Ristorante Castagneto dal 1969 — Restaurant in Arona

Piemont belongs to the regions with the highest quality and tradition of food and wine in Italy. If you want to get an idea you have to visit the Ristorante Castagneto in Montrigiasco, a small village upon and near by Arona at the Lago Maggiore. The restaurant has a long tradition, is quite famous by the people from the region and is run by the family since 1969. You get this feeling immediately in real when you join the restaurant and are welcomed. The design is very traditional and timeless so you feel there very good from the first moment and at home. The service is done by the members of the family and they do it very professional, friendly and authentic. The kitchen chef belongs also to the family and he cooks the traditional local food from Piemont in a very high and authentic quality, it couldn't be better. We were there for dinner and had for example as a starter "Peperoni spellati al forno con bagna cauda", a traditional dish from Piemont, for main course "Agnolotti di vitello alla Piemontese" and for dessert "Bonet delle Langhe con gelato alla nocciola". It was all togehter perfectly fresh hand made, a real journey into the food traditions of Piemont. They offer also many wines from Piemont. The prices for food and wine are very fair. At all a wonderful place to be, very authentic, familiar and with fantastic food. The recommendation by the Guide Michelin is absolutely correct. Any...

Hidden among the rolling greens and red-tiled rooftops of Piemonte, Ristorante Castagneto is more than a restaurant—it’s a love letter to the land. We nearly made it through the entire menu, and not a single dish faltered. Every plate was a reminder of what real cooking tastes like—where technique doesn’t get in the way of soul.

The Vitello Tonnato was textbook perfection, and the veal tongue with parsley and vinegar hit with that bold, rustic punch only the Piedmontese dare to serve unapologetically. The escargot? Bright with garlic and butter, pulled straight from Briona and served with the kind of ceremony that makes you feel like you’re dining in someone’s home, not a Michelin-recognized institution.

The duck breast—orange, Grand Marnier, expertly seared. The black spaghetti with seafood and salicornia brought the coast to the mountains with a whisper of brine and spice. Even the side beans were revelatory. You could close your eyes and taste the discipline behind the sauce.

The view? A slow-breath panorama of village rooftops and forest horizon. The service? Precise but warm—no pretense, just pride.

This isn’t trendy. It’s timeless. Eat here. Stay a while....

I dettagli fanno la differenza

Google maps mi segnalò questo locale a suo tempo ed incuriosito contattai i gestori via social. Ma non ebbi poi mai modo di andarci.

Ieri mattina 16 Agosto, decisi a festeggiare il Ferragosto un giorno dopo, in procinto di programmare la giornata mi ritornò in mente questo ristorante di Montrigiasco, un bel paesino alle estreme propaggini di Arona di cui è frazione: più prossimo all'Alto Vergante che non al centro della città di San Carlo Borromeo.

Consultato google e risalito al nome del locale, dopo la consultazione del menù sul loro sito che incontrava i nostri gusti decidiamo per il Castagneto. L'impatto con locale è ottimo: visitina al bagno che luccica come oro e già qui è un gran bel segno. Molto personale in sala, Antonella la figlia dei titolari ci lascia accomodare fuori seppur non avessimo prenotato.

Ma veniamo al dunque. Il menù è abbastanza vario da accontentare i guati dei più e soprattutto abbastanza in linea con la stagione (ed anche questa non è una cosa scontata).

Noi abbiamo consumato due primi e un antipasto ed un secondo. Un primo di pasta: Spaghetti neri leggermente piccanti,calamari, gamberetti, salicornia e pomodorini confit ed un risotto ai pistilli di zafferano. Entrambi molto buoni.

La pasta è prodotta in casa, il risotto (con riso a km 0 della Riseria di Varallo Pombia) era pefettamente all'onda e mantecatissimo: una squisitezza. Ho gustato molto i miei spaghetti neri: non avevo mai provato degli spaghetti al nero di seppia e mi sono piaciuti. Ho chiesto dell'olio EVO per condire la pasta ed anche in questo dettaglio il Castagneto ha fatto la differenza: un olio EVO IGP marchigiano

Per secondo abbiamo consumato un piatto di vitel tonnè che mi è piaciuto molto: carne tenera e salsa delicatissima e per nulla pesante mentre mia madre ha consumato mezza porzione di filetto di pesce persico con finocchi che non ho assaggiato.

Tra i piatti forti del locale c'e sicuramente l'antipasto Castagneto nella miglior tradizione culinaria piemontese... non me ne vogliano i titolari, ci saranno anche piatti di maggior qualità nel loro repertorio, ma l'antipasto Castagneto ha il suo perchè.

I prezzi sono più che giusti, tenuto conto che includono già pane e coperto, il personale è numeroso e premuroso.

All'atto del pagamento Antonella ha risposto a tutte le mie curiosità culinarie, squisita anche la gentilezza della titolare che mi ha mostrato la splendida vista serale (siamo tornati di sera a recuperare un capo dimenticato).

In loco è possibile acquistare dei prodotti alimentari: io ho comprato una confezione di riso Sant'Andrea della riseria di Varallo Pombia Riso Salsa lo stesso che il locale utilizza...