La Sosta del Priore — Restaurant in Castiglione del Lago

Mi capita spesso di essere nella zona del Trasimeno. Ogni volta scopro un nuovo ristorante, Ogni volta mi sono trovato bene. Non scrivo recensioni se non ci sono elementi particolarmente validi oppure non validi e potrei farlo ben più spesso poiché sono in trasferta 300 gg all'anno.

Il locale è davvero bello, era sera ma si vede che esteticamente è bello e soprattutto in estate ha il posto all'esterno quindi ancor meglio. Tavoli, alcuni grandi, il nostro, per una coppia, davvero piccolino, ma soprattutto, incastonato ecco, l'idea è stata quella che si sta davvero vicini vicini.  Le sedie molte differenti tra loro, quelle nostre, legno davvero duro e freddo. Personale, rapido, gentile ma non attento, direi tra l'inesperto e chi ha troppo da correre, forse entrambe le cose. I piatti arrivano ed escono vuoti o pieni alla velocità della luce senza un briciolo di... Interazione. Un cameriere dovrebbe essere il punto di incontro tra la cucina e il cliente. Nulla di questo è possibile quando devi correre. Così ho mandato indietro due pietanze senza nessuno avesse battuto ciglio o chiesto perché. Così portano via le posate e portano un altro piatto senza accorgersi manchino le posate. Vabbe, diciamo che capita la serata storta sia al cliente, sia al cameriere, sia al cuoco, sia al titolare della attività. Infatti quando alla cassa faccio presente di due piatti immangiabili e rimandati indietro, la cassiera (titolare?) Inizia a chiedere e a trovare scuse fino ad alzare il tono della discussione e addirittura invitare di andare nel ristorante più avanti.

Cara titolare, o cassiera; io non entro in un ristorante per fare polemica o tentare di cenare senza pagare, ma per trascorrere una serata deliziosa e mangiare qualcosa di buono. Le scuse che ha trovato per le cozze cattive e la maggior parte chiuse, motivo per cui non ho voluto continuare di mangiare neanche il guazzetto (che ha tolto dal costo, grazie), sono davvero non professionali. Per la qualità la scusa è stata che tutti gli altri le mangiano. Per il fatto che erano chiuse, la scusa è che con 160 commensali ci scappa che un piatto.... scusi ma, siamo entrati in una mensa industriale oppure in un ristorante?

Comunque, a casa poi, ho letto altre recensioni (lo faccio sempre prima ma non questa volta che non credevo necessario), ebbene molte denotano la stessa arroganza della cassiera/proprietaria e la scusa sempre la stessa: "lei non sa cosa vuol dire organizzare un ristorante con 200/250 commensali". No  io non lo so e lei? No perché se ogni volta la scusante è quella, mi verrebbe da chiedere se non fosse il caso che ne facciate di meno e prestaste più attenzione a magari 100 e non 200. Le scelte aziendali di un imprenditore non sono discutibili ma, se ha scelto di fare servizio mensa, non può lamentarsi ci siano troppi clienti. La cosa particolare, e la invito ad andarsele a rileggere le sue risposte alle recensioni negative, è che la scusa è spesso quella ma oltre tutto, invece di avere un contegno professionale che tenga conto che non tutti i clienti saranno sempre soddisfatti, risponde con arrogante maleducazione che potrà anche essere caratteriale, ma forse è per lo stesso motivo di stress dovuto a troppi clienti da gestire.

Ecco, io ho trovato questo locale un luogo non adatto ad una coppia almeno nel fine settimana. Non ha cibo rilevante e non riesce ad averne cura visto che far aprire completamente le cozze ci vogliono 5' minuti di orologio, (se sono fresche ovviamente). Ha personale poco attento. Ha una cassiera che si permette di invitare a mangiare in un altro posto e vi fa uno sconto non richiesto. Ha un titolare che risponde alle recensioni in maniera ripetutamente con maleducazione.

Andateci pure, il locale era pieno e non tutti si saranno lamentati. Ma sappiate che qualsiasi cosa accada, non potrete lamentarvi e la colpa sarà di tutta quella gente che si decide di andare al ristorante tutta assieme e nello stesso giorno. Fategli e fatevi un favore, andate in un giorno infrasettimanale,  sarete trattati...

PREMESSA

Recensione lunga e abbastanza dettagliata. Siamo capitati qui un po' per caso, per fortuna ci hanno accolto nonostante fossimo arrivati un po' all'ultimo minuto e il 26 dicembre. Sono stati gentilissimi!

AMBIENTE

L'ambiente è grande, spazioso, luminoso. Minimalista nell'arredamento, ma con dei dettagli eleganti e natalizi. Molto pulito e ordinato. Davvero carino il sottopiatto dorato e il centrotavola con il vischio. Il pranzo è stato piacevolmente accompagnato dalla musica di sottofondo (pianoforte).

