HTML SitemapExplore
logo
Find Things to DoFind The Best Restaurants

Contrasto — Restaurant in Cercemaggiore

Name
Contrasto
Description
Nearby attractions
Nearby restaurants
Punto food
SP70, 86012 Cercemaggiore CB, Italy
The Tango Saloon Ristorante Pizzeria
Via Convento, 1B, 86012 Cercemaggiore CB, Italy
Nearby hotels
La dimora d'Isabella
Via Roma, 5, 86012 Cercemaggiore CB, Italy
Related posts
Keywords
Contrasto tourism.Contrasto hotels.Contrasto bed and breakfast. flights to Contrasto.Contrasto attractions.Contrasto restaurants.Contrasto travel.Contrasto travel guide.Contrasto travel blog.Contrasto pictures.Contrasto photos.Contrasto travel tips.Contrasto maps.Contrasto things to do.
Contrasto things to do, attractions, restaurants, events info and trip planning
Contrasto
ItalyMoliseCercemaggioreContrasto

Basic Info

Contrasto

Via Roma, 55, 86012 Cercemaggiore CB, Italy
4.9(73)
Save
spot

Ratings & Description

Info

attractions: , restaurants: Punto food, The Tango Saloon Ristorante Pizzeria
logoLearn more insights from Wanderboat AI.
Phone
+39 0874 799230
Website
contrastoristorante.it

Plan your stay

hotel
Pet-friendly Hotels in Cercemaggiore
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Affordable Hotels in Cercemaggiore
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Trending Stays Worth the Hype in Cercemaggiore
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Reviews

Things to do nearby

CTE Molise | Partytech _ where Bits meet Beats
CTE Molise | Partytech _ where Bits meet Beats
Wed, Dec 10 • 10:00 PM
45 Via Del Benessere, 86010 Nuova Comunità
View details

Nearby restaurants of Contrasto

Punto food

The Tango Saloon Ristorante Pizzeria

Punto food

Punto food

4.7

(58)

Click for details
The Tango Saloon Ristorante Pizzeria

The Tango Saloon Ristorante Pizzeria

4.6

(19)

Click for details
Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Wanderboat LogoWanderboat

Your everyday Al companion for getaway ideas

CompanyAbout Us
InformationAI Trip PlannerSitemap
SocialXInstagramTiktokLinkedin
LegalTerms of ServicePrivacy Policy

