Conservatorio botanico "I giardini di Pomona" — Hotel in Cisternino

This garden is a must-visit for everybody interested in gardens or fruits or figs or sustainable agriculture. Paolo Belloni and his team have created such a wonderful, beautiful and important garden. It is so inspiring, so full of details and diversity. This garden is really best practise for a sustainable and authentic tourism in Puglia, to preserve this rich culture.

Do not miss their small shop with delicious dried figs, different jams, a fantastic hand made olive oil (one of the best I tasted in my live, and I tasted a lot) and a beautiful calendar with great fig fotos.

If you are interested in figs, this garden is a true paradise for you: hundreds and hundreds of different fig varieties, local and traditional cultivars from puglia and the whole mediterranean area. They preserve a unique heritage of diversity hundreds and thousands...

Recensione solo sui giardini, non sulle camere. Assolutamente da evitare nei periodi di non fioritura delle piante ( noi siamo andati a fine aprile e manco la lavanda era ancora sbocciata, solo margherite) siamo rimasti molto male, pagato l' ingresso ( 7 euro a testa! ) per vedere tante margherite e tanti cartelli di ipotetiche piante che non c'erano e tante varietà di alberi di fico con 4 foglie in croce e qualche ciliegio che un contadino che le produce avrebbe curato di più, una quercia e un caco piccolino e rinsecchito che sembra nato dai semi di un caco sopravvissuto a Hiroshima, tutto bello a parole ma nei fatti zero soddisfazione. Tutto disordinato, pieno di erbacce alte, vasi e vasetti con cartelli di piante che devono ancora crescere, zero estetica e cura dei dettagli, meglio la campagna di mio suocero, e tutto senza una guida ( e senza senso logico). Per come l'abbiamo visto noi anche gratis sarebbe stato passeggiare come in qualunque campagna pugliese. Quindi signori miei siate seri, fate pagare solo in certi periodi dell'anno con alberi che abbiano qualcosa da fare vedere i assaggiare altrimenti chiudete o date gratis l'accesso. E io che pensavo di trovare qualcosa di simile ai giardini di Ninfa.... Maaaache' una presa in giro. Abbiamo fatto...

Abbiamo alloggiato nell'ostello di questo splendido conservatorio botanico e non un semplice orto ma un vero e proprio centro culturale e didattico sulle piante in particolar modo sul fico. L'ostello è molto ben curato , bagno molto ampio e nuovo. Fantastica camerata ampia, luminosa e molto spaziosa, cosa non da poco. Cucina molto ben servita con tantissimo spazio e fornita di tutti gli elettrodomestici e accessori necessari. Pulizia molto accurata ed effettuata quotidianamente. Patio esterno con vista campagna spettacolare, si respira un'aria pulitissima e si riesce a vivere in maniera molto serena e in simbiosi con la natura. Paolo ci ha mostrato parte del conservatorio e del lavoro che compie da ormai 30 anni sul fico e su questa terra. Un lavoro immenso e di grande dedizione e passione. Siamo molto onorati di essere venuti a conoscenza di questo posto abbastanza per caso, ci torneremo sicuramente perché è molto importante dare valore e riconoscere che fanno un lavoro incredibile e solamente ascoltandoli si può comprendere quanto sia importante...