Le San Carlu — Restaurant in Corte

Ottima scelta, gestore "tres sympa" CI siamo capitati per caso, in quanto il locale da noi scelto, era chiuso per la chiusura settimanale (in estate? a luglio?? in piena stagione turistica???) e andando in spiaggia, a circa 35 metri di distanza, vediamo un cartello che diceva che quella sera ci sarebbe stata la Paella, ma era obbligatorio prenotare Pronti via, dato il nome, andatio in spiaggia e poi, dopo un passaggio nel b&b che ci ospitava per una lavata dopo la giornata al mare, eccoci seduti all'aperto assieme a una grossa quantità di persone che non ci faceva presagire bene circa le attese, che regolarmente son state smentite in quanto il servizio è stato velocissimo, la paella abbondante e ottima e non solo: mia moglie aveva preferito altro ma dopo aver servito tutti, le han portato un piatto pure a lei, offerto dalla casa Alla fine, ci hanno offerto un limoncello della casa buono ma che non assomiglia nemmeno lontanamente al limoncello italico: son due cose differenti con lo stesso nome Il pomeriggio successivo, il gestore ci ha riconosciuto mentre stavamo recandoci in spiaggia (in effetti la nostra moto, di colore bianco, lucente, non è difficile da ricordare) ha insistito per offrirci un caffè e un limoncello, che abbiamo accettato volentiari in quanto avevamo già deciso di tornarci la sera successiva, prima di lasciare il paese Ultima cosa: La stella Michelin posta all'ingresso, E' VERDE e si riferisce all'ospitalità del comune, NON al ristorante: infatti l'abbiamo vista sia sull'ingresso della Posta che sull'ingresso del supermercato e sull'ingresso della farmacia, oltre che su tutti i ristoranti di Cervione (che ci aveva fatto insospettire, in quanto l'alta concentrazione concentrazione di stelle Michelin - quasi tutti i locali - era decisamente anomala) I prezzi sono nella fascia media per la Corsica, anche se son "nella parte bassa della fascia media" Il cibo è ottimo e di qualità, il servizio rapido e...

Un Musée de l'Archéologie Culinaire. L'aventure a commencé avec la fameuse "Salade du Pêcheur". Je crois que le pêcheur en question avait fait sa récolte au fond du congélateur le plus proche, car ces fruits de mer avaient le goût et la texture d'une éponge oubliée dans les glaces depuis la dernière ère glaciaire. Ils étaient si surgelés qu'ils auraient pu obtenir un doctorat en cryogénie. Puis, vint le plat principal : un poisson si sec qu'il absorbait l'humidité de l'air ambiant. Il était accompagné d'un riz encore plus déshydraté – un riz qui, je suis sûr, a servi de modèle pour les grains de sable dans les sabliers. Mon hypothèse est que le chef utilise le four non pas pour cuire, mais pour pratiquer des tests de résistance à la chaleur sur ses ingrédients. Et que dire de l'énigme corse ? J'ai commandé une assiette de fromages corses, espérant un voyage gustatif à travers l'Île de Beauté. J'ai reçu... les trois mêmes morceaux de fromage. Je ne sais pas si c'était le même fromage découpé trois fois, ou trois jumeaux fromagers qui avaient fait le serment de ne jamais se séparer. C'était l'assiette du "Devinez le Fromage Unique !" La cerise sur ce gâteau de l'horreur gastronomique ? Au moment de l'addition, "Désolé, nous ne prenons pas la CB." C'est là que j'ai compris. Ce n'est pas un restaurant. C'est une expérience immersive dans l'ère pré-historique, où l'on mange de la nourriture momifiée et où l'on paie avec des coquillages. Je suis certain que si j'avais laissé ce poisson et ce riz sur la table, la science aurait pu les dater...

Abbiamo prenotato un appartamento, arriviamo e le condizioni generali risultavano discrete, in linea con l'importo richiesto. Accendiamo l'aria condizionata, rispetto alla quale ci dicono che c'erano stati dei problemi poi risolti; poco dopo inizia una cascata d'acqua dallo spilt sulla parete, sulla presa della corrente e sul pavimento. Segnialiamo subito il problema e vengono messi stracci e bacinelle che certo non ci risolvono il problema. Sentiamo il titolare al telefono che ci risponde che, essendo sabato, prima di lunedì non può risolvere il problema e che il residence è pieno. Poco dopo una dipendente ci propone un nuovo appartamento (forse 25 mq), grande un terzo di quello precedente. Presi dallo sconforto accettiamo. Poi proviamo a sistemare le nostre cose ma ci rendiamo conto che in camera gli spazi sono ridottissimi, in bagno non esiste un armadietto o perlomeno un appoggio, nel cucinino le due antine presenti sono già occupate dalle stoviglie.... non ci stiamo!!! Cerchiamo il titolare, non è presente. Cerchiamo e troviamo quindi una soluzione nei paraggi, disponibile dal giorno dopo. Avvisiamo il titolare che nel frattempo è arrivato. Dormiamo li una notte. La mattina successiva lo stesso ci chiede per la notte 210 euro, cash senza ricevuta, rispetto agli 85 a notte stabiliti per le due settimane in origine, adducendo costi di servizi (lenzuola 20 euro ciascuna) e pulizie che prima non c'erano.... importo pagato per non rovinarci la vacanza litigando...non senza però evidenziare il furto subito... mai...