Trattoria Scudo Di Francia — Restaurant in Agliè

Di seguito vi riporto la risposta a una mia recensione giusto per far capire il livello del posto. Hanno fatto rispondere a una mia recensione su tripadvisor da una persona politicamente esposta nel comune, non rispettando la mia personale libertà di espressione. Ribadisco il servizio di accoglienza assente, prenotazioni millantate, non hanno saputo trovare un tavolo per me e mia moglie incinta. Da evitare assolutamente, forse si mangia anche bene ma non meritano di guadagnare un centesimo.

lodol72 Oggi

Signor Nicolo', non mi nascondo dietro ad un nick name, e può vedere la mia faccia nella foto e non una immagine simbolo. Sono uno degli amministratori comunali di Agliè (TO), mi chiamo Loredana Dolce, e le scrivo in quanto penso che lei abbia sbagliato sede per il suo commento. La sua percezione sul nostro paese è da rispettare, ma è personale. Stiamo lavorando molto per mutare tantissime cose in un paese che per anni ha sofferto una grandissima depressione. Per sua cultura personale (anche se basterebbe leggere con un po' di attenzione sul web), e per evitarle altre pessime figure, le comunico che il Castello non è nelle disponibilità del comune ma è gestito dal Polo Museale. Questo significa che non "succhiamo" proprio nulla da nessuno. E' peraltro evidente nel suo "metodo espressivo" che non è andato a fondo in nulla, ed ha unicamente usato il pretesto di non essere riuscito a mangiare allo Scudo di Francia per fare una recensione negativa su un ristorante che ha solo rispettato regole imposte dal nostro Presidente del Consiglio con l'ultimo DPCM. La prego pertanto di voler eliminare un commento che danneggia un ristoratore che invece ha un ottimo locale e sta già combattendo un periodo poco felice.

Ho segnalato la sua recensione a tripadvisor in quanto palesemente non pertinente con il ristorante. Le auguro di trovare un luogo che la rilassi e le faccia passare vacanze serene. Grazie per la bella recensione al Tarassaco, altra interessante location delle nostre bellissime valli. Cordiali Saluti. Loredana Dolce 10:09 Gentile Loredana,

le rispondo comunicandole che la mia recensione è sia pertinente che dettagliata. Intanto io non ho mai parlato di dinamiche politiche o amministrative del comune o del castello. È semplicemente corretto assumere che una location storica, è negli ultimi 15 anni anche rimbalzata ad alti livelli sui media, porti quel minimo di turismo in una zona altrimenti vicina alla desolazione. Non è un'offesa ci mancherebbe, ma un dato di fatto constatabile con una passeggiata in paese. Per quanto riguarda le disposizioni COVID consiglio di non nascondersi dietro un dito. Mi spiego. Al suddetto ristorante non vi erano le distanze di sicurezza, né barriere divisorie. Per cui la limitazione di posto non è assolutamente imputabile a tali misure. L'accoglienza all'ingresso è stata semplicemente nulla, assente. Il locale presentava alle 12.20 almeno 4 tavoli da due persone liberi e altrettanti più grandi. Da ristoratore le dico che anche a fronte di prenotazioni tra le 13 e le 14 sarebbe stato conveniente proporre o chiedere al cliente la natura della visita e le tempistiche desiderate al fine di cercare una soluzione. Nel caso specifico mia moglie è incinta e avremmo semplicemente pranzato velocemente per sua cura e ripresa in quanto il resto del paese era deserto. Ricordiamo a chi fa questo mestiere che non significa solo vendere e guadagnare ma aiutare e ristorare soprattutto chi viaggia.

Cordiali...

