UNA STELLA PERCHÉ ZERO NON SI PUÒ! Siamo arrivati in tre: io, mia moglie e nostra figlia di 2 anni. Ordiniamo un tagliere e un piatto a testa. Mia moglie chiede gentilmente, al presunto titolare, se fosse possibile far uscire prima i tortelli per la bambina. La risposta, titubante, è che probabilmente non si può fare. A quel punto intervengo dicendo di non preoccuparsi, tanto inizierà a mangiare con noi dal tagliere.
Peccato che dopo un’ora il tagliere non era ancora arrivato. La bambina, affamata, continuava a chiedere da mangiare. Ci siamo alzati e ce ne siamo andati.
Al momento di pagare, informo il titolare che ce ne stiamo andando perché è inaccettabile aspettare un’ora con una bimba piccola. Lui mi risponde che avrei dovuto avvisarlo della presenza della bambina (!), quando era stato chiaramente informato all’ordine e aveva già detto di no per i tortelli.
Per concludere, mi fa pure pagare anche l’acqua. Non è questione di soldi, ma di stile: dopo un’ora d’attesa e una famiglia che se ne va senza mangiare, un gesto minimo sarebbe stato dire “almeno le bevande ve le offro io”.
Signori si nasce, ristoratori no: meglio cambiare mestiere.
Dato che non posso replicare, aggiungo di seguito la replica.
Buongiorno Francesco, prendo atto delle sue scuse, ma vorrei chiarire alcuni punti: Orario e servizio – Arrivare alle 20:30 in un ristorante affollato non giustifica un’ora di attesa per un tagliere, soprattutto se all’ordine è stato chiarito che eravamo con una bimba di 2 anni. Non mi aspettavo di “essere servito subito”, ma che ci fosse un minimo di attenzione alla situazione, cosa che non è avvenuta. I tortelli “in seconda battuta” – Non è vero che li ho messi in seconda battuta: all’ordine mia moglie ha chiesto di farli uscire prima per la bambina e lei stesso ci ha risposto che “probabilmente non si poteva fare”. A quel punto, per non creare problemi, ho detto di lasciar perdere e che avrebbe mangiato con noi dal tagliere. Se la cucina è lenta, questo non dipende dalla mia scelta, ma dalla vostra organizzazione. Il vino – Ho bevuto mezzo bicchiere mentre aspettavo. Non credo che questo cambi il punto centrale: quando un cliente si alza e se ne va senza mangiare dopo un’ora d’attesa, in qualunque locale di ospitalità un piccolo gesto (come non far pagare acqua e coperto) non è questione di soldi, ma di stile.
Chi legge potrà farsi la propria idea, ma la mia esperienza resta quella di una gestione poco attenta ai clienti e alle situazioni particolari.
Grazie e...
Read moreSiamo andati su consiglio di una collega di mia moglie e che bella scoperta! L'agri-ristoro "Alla Terra" è immerso nel verde delle colline di Castagneto Carducci, a due passi da Bolgheri. Il grande giardino con le pergole è incantevole - finalmente un posto dove cenare all'aperto senza zanzare! L'atmosfera era già magica, ma verso le otto e mezza quando è spuntata la luna tra gli ulivi è diventata da favola. Mio figlio era tranquillo e rilassato con noi, mentre tutti fotografavamo l'ambiente meraviglioso. "Questo è davvero speciale," ha commentato uno dei nostri amici guardando quella luna tra i rami. Il servizio è particolare: ritiri tu i piatti quando sono pronti. All'inizio ero perplesso, ma crea davvero un'atmosfera familiare e conviviale. Il titolare è una persona squisita, simpatico e colto, che ti trasmette la passione per i prodotti del territorio. Incuriositi dal grande braciere, ci siamo avvicinati alla griglia e abbiamo scambiato alcune parole con il cuoco grigliatore, anche lui di notevole cultura e con un rispetto profondo per la carne, spiegandoci come esalta la qualità di ogni taglio. I crostini erano eccezionali, soprattutto le acciughe con burro su pane tostato - una rivelazione! Il mio filetto di orata aveva la pelle croccantissima, cottura perfetta e zero lische. L'abbinamento con cipolle in agrodolce e gazpacho sembrava strano ma era geniale. Mio figlio era estatico per la grigliata mista: "Babbo, questa carne è incredibile!" Mia moglie era completamente conquistata dalla tartare con uovo a bassa temperatura - cremosità e sapori straordinari. I dolci meritano una menzione speciale: il tiramisù di mia moglie era il migliore che abbia mai assaggiato, e la mia panna cotta con susine sciroppate era incredibile. Si sente la qualità delle materie prime, molte di produzione propria. "Alla Terra" non è solo un ristorante, è un'esperienza autentica nel cuore della Toscana. L'atmosfera familiare, il contatto diretto con chi ci mette passione, la location da sogno... tutto contribuisce a creare qualcosa di unico. Mentre tornavamo a casa parlavamo ancora di quella cena magica, con quella luna tra gli ulivi che aveva reso tutto perfetto. Non vedo l'ora...
Read moreSi può dare più di 5 stelle? Questo posto, trovato per caso leggendo le recensioni su Google Maps, si è rivelato anche superiore alle nostre già buone aspettative! È un' azienda agricola gestita da un ex ristoratore di San Vincenzo con una lunga esperienza.. e si vede! Personale giovane e molto gentile e attento, cibo molto originale (ma non mancano i classici). Il tutto è molto gustoso e in un ambiente originale: tanti tavoli tutti diversi tra loro (c'è anche una botte, dei divanetti, ecc.) apparecchiati molto distanti tra loro, tanto da permettere tutta la privacy nelle conversazioni, all' aperto in un campo, con tanti punti coperti da tettoie o teli e illuminati da file di lampadine. Dato che sono un' azienda agricola non possono effettuare servizio al tavolo perciò una volta scelto dal ricco menù esposto, si comunica l' ordine alla cassa. Lì vi viene consegnato un dispositivo e si sceglie il tavolo a cui sedersi. Non appena i piatti ordinati sono pronti, il dispositivo inizia a suonare e il cliente può alzarsi e andare a ritirare il piatto vicino alla cucina, dove non manca l' attenzione al cliente: sorrisi, piatti extra dati per poter condividere la pietanza col partner, posate extra lì a disposizione. I camerieri non mancano di sorrisi, interazione e di chiedere costantemente se tutto va bene. Al termine del pranzo/cena i camerieri sparecchiano.. non devono farlo i clienti. Noi abbiamo preso un tagliere toscano (molto ricco con 2 crostoni uno ai fegatini e un altro di diverso tipo), finocchiona, crudo, pecorino, olive nere e una terrina con la pappa al pomodoro; crostini a filetti di acciughe, burro e salsa di pomodoro; uovo cotto a 64° su hummus di melanzane con maionese di pomodoro; tagliatelle ai moscardini; acqua, un bicchiere di rosso.. e abbiamo pagato 59€. In sottofondo la giusta musica.. sopra di noi le stelle...
Spero vivamente di poter tornare a mangiare in questo posto meraviglioso! Auguro ai proprietari/gestori e ai camerieri di poter continuare ad avere tra il pubblico di clienti il...
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