Get the app

© 2025 Wanderboat. All rights reserved.
logo

Posts

Giuseppe SpedicatoGiuseppe Spedicato
A Cercemaggiore c’è un posto gestito da un giovanissimo ed eclettico Chef con blasonati trascorsi all’estero Il ristorante si sviluppa su più livelli e le salette sono deliziose ed eleganti Il menù è suddiviso in percorsi gastronomici con portate suggerite o alla carte il menù “Millemetri”, continua ad intrigarmi, 8 portate che raccontano la cucina del territorio, fondendo ed integrando tecniche di preparazione e grandi materie prime che accompagniamo ad una grande Tintilia del Molise di Claudio Cipressi, “Macchiarossa”_Riserva 2016 Il menù da noi scelto comincia con un Amuse bouche di benvenuto: -pizza e minestra, una rievocazione del tipico piatto molisano, con una perla di aglio nero e cipollina -ferratella integrale, arancia e aringa -funghetto di genovese -fico fermentato, un fico immaturo, preparato con la tecnica dei capperi, sott’aceto, che delizia -pane e pomodoro in conserva, nel quale il pomodoro è una semisfera perfetta, ma di gelatina di pomodoro -radicchio e carota fermentata, la delicatezza pura -tutto il cavolfiore, una spuma di cavolfiore, servita in bicchiere, disvela un mantecato di cavolfiore e cavolfiore marinato Il MENU MILLEMETRI, continua, rivisitando le ricette delle nonne di Cercemaggiore e della valle del Tammaro: -patata alla brace, fagioli, sedano e buccia bruciata, un disegno in una ciotola da cui intravedi i fagioli sul fondo, del sedano e de fiocchi di finocchietto, sormontati da un rombetto di patata alla brace, impreziosita da un brodo caldo di buccia di patata bruciata, fantastico ensemble di sapori -trippa di maiale e lemongrass … la dadolata di trippa, perfettamente minimal ed identica è coperta da una cialdina di polenta su cui sono sistemati in preciso e geoemetrico equilibrio dei dadini di peperone arrostito, come tradizione prevedeva, a cui è stato aggiunto un fondo di brodo delicato -“la pia”, anche questo grande piatto della tradizione è uno sformato di grano cotto, caciocavallo e limone bruciato, presentato divinamente -“fronne di rosa”, qui l’espressione artistica diventa sapore riproducendo il gusto e l’intensità della pasta ripassata, mangiata il giorno dopo, ispirata al sugo della domenica, una pasta soffice e saporita presentata su un piatto della portata buona della nonna, in ceramica di Limoges -quaglia e tarassaco fermentato, qui doppia consistenza di coscette di quaglia, la prima arrostita al punto giusto con la sua pelle, come si comanda, la lascia rosata al centro e ben succosa, la seconda fritta tipo villeroy, uno scrigno che sa far esplodere le tue papille, il tarassaco fermentato poi con la sua vena amarognola la avvolge -testina di manzo, rape, susine in conserva e jus, una delicatezza insolitamente saporita nel cubetto di carne, soffice e profumata dal suo fondo bruno, come si faceva una volta tostando ossa e riducendo per ore, le foglie di rapa e le susine fermentate se la battono con l’agnello con salsa di mirtillo della Regina -carota caramel, prezzemolo e limone La cena procede con un pre dessert, una nuovoletta di meringa all’alloro che preludia i ns. dolci e quindi: -brioche sfogliata al rum con zuppetta di frutti rossi e gelato al miele, profumata nel vero senso della parola con profumatore al rum, delicata e ricca di nuance -tarte tatin (con mele limoncelle e gelato alla crema), la delizia nel piatto -mousse di cioccolato e rapa rossa Insieme al caffè ci coccolano ancora con la piccola pasticceria: cannoncino con chantilly al miele, tartelletta con lemon curd e mirtillo, mostacciolo arancia e mandorle, gelatina di mirtillo. Poi un bel sorso di un ottimo rum agricole “Trois Rivieres” e puoi dire di essere stato in paradiso, anche se solo per una serata Un grazie di cuore ed i nostri più sinceri complimenti allo Chef Lucio Testa ed al suo professionalissimo staff Alla prox, con grande piacere!
F AF A
This restaurant is truly exceptional! I loved the attention to details starting from the decor, the table set up and the food presentation. The exposed brick and wood are perfectly matched with unique and modern choices for the lamps and decorations on the table to make it for a high-end, but relaxing, dining experience. The service is probably something that this region has rarely seen before. The servers have white gloves and the chef comes table side to explain the unique history and concept of every dish. We chose a tasting menu that offered a taste of the French cuisine perfectly mixed with local flavor and tradition. This is a must try if you are in Molise!
Vincenzo TestaVincenzo Testa
Ho avuto la fortuna di visitare il ristorante Contrasto a Cercemaggiore e ho avuto un'esperienza culinaria eccezionale. Uno dei punti di forza di questo ristorante è sicuramente lo chef Lucio Testa, che ho scoperto essere laureato all'Alma con il massimo dei voti. La sua formazione accademica si riflette senza dubbio nella qualità dei piatti che propone. L'ambiente del ristorante è accogliente e raffinato, creando un'atmosfera piacevole per una serata speciale. Il personale è cortese e attento, fornendo un servizio impeccabile durante tutto il pasto. La vera stella del ristorante, però, è la cucina. Lucio Testa dimostra una maestria culinaria impressionante, combinando ingredienti di alta qualità con tecniche innovative. Ogni piatto è una vera opera d'arte, sia dal punto di vista visivo che da quello del gusto. Durante la mia visita, ho avuto l'opportunità di assaggiare diversi piatti, ognuno dei quali mi ha lasciato senza parole. Dalla sua presentazione raffinata ai sapori complessi e bilanciati, ogni portata era un piacere per i sensi. Mi ha colpito particolarmente la capacità di Chef Lucio di combinare ingredienti locali con influenze internazionali, creando un'armonia di sapori unica. Inoltre, l'attenzione ai dettagli è evidente in ogni aspetto del pasto. Dalla scelta dei prodotti freschi alla presentazione dei piatti, tutto è curato con estrema precisione. La passione e la dedizione di Chef Lucio per la sua arte emergono chiaramente in ogni boccone. Consiglio vivamente il ristorante Contrasto a Cercemaggiore a tutti gli amanti della buona cucina che desiderano vivere un'esperienza gastronomica indimenticabile. Lo Chef Lucio Testa è un talento straordinario e il suo impegno per l'eccellenza si riflette in ogni piatto servito. Non vedo l'ora di tornare per scoprire le nuove creazioni culinarie che sicuramente ci riserverà.
See more posts
See more posts
hotel
Find your stay

