Scrivo questa recensione con un po’ di rammarico perché abbiamo mangiato davvero bene alla fine ma ci sono alcune cose da migliorare e spero che Antonio prenda spunto anche da questa recensione. Abbiamo telefonato un paio di giorni prima per prenotare un tavolo per due persone. Arrivati alle 20:00, come da prenotazione, ci accorgiamo che non è possibile usufruire dei tavoli esterni perché già prenotati, ma in fase di prenotazione questa differenza non si era palesata, lo avevo dato per scontato. Errore mio, magari. Una delle cameriere ci fa accomodare in sala. Una location molto carina, ben organizzata in ogni minimo dettaglio. La temperatura però era davvero insostenibile! Il locale apre alle 19 e non si possono accendere i condizionatori quando arrivano i primi clienti.. Dopo una ventina di minuti la temperatura inizia a diventare accettabile e solo quando si accomodano altre persone ci viene consegnato il menù. Arriva anche il signor Antonio che si arrabbia naturalmente per la temperatura della sala e per il ritardo nel servizio. Lo notiamo da uno scambio di battute che ha con le cameriere. Viene al tavolo e ordiniamo: un paio di antipasti (cicoria mollicata, e tagliere del contadino), e dei secondi (salsiccia e patate ed una tagliata di scottona). Scelgo un vino, un tintilia del 2014 dalla carta. Vino non disponibile. Mi viene consigliato un tintilia 2020, una bella sorpresa che si è sposato perfettamente con i piatti scelti.. ma non avere un vino disponibile presente sulla carta non è proprio il massimo. A circa 45’ dal nostro arrivo ci viene offerto una bruschetta di benvenuto e dopo altri 20’ gli antipasti. Per i secondi aspetteremo fino alle 22:15. L’esperienza riguardante il servizio è stata sicuramente negativa e tante cose vanno riviste e migliorate. La locanda ha aperto da pochi mesi e probabilmente ha bisogno di una maggiore organizzazione. Consiglierei di rivalutare anche il personale, che in alcuni casi mi è parso non solo impreparato ma addirittura poco attento e spaesato. Unica eccezione Antonio, una persona a modo.. cordiale, professionale e molto attento. Per quanto concerne i prodotti c’è tanto lavoro dietro. Salumi, formaggi, carne sono di altissima qualità! Così come i vini, davvero un’ottima selezione! Chiudiamo la cena con un dolce per mia moglie, a cui è piaciuto tantissimo e dei cantucci con un passito per me. Riassumendo: location e menù voti altissimi.. servizio da rivedere. Ci ritorneremo con la speranza di ritrovare oltre agli ottimi prodotti, anche...
Read moreSituato in un borgo adornato di murales raffiguranti la vita quotidiana di ognuno di noi, l'Hostatia Mamma Rita offre un esperienza nuova per il palato con i gustosissimi prodotti locali. Salumi e formaggi locali aprono le danze assieme al carpaccio di carne. Tra i primi abbiamo piatti semplici ma realizzati a regola d'arte: sugo di salsiccia, crema di pecorino, pomorino giallo, ecc. Per i secondi la scelta non è di certo meno ardua così come lo è anche per i vini! Tra Ramitello, Tintilia, Malvasia di cantine Campomarino si rischia di alzare troppo il gomito per non rinunciare ad ognuno di essi! 😂 È un locale "particolare" per il fatto di avere una cucina a vista e ciò è un valore aggiunto perché apre le porte ai clienti i quali vedono il lavoro svolta da Persi e i suoi colleghi. Ciò trasmette trasparenza, chiarezza, sincerità . L'arredo è davvero molto carino, semplice, rustico e sobrio. Antonio e Persi sono gentili, accoglienti, disponibili. C'è possibilità di scegliere piatti senza glutine in totale sicurezza (e lo dico per esperienza...
Read moreCena per 2 del 03.09.25 Abbiamo scelto questo ristorante per caso, passandoci davanti abbiamo notato il piccolo dehors sulla strada, una garbata musica jazz e, allungando l'occhio sui piatti dei commensali, abbiamo capito che il locale era nelle nostre corde, quindi abbiamo prenotato per la giornata successiva. Abbiamo consumato . 1 maccheroncini con sugo di ventricina e pomodorini . 1 crioli (pasta tipica locale) con sugo di salsiccia stagionata . 2 cosciotti di agnello (carne morbidissima) . 2 cicorie ripassate (avrei aggiunto un po' di aglio e peperoncino) . 1 semifreddo al passito . 1 assaggio di formaggio locale: mi hanno servito un ottimo erborinato, che francamente non mi aspettavo di trovare da queste parti . 1 acqua . 1 bottiglia di Tintilia; vino giovane, ma si accompagnava perfettamente a tutte le portate Il tutto per eur 108, che trovo sia un prezzo corretto considerando le pasta fatte in casa e la scelta delle materie prime. Unico neo, il dessert (semifreddo) che abbiamo trovato molto "normale". Se abbiamo tempo in queste vacanze...
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