Viene difficile commentare con tante parole il pranzo di oggi. Siamo in 4 con prenotazione. Arriviamo e passiamo 20 minuti prima che ci chiedano se vogliamo dell’acqua e ulteriori 15 minuti per dirci il menù ( nel frattempo eravamo usciti a fare la foto sul menu fuori per provare ad accorciare i tempi). Il menù non è presente ai tavoli ma viene detto a voce da chi prende la comanda (quindi se non si legge fuori il foglio attaccato all’ingresso non ha la minima idea dei prezzi). Capiamo fin da subito che nell’organizzazione del lavoro qualcosa non gira, sentiamo però dai dialoghi con gli altri tavoli che trattasi della mancanza di una cameriera ( probabilmente una parente del titolare) che è un po’ un asso nella manica della trattoria. Vabbè ci diciamo… magari però si mangia bene. Sbagliare 2 taglieri di salumi e formaggi oggettivamente è più difficile a dirsi che a farsi, anche la battuta di fassona se la cava, il vitello tonnato no. Cattivo sapore della carne e salsa che non lascia alcun piacevole ricordo tanto da far venire voglia di abbandonare il piatto. Passiamo ai piatti: gnocchi ( come piatto del giorno) che dovrebbero essere gratinati al forno e con un sugo di pomodoro e una fonduta. Il formaggio c è, definirla fonduta è un altro discorso. Gratinatura assente. Tagliatelle tutto sommato accettabili con fonduta ( anche qui ampio concetto di fonduta non rispettato) e tartufo(?) di cui ci domandiamo la presenza. Brasato con polenta: abbiate pazienza ma è un insulto definire sia quella carne brasata ( era un lesso) sia quella una polenta. Mi viene presentata una polenta fatta a fette probabilmente fatta qualche giorno prima, di sicuro non era fatta in giornata. Il brasato con la polenta è un’altra cosa. Tagliata con patate che metteva tristezza oltre ad essere fredda e con patate rinsecchite. Vino buono ( ma anche qui credo sia più difficile cannare che fare giusto). Nota a margine: se siete in 2 e il titolare oltre a fare cassa, cucina, prende le comande, porta il pane, serve il vino… è molto dura dare un servizio decente. (Che poi anche lì….fai cassa e poi vai in cucina a preparare le portate?). Forse meglio prendersi un giorno di chiusura e riflettere su come organizzarsi per il giorno dopo. A fronte di questi servizi i disastroso mi sarei aspettato come minimo un piccolo sconto alla cassa. Conto superiore ai 120€, assolutamente non in linea con quanto mangiato e con il servizio offerto. Siamo entrati alle 13,20 e siamo usciti alle 14,50 disperato senza prendere nemmeno caffè e dolce. Peccato perché ci eravamo già stati e non avevamo un così...

Locale carino, cibo buono ben presentato e in giuste porzioni, personale cordiale, servizio con tempi accettabili, ma... C'è un ma: una scelta non condivisibile e corretta che è quella di non avere un menù ai tavoli e neanche la carta di vini con i prezzi, ma solo affissi all'esterno.Se si arriva non preparati a questo "uso" si deve chiedere al personale,che recita rapidamente il menù a voce, anche di inserire i prezzi ad ogni piatto, risulta caotico mentre uno memorizza tutto quello che dice la cameriera, non perdere il filo e acquisire anche il costo del piatto, non funziona! Oppure ci si alza da tavola si va fuori a vedere cosa riportato per ogni piatto e vino, all'esterno del locale, ma vi pare? Ma non è neanche conforme alla legge là dove c'è l'obbligo di informare se vi sono alimenti surgelati o allergeni, quali sono gli ingredienti dei piatti in modo che chi ha delle intolleranze si possa regolare. Vi pare possibile che la cameriera possa enunciare tutto ciò mentre prende l'ordine?! Le norme a riguardo sono chiare e non basta certo avere un pezzo di carta "solo" appeso fuori dalla porta. Se l'Oste non vuole sprecare carta per aggiornare spesso il menù c'è il sistema di lettura QR che può alleviare il suo compito e non far mancare le informazioni necessarie alla sua clientela. Per queste ragioni non consiglierò questo locale, nonostante la...