Pet-friendly Hotels in Cercemaggiore

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

A Cercemaggiore c’è un posto gestito da un giovanissimo ed eclettico Chef con blasonati trascorsi all’estero Il ristorante si sviluppa su più livelli e le salette sono deliziose ed eleganti Il menù è suddiviso in percorsi gastronomici con portate suggerite o alla carte il menù “Millemetri”, continua ad intrigarmi, 8 portate che raccontano la cucina del territorio, fondendo ed integrando tecniche di preparazione e grandi materie prime che accompagniamo ad una grande Tintilia del Molise di Claudio Cipressi, “Macchiarossa”_Riserva 2016 Il menù da noi scelto comincia con un Amuse bouche di benvenuto: -pizza e minestra, una rievocazione del tipico piatto molisano, con una perla di aglio nero e cipollina -ferratella integrale, arancia e aringa -funghetto di genovese -fico fermentato, un fico immaturo, preparato con la tecnica dei capperi, sott’aceto, che delizia -pane e pomodoro in conserva, nel quale il pomodoro è una semisfera perfetta, ma di gelatina di pomodoro -radicchio e carota fermentata, la delicatezza pura -tutto il cavolfiore, una spuma di cavolfiore, servita in bicchiere, disvela un mantecato di cavolfiore e cavolfiore marinato Il MENU MILLEMETRI, continua, rivisitando le ricette delle nonne di Cercemaggiore e della valle del Tammaro: -patata alla brace, fagioli, sedano e buccia bruciata, un disegno in una ciotola da cui intravedi i fagioli sul fondo, del sedano e de fiocchi di finocchietto, sormontati da un rombetto di patata alla brace, impreziosita da un brodo caldo di buccia di patata bruciata, fantastico ensemble di sapori -trippa di maiale e lemongrass … la dadolata di trippa, perfettamente minimal ed identica è coperta da una cialdina di polenta su cui sono sistemati in preciso e geoemetrico equilibrio dei dadini di peperone arrostito, come tradizione prevedeva, a cui è stato aggiunto un fondo di brodo delicato -“la pia”, anche questo grande piatto della tradizione è uno sformato di grano cotto, caciocavallo e limone bruciato, presentato divinamente -“fronne di rosa”, qui l’espressione artistica diventa sapore riproducendo il gusto e l’intensità della pasta ripassata, mangiata il giorno dopo, ispirata al sugo della domenica, una pasta soffice e saporita presentata su un piatto della portata buona della nonna, in ceramica di Limoges -quaglia e tarassaco fermentato, qui doppia consistenza di coscette di quaglia, la prima arrostita al punto giusto con la sua pelle, come si comanda, la lascia rosata al centro e ben succosa, la seconda fritta tipo villeroy, uno scrigno che sa far esplodere le tue papille, il tarassaco fermentato poi con la sua vena amarognola la avvolge -testina di manzo, rape, susine in conserva e jus, una delicatezza insolitamente saporita nel cubetto di carne, soffice e profumata dal suo fondo bruno, come si faceva una volta tostando ossa e riducendo per ore, le foglie di rapa e le susine fermentate se la battono con l’agnello con salsa di mirtillo della Regina -carota caramel, prezzemolo e limone La cena procede con un pre dessert, una nuovoletta di meringa all’alloro che preludia i ns. dolci e quindi: -brioche sfogliata al rum con zuppetta di frutti rossi e gelato al miele, profumata nel vero senso della parola con profumatore al rum, delicata e ricca di nuance -tarte tatin (con mele limoncelle e gelato alla crema), la delizia nel piatto -mousse di cioccolato e rapa rossa Insieme al caffè ci coccolano ancora con la piccola pasticceria: cannoncino con chantilly al miele, tartelletta con lemon curd e mirtillo, mostacciolo arancia e mandorle, gelatina di mirtillo. Poi un bel sorso di un ottimo rum agricole “Trois Rivieres” e puoi dire di essere stato in paradiso, anche se solo per una serata Un grazie di cuore ed i nostri più sinceri complimenti allo Chef Lucio Testa ed al suo professionalissimo staff Alla prox, con grande piacere!
Giuseppe Spedicato

