Zoi Restaurant — Restaurant in Arese

Unfortunately I have gone from being regular to a sceptic here. Very bad service, the staff do not care. I was forced to take a table in the sun, when there were other tables available. Also when we left. The waitress showed a bad attitude when I said I would complain to the owner. Last week showed up about 19.40 and asked for an aperitivo, I was told aperitivo was over. The restaurant was empty!. I asked if we could have a glass of wine which we were grudgingly served. You have to do better! I was thinking of staying over for dinner when we came in, but not after this welcome! I would like to add that at the time all the other places in the piazza were we full. Arese needs Zoi, but not...

Ho pranzato e cenato diverse volte allo Your Zoi di Arese negli ultimi anni. Da quando ho conosciuto il posto ho avuto la sensazione di un calo di livello di attenzione e cura nel personale che serve ai tavoli. Prima c'era più attenzione verso il cliente, oggi, ad esempio, abbiamo mangiato ai tavoli esterni con una confezione di plastica dei rifiuti, spinta dal vento, che girava fra le gambe dei commensali senza che una cameriera la raccogliesse e la buttasse, abbiamo aspettato più di mezz'ora che qualcuno ci venisse a chiedere se volevamo caffè e ammazza caffè, alla fine abbiamo deciso di prenderlo a casa e venire via. Una cosa che non ho mai capito è che nel menù viene proposto un menù comprensivo di antipasto, primo, secondo e dessert a 40 euro, io l'ho quasi sempre preso e poi i piatti vengono fatti pagare separati, così oggi mi sono trovato nella paradossale situazione di aver mangiato tale menù, al tavolo con una persona che ha preso solo un primo e un dessert, trovandomi a pagare quasi 90 euro, cioè il doppio. Non mi sembra corretto proporre un menù a un prezzo e poi far sempre pagare molto in più. Rispetto alle pietanze trovo tutto molto buono e ricercato, ma per me i prezzi sono sempre stati troppo alti e menù ripetitivo negli anni, per questi e un altro motivo, che preferisco non affrontare qui, col tempo ci sono andato sempre meno. Si trova in giro una qualità generale maggiore a prezzi molto più onesti, anche se, purtroppo, sul cibo sano, bio e vegano c'è questa abitudine di far pagare sempre tutto molto in diversi posti.

ps: Gentile proprietario, rispondo alla Sua risposta qui sotto. Non sono tipo da fare scenate in cassa, pago quello che mi si chiede. Ma dopo una decina di volte che vengo da voi e sempre, alla cassa, specifico per diverse volte che ho preso il menù (che tra l'altro di solito la ragazza che mi ha servito è quella che poi fa il conto) e tutte le volte mi si fa pagare tutto separato o c'è malafede o non si ascolta minimamente il cliente che...

Mi sono recato con mia moglie per il nostro anniversario. Dato che lei è vegetariana, scelgo ogni volta un posto che possa essere di suo gusto, ma questa volta non è stato così. L’ambiente è abbastanza piccolo e intimo, peccato però che siamo stati fatti sedere proprio di fianco all’unica rumorosa compagnia di 10 persone presenti al locale pertanto, intimità e tranquillità addio. Da notare che avevo proprio chiesto, in fase di prenotazione, un tavolo un po’ appartato vista l’occasione e che oltretutto, i tavoli occupati all’interno erano 4/5. Per quanto riguarda il servizio, non c’è molto da dire.. nessuna spiegazione, poche parole e un po’ superficiale. Per lo meno la gentilezza non manca. Veniamo ora alla cucina… abbiamo preso il menù completo antipasto, primo, secondo, dolce…i due antipasti erano fortemente caratterizzati dalla presenza eccessiva di aceto o acidità che non è stata assolutamente di mio gusto. Come primo uno spaghetto con poca o nulla identità insieme ad un risotto che invece aveva il suo perché. Come secondo invece ho avuto modo di soddisfare la mia curiosità assaggiando la carne stampata in 3d mentre mia moglie ha preso un daikon alla banana dove il sapore di banana non è pervenuto e anche in questo caso, accompagnato da una salsa caratterizzata dalla consueta e costanza presenza eccessiva di aceto.. Dolce dello chef alla pesca, che in realtà, visto l’amore per l’acidità, sapeva principalmente di limone anche se nel complesso era buono e una cheesecake su cui non c’è molto da dire.. Un conto da 130 euro che avrei speso più volentieri in...