di conio del denaro ( da qui la probabile origine del nome, Chatel Argent...Castello del denaro.). Delle sue 3 cinta di mura, rimane qualche tratto, oltre al mastio cilindrico ed ad una antica cappella dedicata a Santa Colombana ( risalente forse al 1050). Si visita gratuitamente ( sono possibili anche visite guidate) e si raggiunge in circa 20 minuti a piedi, su di un sentiero a tratti ripido, partendo dal vicini...
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