Giuseppe Spedicato

hotel
Find your stay

Affordable Hotels in Cercemaggiore

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
This restaurant is truly exceptional! I loved the attention to details starting from the decor, the table set up and the food presentation. The exposed brick and wood are perfectly matched with unique and modern choices for the lamps and decorations on the table to make it for a high-end, but relaxing, dining experience. The service is probably something that this region has rarely seen before. The servers have white gloves and the chef comes table side to explain the unique history and concept of every dish. We chose a tasting menu that offered a taste of the French cuisine perfectly mixed with local flavor and tradition. This is a must try if you are in Molise!
F A

F A

hotel
Find your stay

The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

hotel
Find your stay

Trending Stays Worth the Hype in Cercemaggiore

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Ho avuto la fortuna di visitare il ristorante Contrasto a Cercemaggiore e ho avuto un'esperienza culinaria eccezionale. Uno dei punti di forza di questo ristorante è sicuramente lo chef Lucio Testa, che ho scoperto essere laureato all'Alma con il massimo dei voti. La sua formazione accademica si riflette senza dubbio nella qualità dei piatti che propone. L'ambiente del ristorante è accogliente e raffinato, creando un'atmosfera piacevole per una serata speciale. Il personale è cortese e attento, fornendo un servizio impeccabile durante tutto il pasto. La vera stella del ristorante, però, è la cucina. Lucio Testa dimostra una maestria culinaria impressionante, combinando ingredienti di alta qualità con tecniche innovative. Ogni piatto è una vera opera d'arte, sia dal punto di vista visivo che da quello del gusto. Durante la mia visita, ho avuto l'opportunità di assaggiare diversi piatti, ognuno dei quali mi ha lasciato senza parole. Dalla sua presentazione raffinata ai sapori complessi e bilanciati, ogni portata era un piacere per i sensi. Mi ha colpito particolarmente la capacità di Chef Lucio di combinare ingredienti locali con influenze internazionali, creando un'armonia di sapori unica. Inoltre, l'attenzione ai dettagli è evidente in ogni aspetto del pasto. Dalla scelta dei prodotti freschi alla presentazione dei piatti, tutto è curato con estrema precisione. La passione e la dedizione di Chef Lucio per la sua arte emergono chiaramente in ogni boccone. Consiglio vivamente il ristorante Contrasto a Cercemaggiore a tutti gli amanti della buona cucina che desiderano vivere un'esperienza gastronomica indimenticabile. Lo Chef Lucio Testa è un talento straordinario e il suo impegno per l'eccellenza si riflette in ogni piatto servito. Non vedo l'ora di tornare per scoprire le nuove creazioni culinarie che sicuramente ci riserverà.
Vincenzo Testa

