Cenacolo dei Pittori — Restaurant in Besana in Brianza

Abbiamo deciso di provare questo ristorante attirati dalle numerose recensioni positive e dalle immagini presenti sul web. TUTTO IL CONTRARIO! All’ arrivo senza nemmeno un saluto ci viene indicato il nostro tavolo. (pane e acqua frizzante già presenti sul tavolo) Dopo una prima occhiata al menu’ chiediamo informazioni alla cameriera che ne sapeva meno di noi. Nessuna attenzione a allergie, intolleranze e preferenze del cliente. Sembrava avesse fretta di prendere l’ordinazione. Chiedo di vedere la carta dei vini, mi indica delle bottiglie poggiate su un tavolo e chiama quello che crediamo essere il proprietario, il quale prese tre bottiglie a caso me le mostra chiedendomi quale preferissi. Nessuna indicazione su prezzi e tipologie. Alla cameriera avevo chiesto un bicchiere di vino, mi è stata aperta e lasciata sul tavolo l’intera bottiglia. Piatti mediocri, troppo unti e senza particolare cura al dettaglio (polenta istantanea come unico contorno sui secondi). tradizione deve essere sinonimo di qualità, non in questo caso. Ambiente impersonale, luci da refettorio, nessun sottofondo musicale e di conseguenza dalla vicina cucina si potevano sentire tutti i rumori di servizio. Conto in linea con quanto ricevuto, nota positiva, offerti amari dopo aver presentato lo scontrino. Si percepisce che il locale ha avuto una grande storia è sicuramente un periodo migliore di quello in cui versa...

Poco da aggiungere a chi già ha avuto modo di conoscere questo ristorante, magari anche attraverso le critiche ultra positive del gastronauta Davide Paolini. Ma per chi non lo conosce, vale la pena di farci un giro e gustare le ricette di giornata del cuoco Antonio. Appassionato di pesca, che poi cucina per i suoi clienti, e di antipasti fantasiosi, ogni volta diversi. Primi e secondi nel solco della tradizione brianzola, ma con incursioni su piatti meno tipici ma sempre di gusto italiano. Regola numero uno: le materie prime, sempre curate, di stagione, di provenienza controllata. E poi, per finire, i meravigliosi dolci. Lasciate un buchino per loro, ne vale la pena. L'ambiente è friendly, un po' age ma che richiama vecchie tradizioni. Come quella di riempire le pareti con i quadri di pittori...che forse pagavano con i quadri il loro desinare in questo...

A pranzo con mia figlia che ha sostenuto un esame di inglese in una scuola vicina. Ho evitato, per non metterla a disagio, di fare notare che il primo era immangiabile, da denuncia. Fossi stato da solo mi sarei alzato subito e avrei pagato solo la bottiglia d'acqua. Un primo al ragù di vitello che era evidentemente andato oltre i termini di conservazione nel frigorifero...puzzava di cibo avariato, immangiabile. Lasciato entrambi il piatto intatto, la cameriera non ha nemmeno proposto un cambio. Il secondo navigava nell'olio/burro. Pezzi di focaccia imbalsamati. Ho evitato il caffè. Naturalmente il conto non è stato minimamente modificato. Ma tutte queste recensioni positive da dove arrivano??? Sono allibito. Un posto (non riesco nemmeno a definirlo ristorante/osteria) da...