PERSONALE

Il personale è composto da persone giovani, gentili, molto alla mano, amichevoli. Simpaticissimo il proprietario che si è fermato a parlare con noi raccontandoci la sua storia e quella del locale! Tutti sono disponibili per ogni necessità. Veloci nel servizio e ordinati. Il tutto accompagnato dal sorriso di ogni cameriere.

MENÙ

Tante alternative nel menù, possibilità di scelta per qualsiasi necessità e palato, opzioni che spaziano dal classico al moderno (anche vegetariano). Il ristorante è particolarmente indicato per gli amanti del pesce!

CIBO

Per quanto riguarda il cibo, abbiamo preso due antipasti "Antipasto del priore" da dividere tra di noi. Non c'era nulla che non abbia soddisfatto le nostre aspettative! Tutto ciò che era presente nel piatto è stato apprezzatissimo. Ci hanno portato anche un cestino con il pane, che abbiamo assaggiato con l'olio a disposizione: buonissimo.

In seguito abbiamo preso: Ravioli con ragù e panna: non in foto, ma molto apprezzati, delicati e saporiti. Frittura mista di pesce: spettacolare, mai mangiata una frittura così buona.

Credetemi se vi dico che non è rimasto niente di niente nei piatti.

Vino bianco della casa ottimo.

Abbiamo concluso con il caffè e un amaro: è stata la giusta conclusione ad un pranzo così squisito!

Ogni portata aveva delle dimensioni abbondanti, quindi "attenzione" se normalmente mangiate poco, perché potreste non farcela a finire il piatto, anche se ne dubito, dato che le pietanze sono troppo buone ed è praticamente impossibile farle avanzare: in tal caso, ho visto che il personale incarta gli avanzi e li ripone dentro una bustina molto carina in modo che si possano portare a casa. Ottimo metodo antispreco!

Siamo usciti dal ristorante sazi, ma non stracolmi: segno di una buona digestione, quindi un'ottima cucina. Complimenti davvero ai cuochi!

PREZZO

Rapporto qualità-prezzo perfetto. I costi sono nel modo più assoluto congrui al servizio, al...

Esperienza pessima da dimenticare. Sabato 30 marzo posto prenotato giorni prima da Roma. Premetto che sono un soggetto allergico e nel menù c'era scritto di farlo subito presente. Chiedo un piatto di pasta con olio e parmigiano in quanto stavo male con lo stomaco e dico di essere allergica al chiodo di garofano e di fare attenzione alle spezie. Mi arriva la pasta in ritardo dopo che al mio compagno avevano portato primo e contorno insieme. Nel girare la pasta trovo dentro gli spaghetti alcune foglioline verdi e puntini rossi (forse peperoncino visto che pizzicava un po) chiamo il cameriere che mi dice che è la guarnizione...cosa improbabile perché non erano foglioline fresche messe su ma qualcosa appiccicato dentro. Dopo uno spaghetto di assaggio lascio tutto perché non mi convince quel po di piccante in una pasta olio e parmigiano. Una cameriera carina ed educata visto che avevo lasciato il piatto integro senza mangiare tenta di rifarmi fare un'altro piatto di pasta ( non ho chiesto di volerlo gratis...stavo optando per un'altra cosa eventualmente) nel mentre esce dalla cucina una donna grande infuriata (la mamma della padrona del locale) mi si avventa contro dicendomi che lei non vuole nel suo locale persone ansiose e fissata (io non sono una persona ansiosa ho solo delle problematiche ...ho fatto 2 volte la chemio per 2 tumori diversi e ho lo stomaco compromesso e il peperoncino mi da fastidio) cmq nella pasta in bianco non va ll peperoncino...probabilmente avranno usato gli stessi mestoli per pietanze diverse. La signora con tono minaccioso mi ha fatto alzare da tavola e mi ha cacciata via dicendomi che non si va al ristorante per una pasta in bianco e che se stavo male me ne dovevo restare a casa. Non avrei preso solo la pasta e non ero sola. Avevo anche prenotato per i 3 giorni che ero in vacanza. Ho ricevuto le scuse dalla giovane cameriera..alla cassa non hanno voluto farmi pagare il conto di tutta la cena....sicuramente per paura che chiamassi i carabinieri. Lascio questa recensione brutta solo per questa donna in quanto tutto il resto è ok visto che ero già stata in questo locale. Può capitare a chiunque sentirsi poco bene poco prima di andare al ristorante. Un consiglio a questa donna lo voglio dare...di essere più umana e di non permettersi più di trattare in quel modo i clienti e di cacciarli via...oggi c'ero io...