Vincenzo Testa

See more posts
See more posts

Reviews of Contrasto

4.9
(73)
avatar
5.0
2y

A Cercemaggiore c’è un posto gestito da un giovanissimo ed eclettico Chef con blasonati trascorsi all’estero Il ristorante si sviluppa su più livelli e le salette sono deliziose ed eleganti Il menù è suddiviso in percorsi gastronomici con portate suggerite o alla carte il menù “Millemetri”, continua ad intrigarmi, 8 portate che raccontano la cucina del territorio, fondendo ed integrando tecniche di preparazione e grandi materie prime che accompagniamo ad una grande Tintilia del Molise di Claudio Cipressi, “Macchiarossa”_Riserva 2016 Il menù da noi scelto comincia con un Amuse bouche di benvenuto: -pizza e minestra, una rievocazione del tipico piatto molisano, con una perla di aglio nero e cipollina -ferratella integrale, arancia e aringa -funghetto di genovese -fico fermentato, un fico immaturo, preparato con la tecnica dei capperi, sott’aceto, che delizia -pane e pomodoro in conserva, nel quale il pomodoro è una semisfera perfetta, ma di gelatina di pomodoro -radicchio e carota fermentata, la delicatezza pura -tutto il cavolfiore, una spuma di cavolfiore, servita in bicchiere, disvela un mantecato di cavolfiore e cavolfiore marinato Il MENU MILLEMETRI, continua, rivisitando le ricette delle nonne di Cercemaggiore e della valle del Tammaro: -patata alla brace, fagioli, sedano e buccia bruciata, un disegno in una ciotola da cui intravedi i fagioli sul fondo, del sedano e de fiocchi di finocchietto, sormontati da un rombetto di patata alla brace, impreziosita da un brodo caldo di buccia di patata bruciata, fantastico ensemble di sapori -trippa di maiale e lemongrass … la dadolata di trippa, perfettamente minimal ed identica è coperta da una cialdina di polenta su cui sono sistemati in preciso e geoemetrico equilibrio dei dadini di peperone arrostito, come tradizione prevedeva, a cui è stato aggiunto un fondo di brodo delicato -“la pia”, anche questo grande piatto della tradizione è uno sformato di grano cotto, caciocavallo e limone bruciato, presentato divinamente -“fronne di rosa”, qui l’espressione artistica diventa sapore riproducendo il gusto e l’intensità della pasta ripassata, mangiata il giorno dopo, ispirata al sugo della domenica, una pasta soffice e saporita presentata su un piatto della portata buona della nonna, in ceramica di Limoges -quaglia e tarassaco fermentato, qui doppia consistenza di coscette di quaglia, la prima arrostita al punto giusto con la sua pelle, come si comanda, la lascia rosata al centro e ben succosa, la seconda fritta tipo villeroy, uno scrigno che sa far esplodere le tue papille, il tarassaco fermentato poi con la sua vena amarognola la avvolge -testina di manzo, rape, susine in conserva e jus, una delicatezza insolitamente saporita nel cubetto di carne, soffice e profumata dal suo fondo bruno, come si faceva una volta tostando ossa e riducendo per ore, le foglie di rapa e le susine fermentate se la battono con l’agnello con salsa di mirtillo della Regina -carota caramel, prezzemolo e limone La cena procede con un pre dessert, una nuovoletta di meringa all’alloro che preludia i ns. dolci e quindi: -brioche sfogliata al rum con zuppetta di frutti rossi e gelato al miele, profumata nel vero senso della parola con profumatore al rum, delicata e ricca di nuance -tarte tatin (con mele limoncelle e gelato alla crema), la delizia nel piatto -mousse di cioccolato e rapa rossa Insieme al caffè ci coccolano ancora con la piccola pasticceria: cannoncino con chantilly al miele, tartelletta con lemon curd e mirtillo, mostacciolo arancia e mandorle, gelatina di mirtillo. Poi un bel sorso di un ottimo rum agricole “Trois Rivieres” e puoi dire di essere stato in paradiso, anche se solo per una serata Un grazie di cuore ed i nostri più sinceri complimenti allo Chef Lucio Testa ed al suo professionalissimo staff Alla prox, con...

   Read more
avatar
5.0
2y

One of the best meals I have ever eaten in Molise, in fact in Italy. World class cuisine with many tasting plates and traditional Molise food, reimagined for a new generation. We had the the Millemetri tasting menu, with 7 dishes. Wow! Before the actual meal began, we were served 5 antipasti bites, including mushrooms made of eggplant and genovese cream and caper berries with apple cider vinegar. The tasting menu was a delicious journey through Molise, with Quail, spaghetti with raisins, tripe, the yummiest carrot cake I’ve ever had, and so much more! I love the modern, simple decor with gorgeous views of the mountains, and the staff was exquisite. Really can’t say enough great things...

   Read more
avatar
5.0
3y

This restaurant is an absolute jem, situated in the most picturesque village of Cercemaggiore in Molise. The restaurant itself is a very skillfully renovated old house which was built attached to a rock formation. The exposed rocks, the timber finish and the soft lights create an ambience second to none. The chef is exceptional and the service at the table is excellent. The food presentation is all about attention to details. We chose a degustation menu, of which every course was of the highest quality and flavour. Prices was better than appropriate to the context. Congratulations chef Lucio Testa, we wish you all the best, you deserve every recognition that your...

   Read more
Page 1 of 7
Previous
Next