La grotta ove Sant’Ignazio si ritirò per ben undici mesi in preghiera e digiuno, affinché l’opera degli Esercizi Spirituali prendesse forma, è un luogo d’insigne valore, pervaso di mistico raccoglimento. Il corridoio che vi conduce è ornato da angeli che, con solenne compostezza, recano in mano pergamene su cui sono incise le massime fondamentali degli Esercizi, quasi a voler preparare l’animo del pellegrino al mistero che sta per contemplare.
Giunto alla grotta, il visitatore si trova dinanzi a un ambiente mirabilmente conservato, ove ogni pietra sembra ancora echeggiare delle meditazioni del santo. Una placca marmorea e la palla dell’altare ricordano la sublime tradizione secondo cui fu la stessa Beata Vergine a dettare gli Esercizi a Sant’Ignazio, rendendo questo luogo ancor più sacro agli occhi della Cristianità e della Controriforma.
Tre altre meraviglie meritano particolare attenzione: la chiesa, con il suo altare maggiore impreziosito dalle sculture della Vergine e della Santissima Trinità, di straordinaria bellezza; un piccolo altarino laterale dedicato all’Immacolata Concezione, che invita alla preghiera con soavità mariana; e infine un piccolo museo, ove sono custoditi alcuni oggetti appartenuti al Santo, reliquie che narrano, silenziose, la sua straordinaria avventura spirituale.
Quanto al resto della chiesa… qui il pellegrino farebbe bene a passare rapidamente, con passo svelto e sguardo basso, oppure – per i più prudenti – a munirsi direttamente di paraocchi da cavallo, onde evitare un incontro ravvicinato con l’orrore. Le pareti, infatti, sono tappezzate da quei mosaici aberranti, frutto della mente e delle mani di quel sinistro individuo che risponde al nome di Rupnik, il cui tocco artistico – nefasto come i suoi abusi – sembra quasi trasudare la stessa inquietante...
Read moreEs la segunda vez que vengo a Manresa y tenía entendido que era un lugar un tanto especial.
Hoy he sido el primero en llegar y Montse, la chica que hace la visita guiada ha sido súper amable conmigo.
Me ha explicado por encima la historia del lugar y del protagonista principal y ya me han dado ganas de leer sobre el tema.
Lo que más me ha llamado la atención aparte de la preciosa entrada, techos y suelos, son los grandes y preciosos mosaicos que hay a ambos lados de la estructura, recién terminados en 2022 si no he escuchado mal.
No son mosaicos al uso, que va, son una combinación de diferentes tipos de materiales a cual más bonito.
Digna de una reseña aparte, está la Cueva de San Ignacio, un lugar muy bien preservado, donde se respira una paz y una serenidad que ni yo sabía que tenía. Incluso me he sentado en una de sus confortables sillas mirando hipnotizado al pequeño pero increíble altar.
Después, salí a un patio donde le puse una velita a un portavelas y a continuación me senté durante unos 13 minutos en una sala donde se proyectaba un pequeño documental sobre la vida de San Ignacio.
He salido feliz de allí. Recomiendo muy mucho venir a ver...
Read moreUnbelievable “thick” spiritual atmosphere despite the Baroque decorations. This cave is where Ignatius wrote the first edition of his spiritual exercises to help people spiritually and psychologically. It’s easy to feel the hundreds of years of prayer in this place. Photos are not appropriate inside the cave which is a place of...
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