Corte Federiciana — Restaurant in Apricena

FATE MOLTA ATTENZIONE AI MENU E ALLE PRENOTAZIONI CON THE FORK!! Prenotato tramite app the fork con largo anticipo con lo sconto del 20% proposto dal ristorante. Il giorno della cena il ristorante ci invia tramite wp un msg in cui ci conferma la prenotazione inviandoci semplicemente a titolo informativo un menù degustazione senza null altro proferire. È prassi di alcuni ristoranti prevedere anche dei menu’ degustazione oltre alla carta quindi era assolutamente normale dedurre che fosse il menù proposto del giorno che avrebbe integrato il menù alla carta. Ho risposto che quella sera avremmo ordinato alla carta. Solo allora il ristorante di fronte alla mia risposta ha ritenuto opportuno (in quanto costretto dalla mia risposta) informarci che non ci sarebbe stato alcun menù alla carta e il menù degustazione (con serie di portate prestabilite e fisse ) sarebbe stata l unica opzione per noi possibile. Fiutando la situazione a dir poco anomala e singolare ho voluto chiedere se il mio sconto del 20% previsto con la mia prenotazione sarebbe stato applicato. La risposta è stata negativa in quanto non si applicano sconti al menù degustazione. E’ normale prassi sulla piattaforma the fork non applicare sconti sui menu’ degustazione va comunque sottolineato come sia profondamente scorretto pubblicizzarsi su the fork con scontistiche sui menù alla carta (la cui presenza è indicata chiaramente sulla pagina del ristorante con dei piatti esemplificativi i quali possono variare ma comunque all interno di un menù alla carta) per poi invece sottoporre al cliente il solo menù degustazione che invece non prevede sconti rendendo di fatto lo sconto fittizio e inutilizzabile. E SOPRATTUTTO TROVO MOLTO SCORRETTO NON INFORMARE IN MODO CHIARO E PREVENTIVO I CLIENTI CHE CI SARÀ SOLAMENTE UN MENU DEGUSTAZIONE FISSO SENZA POSSIBILITÀ DI ORDINARE LIBERAMENTE ALLA CARTA DANDO QUINDI LA POSSIBILITÀ DI VALUTARE IN BASE AL MENÙ PROPOSTO SE CENARE O MENO QUI ANCHE IN BASE AI PROPRI GUSTI ED EVENTUALI ALLERGIE. OLTRETUTTO SAREBBE CORRETTO SPECIFICARE CHIARAMENTE CHE IL CLIENTE NON POTRÀ IN ALCUN MODO BENEFICIARE DELLO SCONTO RIPORTATO NELLA PRENOTAZIONE SEBBENE NON ABBIA POSSIBILITÀ DI SCELTA. Sono venuto a conoscenza della reale situazione solo ed esclusivamente perché avevo intuito qualcosa di anomalo in tutto ciò e ho avuto l accortezza di "indagare" ponendo io stesso diverse domande alle quali hanno dovuto per forza dare risposta altrimenti non sarei mai venuto a conoscenza delle reali condizioni preventivamente. Apprezzo i ristoranti che propongono menù con pochi piatti per mantenere alta la qualità ma comunque sempre all interno di un menù con possibilità di scelta sia nella scelta dei piatti sia di quanto spendere. È impensabile proporre un unico menù fisso per tutti i clienti senza considerare le varie preferenze e le possibili allergie e senza dar un minimo di libertà di scelta ai clienti. Oltretutto nel menù erano presenti diversi crudi, ostriche e piatti che statisticamente spesso non incontrano il gradimento di tutti. Giusto per fare un esempio dei tanti possibili la mia compagna non mangia ne ostriche ne crudi e crostacei pertanto avrebbe mangiato neanche la metà delle portate. Siamo stati danneggiati in quanto all ultimo abbiamo dovuto riprogrammare la serata e con amarezza cercare un altro ristorante in zona. Tante informazioni omesse sul filo del dico e non dico in modo ambiguo non sono certo un bel biglietto da visita. Se sarà necessario mi rendo disponibile a documentare quanto riportato con le immagini delle chat wp del ristorante, per ora mi limito al racconto di quanto accaduto che credo essere più che sufficiente per mettere in guardia i futuri avventori. Spero che vogliate prendere questa recensione come stimolo per riflettere e modificare certe dinamiche, dalle recensioni lette credo che si mangi bene e avrei cenato volentieri da voi ma sono dell idea che libertà di scelta e sopratutto correttezza e trasparenza siano alla base e ben più importanti di un...

Delusione totale. Come si può accettare prenotazioni quando hai un festino che ti occupa il 99% dei posti, quando hai il solo menù del festino, quando poi alla richiesta del secondo del festino hai finito il tonno rosso e proponi un filetto di ombrina (30 gr.) e non hai le patate del festino perché sono per il festino e cerchi di rimediare portandone 5/6 pezzetti rinsecchiti? Per non dire del carpaccio che tutti sanno dev'essere sottile, sottile e non 4 quadretti 4cm per 4 e doppi altrettanto. Antipasto di cappesante, 3 micro-micro-cappesante (10 €.). Perché allora 2 stelle e non una sola? Una per il primo (linguine viscide), ma piatto normale e soprattutto l'altra per chi ha servito al tavolo che con il suo totale imbarazzo si vedeva in volto felicissimo quando gli ho chiesto il conto. Io credo e ne sono più che convinto che se non avessero accettato la prenotazione per tutto esaurito, in una prossima occasione noi commensali avremmo certamente giudicato in maniera diversa come le tante recensioni positive che ho letto, ma nel 2023 non puoi far sedere al tavolo nuovi clienti se poi non hai da far scegliere su un menù (che deve indicare i prezzi) tra un po di primi, più secondi ecc... Sono davvero molto dispiaciuto, difficile che possa ritornarci, ma...

Ristorante che esalta le materie prime del territorio grazie ad una cucina più innovativa di quelle che in genere si trova in zona (non a caso è nella Guida Michelin), che alcune volte sfocia in vere e proprie contaminazioni. È questo il caso del bao (tipico panino al vapore della cucina orientale, che invece lo chef lacca in forno con acqua e miele dopo averlo fritto) riempito con il polpo alla luciana (ricetta nata nel borgo marinaro di Santa Lucia sul lungomare di Napoli).

Ma il piatto che più mi ha stupito è stato lo spaghetto al burro affumicato e limone con tartare di scampi. In un solo piatto i sapori più difficili da dosare: affumicato e limone. É un attimo sfociare nel troppo (che copre tutto) o nel troppo poco (che non si sente). In questo caso un bilanciamento perfetto! Tornassi dieci volte, lo riprenderei undici.

Abbiamo poi assaggiato il crudo di pesce (freschissimo), tartare (molto abbondante come tutti i piatti, del resto), tagliatelle all'aragosta (mezza aragosta per piatto, non astice!).

Buono anche il chicco di tiramisu.

Selezione di vini di tutto rispetto: da quelli molto locali (abbiamo preso un bianco di Pisante di San Severo) a bollicine francesi di tutto rispetto.

Per la qualità e la quantità il prezzo è super,...