Scovato per caso in una piazzetta, della Gina appunto, defilata rispetto al centro, ma molto caratteristica , il locale propone la cucina di una volta. Il ragazzo che si occupa del servizio in sala mi ha raccontato che lui è la terza generazione che vi lavora. Questo quindi è il primo valore: la trasmissione della conoscenza dei piatti di una volta e del potenziale che possono ancora avere. In questa esperienza ho assaggiato le lasagne, che vabbè non erano verdi alla bolognese ma gialle, ma il ragù (secondo valore) era qualcosa che le elevava tra le migliori da me mangiate, mentre la mia fidanzata mi ha fatto compagnia coi cappelletti (occhio! Tengo a precisare che non sono tortellini) con un ripieno e un brodo delicatissimi altrettanto squisiti accompagnati come secondo da polpette in umido gustosissime e verdure di stagione saporite. Spendo ancora un piccolo pensiero sulla location. Raramente mi sono fatto prendere da questa dando sempre prima importanza al mangiare. Ma qui sembra di stare in un piccolo paradiso (terzo valore) e se posso consigliare l'utenza che sta leggendo questi pensieri, prenotate la sera, magari un tavolino che dà sulla fontana. L'atmosfera, insieme all'accortezza nel servizio, farà di questa...
Read moreTradizione romagnola... non proprio dura e pura... ottima cena in location veramente carina, personale giovane e gentile, niente che faccia pensare al tipico oste romagnolo... ma per questo, per fortuna, fa fede il cibo, ottimo! Lo erano le lasagne al forno, il coniglio arrosto e le polpette... non da meno il tiramisù... tutto casereccio, tutto buono ma un po' scarso per quantità... come fatto notare, polpette così notevoli meritavano la "scarpetta"... ci fosse stato il triplo del sugo che era quasi inesistente... siamo usciti comunque soddisfatti... anche se un po' "provati" nell'ascoltare che sarebbe stato assecondato un cliente che chiedeva i cappelletti al sugo di pomodoro... pur a cielo sereno, si è sentito nitidamente un forte tuono "romagnolo"... non sufficiente a trasformare il sugo...
Read moreSono stato in questa trattoria storica di Cattolica sabato sera. Il locale sembra essere rimasto congelato negli anni passati, un tuffo nei ricordi. Il menù è scritto sulla tovaglietta: cose semplici della tradizione romagnola. Scelgo una tagliatella al ragù, di secondo una pasticciata con patate e il castrato. Tutto buonissimo, il ragù mi è piaciuto molto e la tagliatella non ruvida ci stava benissimo. La pasticciata di secondo erano anni che non la mangiavo e mi è piaciuta davvero tanto, tenera e saporita. Buono anche il castrato, una porzione bella abbondante. Conto giusto, mi sarei aspettato giusto qualcosa in meno. Servizio giovane e veloce. Lo consiglio a chi si trova in città e vuole...
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