La Tavernaccia — Restaurant in Chiusavecchia

Locale veramente molto molto carino,ben arredato e con un suo perché.... Siamo entrati e abbiamo aspettato più di 10 minuti che qualcuno ci accogliesse e portasse al tavolo tra l' altro prenotato. C erano forse 8 persone già sedute tenendo conto che il locale a pieno forse nn arriva a 40 posti. Cameriera Veramente simpatica e brava nel suo lavoro, soprattutto nel gestire una sala intera visto e considerato che fosse solo lei in servizio di Sabato sera! Dico questo perché ho avuto e gestito per più di 15 anni più locali e mi dispiace sottolinearlo ma x quanto sia veloce una persona purtroppo resta sempre una a trottare in sala, soprattutto se vuoi proporre un certo tipo di servizio,così nn lo ottieni. Passiamo al cibo: nessun menù da leggere,nessun prezzo esposto,pietanze proposte a voce,nel 2024 basterebbe una lavagnetta...giusto per onestà anche nel confronto del cliente (ex se so che un piatto costa una cifra che nn posso permettermi magari quella sera prendo altro) Qualità del cibo discreta,nulla che ti lascia estasiato,così come la presentazione dei piatti, inpiattati si in maniera casereccia ma i prezzi restano di un ristorante di alto livello. E nn ne valgono il prezzo x nulla proprio. Abbiamo speso 50 € a testa x forse forse 30 gr di tagliatelle al granchio con gusto discutibile,due antipasti uno carne uno pesce che erano x lo più assaggi ma anche lì il sapore discutibile. Due dolci quelli discreti. Totale attesa portate dalle 20 abbiamo terminato alle 22,30. Io credo che x poter fare questo lavoro,oggi come oggi, soprattutto in cucina bisogna saperci davvero fare se si decide di tenere un certo target di prezzo. Nn basta la cameriera super in gamba... Nn ci...

Finalmente abbiamo trovato un cuoco che cucina e cucina benissimo! Non serve i ravioli confezionati. I ravioli li fa lui, visto con i nostri occhi. I ravioli di borragine e brasato con il pesto invernale sono eccezionali: pasta fine, ripieno gustoso e condimento super. Anche il coniglio alla ligure è super, accompagnato - su mia richiesta - con cavolo romanesco saltato in padella con un po' di acciuga. I proprietari scelgono con cura gli ingredienti e curano i dettagli in cucina. Per esempio usano l'olio extra-vergine di Damiano, uno dei produttori più seri della zona. La foto con l'olio di un'altra marca è vecchia. I dolci sono anche loro molto buoni: un bunet e l'altro dolce - inventato dal cuoco - a base di fettine sottilissime di ananas marinate, condite con pepe rosa, anice, menta, innaffiate di spumante, con una pallina di gelato. Il cuoco sa essere creativo. Il pesto invernale è una sua creazione, davvero molto buono. Le porzioni sono buone: per intenderci, non sono da nouvelle cuisine. Si mangia! Non si assaggia! La spesa è stata di 80 euro, in due, con una bottiglia di vino e con l'offerta di un piccolo antipasto di vitello tonnato, buonissimo. Insomma, dopo ieri sera "La Tavernaccia" diventerà un nostro punto di riferimento, dal momento che eravamo davvero disperati per le delusioni collezionate ad Imperia. Tra l'altro la digestione è andata bene, senza pesantezze o altri problemi. Se ho capito bene, questo ristorante è stato aperto due mesi fa. Quindi molte foto e recensioni si riferiscono alla gestione precedente. Consiglio vivamente La Tavernaccia ai buongustai e a chi dà importanza alla...

Delicious food and vino della casa. Very Cody atmosphere on the square of the village, friendly yet discreet service. Not cheap but in my terms absolutely justified prices. Will die sure be back when around. Thank you for a very...