Osteria La Muda di San Boldo, l'osteria più antica del veneto dal 1470 — Restaurant in Cison di Valmarino

Standing Ovation ieri sera in una delle osterie più antiche del Veneto dal 1470 in ottima compagnia. Personale gentilissimo,e pronto a consigliarti.Ottimo il vino rosso della casa.Un merito per i gnocchi al cinghiale che mi hanno riportato a quelli che faceva la mia nonna...una sola parola FANTASTICI.Ambiente molto accogliente e curato in ogni aspetto.La cosa ancor più bella che sono due ragazzi giovani. Prezzi giusti e non posso che consigliare questa Osteria. Complimenti!

Immersa in un panorama da sogno sul Passo San Boldo, La Muda è la locanda più antica del Veneto. A gestirla, oggi, sono due giovani innamorati della buona cucina e delle tradizioni.

CISON DI VALMARINO Tra i tanti primati che la provincia di Treviso detiene ce n'è uno che forse in molti ancora non conoscono. Il territorio della nostra provincia ospita infatti la più antica osteria del Veneto, un locale ricco di storia e tradizioni immerso nel meraviglioso paesaggio del Passo San Boldo. E' in questo luogo magico, al confine tra le province di Treviso e Belluno, che Federica ed Enrico, due giovani sposi con la passione per la cucina, hanno deciso di far rivivere La Muda, un'antica locanda la cui costruzione risale al 1428 e il cui utilizzo a osteria, con possibilità di pernottamento, si deve al bellunese Marco da Polpet, nel lontano 1470. Da quel momento, la storia de La Muda è sempre rimasta legata a quella del Passo San Boldo. In tempi molto più recenti, per ben tredici anni (dal 1980 al 1993), la chiusura del Passo ha spesso messo a dura prova la sopravvivenza del locale. Rilevata da una società nel 2009, La Muda ha vissuto di recente un altro periodo difficile ma, nel 2014, il provvidenziale arrivo di Enrico e Federica ha risollevato le sorti della più antica locanda veneta. I due giovani, conosciutisi dietro i fornelli durante gli studi universitari, hanno deciso di acquistare il locale per poter mantenere viva la storia e lo spirito de La Muda. Gli inizi non sono stati facili ma, grazie a una grande determinazione e alla scelta di puntare tutto sul recupero delle tradizioni e su ingredienti di primissima qualità, il sogno dei due giovani è diventato realtà. Oggi La Muda è una delle osterie più affascinanti del Veneto e, tra i suoi punti di forza, c'è senza dubbio quello di avere una cucina fatta di antichi sapori e ricette tramandate dai nostri avi. Aperta tutti i giorni della settimana sia a pranzo che a cena, La Muda può ospitare una cinquantina di coperti a cui vengono serviti piatti tipici come gli gnocchi con ripieno di rape rosse o le polpettine vegetariane di fagioli di Lamon, accompagnate da tre salse a scelta. Due pietanze simbolo di questo locale che si possono trovare solo nel ricco menu de La Muda. Un esempio unico di come, grazie all'amore per la cucina e per il territorio, si possa ancora oggi mantenere in vita un pezzo di storia della nostra provincia. "Un luogo così, ricco di passione e tradizioni non può e non deve rimarere chiuso" affermano con un sorriso i coniugi-gestori e chi arriva oggi a La Muda non può certo...

Very cozy conceptual place. Mountain-like food such as game, beets, corn-flour polenta, cheese, and the best gnocchi I've ever tried. The busing of empty dishes wasn't very regular, but the overall service is very friendly. A wonderful place. There was a reservation fee which was an unpleasant surprise, but we decided we won't argue since we were happy. P.S. Replying here since i don't see an option to reply to the owner's question. In our bill there was an item named "coperto" which I am not sure how to translate, so I use...

Locale suggestivo e accogliente. Cibo, buono e qualità degli ingredienti ,dosi adeguate. Servizio veloce e cortese. Consigliatissimo Storica Osteria al passo san Boldo, orgogliosamente vanta il suoi 553 anni di attività ricettiva. Prenotiamo con scarso anticipo sono giorni di festivi di ponte e abbiamo garantito l'ultimo tavolo disponibile dall'inizio turno 12.00 fino alle 13:30, ci avvisano e ci sta bene. nonostante questo non ci facciamo mancare niente avventandoci su antipasti , primi secondi , fuori menù e dolci. tutto ben cucinato, buone materie prime, il vino della casa in bottiglia di paga a consumo. le sale sono calde accoglienti e caratterizzate da suggestivi camini e braceri con fuoco vivo. ipreziosite da tanti utensili di mestieri del passato appesi alle pareti. belli i menù cartacei decorati ogni uno in modo differente. all'interno oltre alla presentazione dei piatti, anche una breve descrizione dello spirito e alla storia del locale storico e dell'approccio della gestione attuale alla ricettività, che se si ama il buon cibo non si può non condividere e apprezzare. Il servizio è veloce e spigliato non solo per il poco tempo che avevamo noi. Senza ricevere alcuna pressione per l'arrivo del turno successivo, chiediamo che ci venga servito il dolce all'aperto , accordano di buon grado, tra tutto il dolce è forse la cosa meno speciale che potrete scegliere nel menù. conto adeguato, buona...